Questo opuscolo contiene le informazioni essenziali per le famiglie degli alunni che frequentano la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Elementare del Circolo di Aquileia.

Il documento integrale del PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA ( P.O.F.) è a disposizione di tutti i genitori che lo vogliono visionare presso l’ufficio della Direzione.

IL Circolo Didattico di Aquileia comprende i 4 Comuni di Aquileia, Fiumicello, Terzo di Aquileia, Villa Vicentina. La scelta effettuata dai Comuni di favorire lo sviluppo edilizio, ha determinato un notevole afflusso di abitanti da zone limitrofe, da varie località italiane e straniere e anche dagli stati dell'ex Yugoslavia e dai paesi dell'est con l’iscrizione quindi di diversi alunni stranieri.

Prevale una situazione di interculturalità con discreto numero di famiglie che si esprime in Lingua Friulana e che coltivano le caratteristiche della Cultura locale.

Le Scuole del Circolo si impegnano a continuare ad applicare i principi esposti dalla Costituzione italiana, dalla Dichiarazione dei diritti del bambino, dai Programmi della Scuola Elementare, dai Nuovi Orientamenti della Scuola dell’Infanzia.

( il quadro dei riferimenti normativi è riportato nel documento integrale )

In particolare:

Le Scuole sono aperte a tutti senza distinzione di sesso, razza, etnia, lingua, condizioni psicofisiche e socioeconomiche. La Scuola deve favorire la crescita intellettuale, relazionale, sociale di tutti i bambini e bambine e di ciascun bambino e bambina.

Le Scuole favoriscono l’accoglienza degli alunni nel rispetto dei loro diritti delle loro esperienze individuali mirando alla piena realizzazione delle personalità e diversità di tutti e di ciascuno.

Il funzionamento efficace delle Scuole si basa sull’unitarietà e la condivisione degli interventi educativi con le famiglie e con il territorio attraverso il coinvolgimento nel progetto formativo di tutte le componenti ( interne ed esterne) nel rispetto dei propri compiti e funzioni.

Indispensabili quindi :

la conoscenza reciproca



il riconoscimento delle competenze e responsabilità

la collaborazione

L’organico funzionale di Circolo per le scuole dell’Infanzia è costituito da:

L’organico funzionale di Circolo per le scuole Elementari è costituito da:

N.B.le simbologie ° * ^ " stanno a significare che le insegnanti svolgono servizio in più plessi.

Segreteria: 1 direttore di servizi generali ed amministrativi, 2assistenti amministrative a tempo pieno, 2 assistenti amministrative a part-time, 1 insegnante in utilizzo fuori ruolo, 1 collaboratrice scolastica.

Le Scuole dell’Infanzia funzionano per 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì con un servizio di preaccoglienza a richiesta

Aquileia, Fiumicello, Villa Vicentina	dalle 8.00 alle 16.00
Terzo di Aquileia	dalle 8.30 alle 16.30

Le Scuole Elementari del Circolo funzionano secondo due modelli organizzativi:

Tempo Pieno dal lunedì al venerdì 40 ore settimanali compresa la mensa

L'Amministrazione Comunale garantisce l'utilizzo del servizio mensa.

La Scuola è costantemente in contatto con le FAMIGLIE e i servizi presenti sul TERRITORIO.

assemblee di classe/sezione o di scuola (3-6 all’anno);

colloqui individuali programmati ( 1-2 all’anno);



consegna del documento di valutazione ( 2 all’anno più colloquio - sc. elementare );



colloqui individuali a richiesta;

comunicazioni scritte.

• Consiglio d’Intersezione/interclasse con l’elezione di un rappresentante dei genitori per classe/sezione;

• Consiglio di Circolo con l’elezione triennale di 8 rappresentanti di Circolo.

occasioni d’intervento pratico dei genitori in particolari attività;

contributo dei genitori in qualità di esperti;

coinvolgimento e responsabilizzazione nella gestione di iniziative specifiche;

condivisione di atteggiamenti educativi;

iniziativa " SCUOLA APERTA" .

Ogni plesso è costituito da sezioni di età eterogenee, in ogni sezione operano due insegnanti. Vengono organizzate le attività sulla base dei CAMPI DI ESPERIENZA previsti dai programmi ministeriali (Orientamenti ‘91) in base a programmazioni collegiali di plesso; pertanto si programmano:

attività linguistiche;

attività espressive ( musica,pittura,manipolazione,ritaglio ed incollatura,drammatizzazioni …);
attività motoria;

attività logico-matematiche e scientifiche;

attività ludiche;

attività quotidiane finalizzate alla condivisione e al rispetto di regole per una serena convivenza;

attività che prevedono l’utilizzo di materiali informatici;

attività per un primo approccio ad una seconda lingua (friulano, lingua straniera...)

L’intervento didattico si basa su una flessibilità oraria che permette la realizzazione di compresenze didatticamente utili ed efficaci nella fascia oraria centrale del mattino in funzione

dei LABORATORI di intersezione

di attività individualizzate, di recupero, di sostegno

per la realizzazione di specifici Progetti ( Accoglienza, Continuità, Teatro)

Per ogni classe gli insegnanti operano in modulo, 2 insegnanti per classe ( nel Tempo Pieno ), 3 insegnanti su due classi ( nel Tempo Modulare ), a ciascuno di essi è assegnato un ambito d’insegnamento che comprende varie discipline (materie), per cui si parla di:

Ambito linguistico con lingua italiana;

Ambito matematico/scientifico con matematica e scienze;

Ambito antropologico con storia, geografia, studi sociali.

Nelle Scuole a Tempo Pieno l’ambito antropologico è suddiviso fra i due insegnanti dei precedenti ambiti.

Si aggiungono alle discipline, le educazioni:gestite dalle insegnanti di classe e in alcuni casi coaudiuvate da collaboratori (esperti) esterni.

Educazione all’immagine ( disegno, attività manipolative);

Educazione motoria;

Educazione al suono e alla musica.

Inoltre in tutti i plessi è attivato l’insegnamento della lingua straniera: inglese (Fiumicello,Terzo,Villa) o tedesco ( Aquileia) a partire dalla 1^ classe .

Per gli alunni in situazione di handicap o di difficoltà è prevista la possibilità (L.N.104/92)ndi poter usufruire dell'insegnante di sostegno per un numero di ore adeguato alle necessità certificate dall'E.M.T. dell'A.S.S.

L’insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA è affidato a personale individuato dalla Curia Arcivescovile di Gorizia e nominato dalla Dirigente Scolastica.

Per gli alunni che non si avvalgono del suddetto insegnamento, la Scuola predispone adeguati percorsi alternativi.

Nella scuola dell'infanzia si attuano esperienze finalizzate ad un primo APPROCCIO AL COMPUTER, mentre nella scuola elementare si attivano i LABORATORI con regolarità.

Molta importanza in entrambi gli ordini di Scuola viene data al momento dell’ACCOGLIENZA scolastica ad ogni "inizio ordinamento, giornata, rientro… " predisponendo ambienti, situazioni e relazioni serene e stimolanti che facilitino il distacco dalla famiglia, la conoscenza e l’inserimento e favoriscano la comunicazione e la conquista progressiva di autonomia e sicurezza.

Altrettanta attenzione è dedicata agli alunni al momento del passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Elementare e dalla Scuola Elementare alla Scuola Media. Affinchè il percorso scolastico avvenga sempre in condizioni di serena e naturale CONTINUITA’ vengono attivate le seguenti modalità:

la promozione di attività comuni fra gli alunni dei due ordini
la familiarizzazione con gli spazi scuola del grado contiguo;
gli scambi informativi fra i docenti .

SCELTE EDUCATIVE

Le finalità della Scuola si realizzano nell’equilibrio e nella complementarietà fra processi di istruzione apprendimento di contenuti, tecniche e abilità ) ed educazione ( approfondimento di valori e comportamenti )

(Il processo di formazione del bambino dai 3 agli 11 anni passa quindi attraverso lo sviluppo dei seguenti tre aspetti:

- sviluppare l'autostima;

- assumere responsabilità;

- sviluppare l'autonomia operativa e di pensiero;

- sviluppare competenze (motorie, intellettuali, comunicative, espressive, manipolative) e interessi.

CONOSCENZA DELL’ALTRO per:

- sviluppare rapporti interpersonali sereni e ampi;

- interiorizzare comportamenti di reciprocità (ascolto, interiorazione, collaborazione);

- maturare il rispetto, il riconoscimento e l'accettazione della diversità.

CONOSCENZA DELL’AMBIENTE per:

-assumere una partecipazione consapevole alla vita sociale attraverso lo sviluppo delle conoscenze, esperienze significative e comportamenti corretti riguardo all'ambiente prossimo e remoto.

SCELTE DIDATTICHE E METODOLOGICHE

L'organizzazione scolastica si fonda sul principio della flessibilità:

-organizzazione/strutturale (orari funzionamento, articolazione tempi/attività, spazi, ulteriori risorse);

- didattico/curricolare (scelta di attività/metodologie funzionali alle esperienze formative, realizzazione di Progetti, attività di arricchimento del curricolo).

Per il raggiungimento delle finalità educative , le scelte didattiche e metodologiche saranno adatte alla specificità di ogni scuola e tali da favorire lo sviluppo dell’autonomia di pensiero e di azione (fare esperienza-comprendere-valutare-decidere) dei bambini in situazioni improntate alla collaborazione e responsabilizzazione individuale.

Fra le diverse tipologie organizzative nelle Scuole del Circolo il LABORATORIO riveste particolare importanza poiché rappresenta il contesto ideale per vivere esperienze significative in quanto consente diverse forme di aggregazione dei bambini e bambine

è possibile operare con un numero di alunni più contenuto;
si può socializzare con alunni ed insegnanti diversi;
vengono stimolate abilità non solo cognitive, ma anche manuali ed espressive.

I LABORATORI possono essere realizzati nelle ore in cui due insegnanti sono presenti nella stessa classe/sezione (compresenza) e prevedono l’organizzazione di gruppi omogenei o eterogenei di classe/sezione o classi/sezioni diverse finalizzati:

all’attività di recupero individualizzate o in piccolo gruppo;
a LABORATORI di tipo manipolativo-espressivo scientifico;
a LABORATORI di tipo curricolare.

Nel LABORATORIO vengono privilegiate le attività legate al fare e all’agire, in cui la sperimentazione diretta e concreta favoriscono:

una progressiva autonomia operativa

il gusto della ricerca e problematizzazione

di elevare l’interesse e le competenze in un campo/disciplina.

L’insegnamento curricolare può essere approfondito ed integrato attraverso specifici percorsi didattici – PROGETTI- che concorrono ad ampliare e migliorare la qualità dell’OFFERTA FORMATIVA della Scuola.

	norme e finalità	collaboratori	Scuole coinvolte
P R O G E T T I	ACCOGLIENZA interventi preliminari alla frequenza scolastica e all’inserimento		infanzia: tutte elementari: tutte
	CONTINUITÀ passaggio ed integrazione degli alunni al grado contiguo di scuola		infanzia: tutte elementari: tutte
	EDUCAZIONE ALLA LETTURA iniziative e stimolazioni, mostre del libro	Biblioteche Bibliotecaria Esperti	infanzia: tutte elementari: tutte
	L. 285/97 per la Promozione e la Valorizzazione dell’Infanzia e dell’ Adolescenza	Provincia, Amministrazioni comunali, Enti vari	infanzia elementari:tutte
	TEATRO fruizione e produzione di spettacoli teatrali	Centro Servizi Spettacoli Sc. media Fium.	infanzia: tutte elementari: tutte
	FRIULANO Promozione e Valorizzazione della Lingua e Cultura Friulana ( L.R.4/99)	Amministrazioni Comunali; Esperti	infanzia: Aquileia, Fiumicello Terzo elementari: tutte
	MULTISPORT Educazione motoria avviamento ad attività ludico sportive	Esperti Soc. Vivil EntiLocali Provveditorato	infanzia: Terzo (orario extra scolastico) elementari: Fiumicello, Terzo di Aquileia, Villa Vicentina
	SUONO E MUSICA Educazione musicale e uso di strumenti	Gli itinerari formativi relativi la musica ( e il teatro ) vengono realizzati nell’ambito del Progetto Friulano
	EDUCAZIONE ALIMENTARE per un’alimentazione sana e preventiva	Servizio Igiene Degli Alimenti e della Nutrizione A.S.S.n°5	infanzia: Terzo Elementari: Aquileia, Terzo
	INFORMATICA approccio e prima alfabetizzazione	figura Funzione Obiettivo esperti	infanzia: tutte elementari: tutte
	EDUCAZIONE STRADALE Assunzione ed interiorizzazione di regole di comportamento stradale	Agente polizia municipale	Infanzia: tutte elementari: tutte
	TIROCINIO Accoglienza studenti Fac. Scienze della formazione	Università di Udine	infanzia: Aquileia, Terzo, Villa Vicentina elementari: Aquileia, Terzo, Villa Vicentina
	SICUREZZA Prove di evacuazione dal plesso	Protezione Civile	infanzia: tutte elementari: tutte
	ALUNNI STRANIERI Accoglienza ed integrazione	Mediatori linguistici e culturali	infanzia: Fiumicello, Terzo elementari: Fiumicello, terzo, Villa Vicentina
	AMBIENTE Conoscenza del territorio Rif. 285/97	Esperti	infanzia: Villa Vicentina elementari: Fiumicello, Terzo, Villa Vicentina
	EDUCAZIONE IMMAGINE Sviluppo del senso artistico	Esperti	infanzia; Aquileia (in continuità) elementari: Aquileia, Fiumicello, Terzo
	GEMELLAGGIO Conoscere culture diverse	Austria Francia	elementari:Aquileia Fiumicello