Testi elaborati dai ragazzi della classe V D
Insegnanti di classe: Patrizia Busa e Antonia Salvestrin

di Chiara

Elena, una delle animatrici che abbiamo trovato a Crespano del Grappa, nella bellissima gita che abbiamo fatto, ci ha fatto fare il pane e ci ha spiegato qualcosa su di esso.
Il pane si deve fare in una stanza calda, si produce con lievito, un po’ di acqua, sale e farina.
Si impasta, poi si copre il tutto con una tovaglietta mettendolo vicino al fornello che fa calore così lievita
Il pane bisogna tenerlo sempre caldo maneggiandolo, e quando si appiccica alla tavola bisogna mettere un po’ di farina altrimenti diventa duro.
Il pane si può fare in diverse forme, per esempio a forma di cuore, di coccodrillo, di lumaca, di serpente o di riccio. Per dargli la forma di un riccio bisogna prendere una forbice e in verticale fare dei taglietti dove si vuole. Per cucinarlo bisogna metterlo a circa 280°.
Io ho fatto una pagnotta a forma di cuore che ho portato a casa e mangiata assieme ai miei famigliari, aveva la crosta dura ma l’interno molto soffice.

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