Favola: La fretta è cattiva consigliera
Una mattina d’estate, in una foresta molto estesa, dei cacciatori
sistemarono delle trappole nel terreno, che provocavano un male
atroce agli animali che venivano catturati.
Poi li uccidevano e vendevano la loro pelle a caro prezzo.
Un giorno una volpe, che si credeva molto astuta, mentre correva
di fretta…: zac…mise la zampa nella trappola.
Bene per gli uomini!!
La trappola aveva svolto il suo dovere e la volpe, dolorante, esclamò:
- Ahi, che male! Che ne sarà di me?
Questa foresta, senza la mia intelligenza, sarà spacciata!
Aiuto!
Intanto, per il sentiero, passò un lupo solitario, conosciuto
come il più crudele dei mammiferi.
- Ehi tu! - implorò la volpe - Mi vuoi togliere da questa
maledetta trappola?
Il lupo rispose:
- Okey!
Con il pensiero di sbranarla, si avvicinò e, detto fatto,
la volpe finì nelle sue fauci.
È meglio non fare come l’animale dal mantello rossastro (la
volpe), perché la fretta è
cattiva consigliera.
Favola di Giovanni
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Zago
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