Recensione di Elisabetta Ghedin

AUTORE (scritto da ): Alberto Melis
CASA EDITRICE (pubblicato da): Piemme Junior
GENERE LETTERARIO: avventura
Le VICENDE NARRATE nel libro sono: fantastiche
TRAMA: Thotis, il capo della banda del vecchio sicomoro, ha trovato un amuleto magico che evoca il passato e il futuro. Insieme a sua sorella Ashira, a Piai e ai gemelli Ani e Kheti, affronta una pericolosa avventura per salvare una ragazza, che poi scoprono essere Amali, proveniente da una nobile famiglia, che era stata rapita.
Tutti gli indizi conducono ad una vecchia cava abbandonata, covo dei banditi che l’hanno rapita. Con l’aiuto di Makombo, il nubiano che li aveva seguiti per ordine dello scriba loro amico, liberano Amali, Ani e Kheti che, nel frattempo, erano stati presi in ostaggio. Alla fine dell’avventura, la banda del vecchio Sicomoro riceve dall’amuleto un nuovo messaggio che rinvia il lettore a nuove vicende in altri libri.
I PERSONAGGI PIÙ IMPORTANTI SONO:
Thotis, Ashira, Piai, Ani, Kheti, Amali, i genitori della ragazza rapita, i banditi, Makombo.
GLI AMBIENTI PRINCIPALI SONO:
AMBIENTI INTERNI: la casa dello scriba…
AMBIENTI ESTERNI: la cava abbandonata…
LA VICENDA NARRATA NEL LIBRO SI SVOLGE PREVALENTEMENTE AL: tempo passato
GIUDIZIO: sì, il libro mi è piaciuto. Secondo me il libro è stato:
facile, piacevole, emozionante.
Sì, consiglierei la lettura di questo libro ad un mio compagno perché è molto avvincente e ti “cattura”.

(Elisabetta Ghedin)

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