Recensione di Elisabetta


Cap. 4.

Gli operai segreti

 

Nonno Joe raccontò a Charlie che, tanto tempo fa, nella fabbrica di cioccolato c’erano tantissimi lavoratori. Le altre fabbriche erano invidiose dei meravigliosi dolci che produceva. Così assunsero delle spie per rubare le sue ricette e dopo andarle a riferire alle altre fabbriche.
La fabbrica Fickelgruber iniziò a produrre un gelato che non si scioglieva, la fabbrica Prodnos produceva gomme che non perdono mai il sapore, la ditta Slugnorth produceva palloncini di zucchero che potevano raggiungere dimensioni enormi. Un giorno Willy Wonka, stanco che altri copiassero le sue invenzioni, disse a tutti gli operai di non tornare mai più.
Il povero Willy Wonka era disperato allora decise di chiudere la fabbrica con delle grosse catene di ferro.
Una mattina si videro colonne di fumo bianco, la gente era stupita. Pensavano che Willy Wonka riaprisse la fabbrica, ma niente. Si sentivano le macchine ronzare e si sentiva venire fuori l’odore della cioccolata. Dalle finestre si vedevano delle ombre misteriose: erano delle piccole persone.
Chi erano gli operai della fabbrica di cioccolato?
In quel momento entrò il padre di Charlie che chiese se avevano sentito la nuova novità sul giornale; c’era scritto come titolo:

LA FABBRICA WONKA
SARA’ PRESTO APERTA
A POCHI FORTUNATI!

RIFLESSIONI

Leggendo questo capitolo ho imparato che non bisogna essere invidiosi degli altri ma bisogna volersi bene perché prima o poi ti viene ricambiata la cortesia.


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