Articoli relativi al concorso

"my.Giffoni"

28 agosto 2010

Con “Nuove generazioni” realizzato dalla classe terza
La Rodari di Oleggio vince
al Giffoni Film Festival 2010

 

La scuola primaria “Rodari” di Oleggio, ha vinto il concorso MyGiffoni 2010 - sezione scuola primaria nell’ambito del prestigioso Giffoni Film Festival. Il pluripremiato corto “Nuove Generazioni” (già vincitore del premio “Smemoranda” all’interno del Sottodiciotto filmfestival di Torino 2009, del Premio “Don Alberione” di Roma e di altri concorsi), si è aggiudicato il premio tra gli oltre cento lavori presentati al MyGiffoni (sezione competitiva dedicata esclusivamente ai filmati prodotti dalle scuole). “Nuove generazioni”è stato realizzato dalla classe terza, della scuola primaria “Rodari” di Oleggio, durante l’anno scolastico 2008- 2009, sotto la regia della maestra Agata Moretti, con l’intento di far riflettere sui nuovi modelli di comunicazione, sviluppatisi con la moderna tecnologia, spesso incomprensibili a chi non ha acquisito i nuovi codici comunicativi. La trama del

film: “L’amore sboccia all’improvviso durante la lezione d’italiano, ma un gesto apparentemente semplice come dichiararsi alla persona amata può creare delle difficoltà….”
La premiazione è avvenuta
il giorno 20 luglio, direttamente
nella sala Truffaut
di Giffoni Valle Piana,
gremita da oltre seicento
giovanissimi giurati, dai
sei ai nove anni. Il giovanissimo
pubblico, catturato
dalle immagini e dalla
storia, ha assistito con
partecipazione alla proiezione
del cortometraggio
“Nuove Generazioni”, attribuendo
allo stesso un
caloroso applauso finale.
Il coinvolgimento dei
giovani giurati si è palesato
quando la bambina del
corto ha cestinato l’incompreso
e criptico messaggio
d’amore del compagno
e la platea ha reagito
con un: ”Nooooo!” di
delusione!

E’ stata una cerimonia
molto emozionante, alla
quale è seguita un’intervista
all’insegnante della
“Rodari” su una tv locale del salernitano (Lira TV).
Degna di nota è stata
anche la recensione fatta
al corto della “Rodari” di
Oleggio su uno speciale
del Corriere del Mezzogiorno,
dedicato al Giffoni.
Il nostro film, pur con dei
dovuti distinguo artistici, è
stato definito un’intelligente
pellicola che rivela
un’esperienza nota a tutti,
grandi e bambini, ed è stato
paragonato al film “Come
te nessuno mai” di Gabriele
Muccino.
Il film, che ha una durata
di 2’ 38’’, è visibile sul sito
della scuola primaria
“Rodari” all’indirizzo
http://digilander.libero.it/
scuolarodari.oleggio alla
voce film, oppure andando
su You tube e digitando:
Oleggio Nuove Generazioni.

 

3 agosto 2010

Festival - OLEGGIO di CHIARA MERLI

Da Oleggio a Giffoni
un amore da premio

SUCCESSI IN SERIE Da due anni il mini film «Nuove generazioni» ottiene riconoscimenti

L'ULTIMO EN PLEIN Gli applausi dalla platea dei giurati coetanei e i paragoni con Muccino

Su oltre cento cortometraggi, il loro ha ottenuto il primo
premio: l'ambito riconoscimento al concorso «MyGiffoni2010» all'interno del prestigioso «Giffoni Film Festival» dedicato ai giovanissimi talenti del cinema del futuro. La rassegna si è conclusa di recente. Ospiti speciali anche stelle di Hollywood e artisti amatissimi
dai giovani come Libague.
I ragazzi della classe terza della scuola primaria «Rodari» di Oleggio, assieme alla loro insegnante Agata Moretti, hanno così conquistato un altro successo con il pluripremiato corto «Nuove Generazioni», realizzato nell'anno scolastico

2008-2009. Al mini film (2 minuti e 28 secondi) erano già stati assegnati il premio Smemoranda» al «Sottodiciotto fìlmfestival di Torino 2009», il premio «Don Alberione» di Roma e altri riconoscimenti. Il «Giffoni Film Festival», che si è svolto dal 18 al 31 luglio scorsi, ha ospitato personaggi famosi come l'attrice Susan Sarandon e Elijah Wood.
La premiazione è avvenuta il 20 luglio nella Sala Truffaut di Giffoni Valle Piana, gremita da oltre seicento giovanissimi giurati, dai sei ai nove anni, che hanno assistito con partecipazione alla proiezione del cortometraggio «Nuove Generazioni», attribuendogli un caloroso applauso finale.
L'apprezzato lavoro della classe oleggese è nato con l'intento di far riflettere sui nuovi modelli di comunicazione che si sviluppano con la moderna

tecnologia, spesso incompren-
sibili a chi non ha acquisito i
nuovi codici comunicativi. «Il
film - dice Agata Moretti che
aggiunge sincera passione al
senso del dovere - racconta
l'amore che sboccia all'improvviso durante la lezione d'italiano ma dimostra come un gesto apparentemente semplice, come dichiararsi alla persona
amata, può creare delle difficoltà. Pur con dovuti distinguo artistici, il nostro film è stato definito un'intelligente pellicola che rivela un'esperienza nota a tutti, grandi e bambini, ed è stato paragonato al film "Come te nessuno mai" di Gabriele Muccino». Chi volesse rivedere il cortometraggio può
farlo sul sito della scuola «Rodari» all'indirizzo http://digilander.libero.it/ scuolarodari.oleggio alla voce film, oppure
su you tube e digitando: «Oleggio Nuove Generazioni».

 

30 luglio 2010

Premiato il cortometraggio della "Rodari

Oleggio trionfa al Giffoni

L'istituto si è aggiudicato il primo premio tra i cento lavori della sezione "MyGiffoni", dedicata
alle scuole primarie con il pluriplerimato film "Nuove generazioni"

OLEGGIO • Vince anche il "Giffoni" il cortometraggio realizzato dalla scuola Rodari di Oleggio, sotto il coordinamento dell'insegnante Agata Moretti.
Un risultato che ha portato in città grandi soddisfazioni, soprattutto dopo gli importanti riconoscimenti ottenuti parallelamente a quello più prestigioso, ossia l'ultimo premio del Giffoni.
La primaria si è aggiudicata il
"MyGiffoni 2010", sezione scuola primaria nell'ambito
del Giffoni Film Festival.
II pluripremiato corto "Nuove Generazioni" (già vincitore del premio "Smemoranda" all'interno del Sottodiciotto film festival di Torino 2009,
" del Premio "Don Alberione" di Roma e di altri concorsi). si è aggiudicato il premio tra gli oltre cento lavori presentati al MyGiffoni (sezione competi-
tiva dedicata esclusivamente ai filmati prodotti dalle scuole).
"Nuove generazioni"'- spiega l'insegnante Agata Moretti - è stato realizzato dalla classe terza della scuola primaria "Rodari"

di Oleggio, durante l'anno scolastico 2008 -2009.
Il nostro obiettivo era quello di far riflettere sui nuovi modelli di comunicazione, sviluppatisi con la moderna tecnologia, spesso incomprensibili a chi non ha acquisito i nuovi codici comunicativi".
La trama è semplice: "II film parla di un amore che sboccia all'improvviso durante la lezione d'italiano, ma un gesto apparentemente semplice come dichiararsi alla persona amata può creare delle difficoltà, cosa che infatti accade e da lì si dipana la storia raccontata. E' stato molto emozionante prendere atto dell'interesse suscitato dal film che abbiamo prodotto. I giovani giurati si sono appassionati a tal punto da vivere le emozioni prodotte dal film. Addirittura quando
la bambina del corto ha cestinato l'incompreso e
criptico messaggio d'amore del compagno, la platea ha reagito con un: "Nooooo!" di delusione! E poi l'applauso finale: per noi davvero una grande soddisfazione... Addirittura il nostro film, chiaramente facendo dei distinguo artistici, è stato definito una pellicola intelligente che rivela un'esperienza nota a tutti, grandi e bambini, ed è stato paragonato al film "Come te
nessuno mai" di Gabriele Muccino. Niente male

come inizio per i nostri gio-
vemssimi allievi".
- Il 20 luglio, la scuola Rodari è stata premiata direttamente nella sala Truffaut di Giffoni Valle Piana, gremita da oltre
seicento giovanissimi giurati, che vanno dai sei ai nove anni.
"E' stata una cerimonia molto emozionante - conclude Agata Moretti - che si è conclusa con un'intervista su una tv locale del
salernitano che ha attentamente seguito la premiazione e il film stesso".
II film ha una durata di poco più di tre minuti circa ed è visibile sul sito della scuola primaria "Rodari" all'indirizzo internet http://digilander.libero.it/
scuolarodari.oleggio alla voce "film", oppure sul portale You Tube digitando la dicitura"OIeggio Nuove Generazioni".
La scuola Rodari di 0leggio è al secondo grande successo di quest'anno: il cortometraggio dal titolo "La straniera" ha ri-
cevuto a maggio il riconoscimento del Ministero
dell' Istruzione che ha premiato la classe quarta dell'edificio. Il film, girato sempre con il coordinamento dell'insegnante Agata Moretti, parla di una bambina straniera che è appena arrivata nella nuova scuola italiana. Il suo inserimento nella classe, già difficoltoso per la mancata conoscenza della lingua, è osteggiato da una compagna che cerca in tutti i modi di difendere la leadership acquisita".
Michela Bossi

 

 

La Stampa 29 luglio 2010

PRIMO PREMIO NELLA SEZIONE SCUOLE PRIMARIE

Giffoni Festival, alla fine
la "Rodari" ce l'ha fatta

La scuota primaria "Rodari"
di Oleggio ha conquistato
anche la giuria del Giffoni
Film Festival, uno degli eventi
cinematografici dell'anno
tuttora in corso a Giffoni Valle
Piana (Salerno).
Il pluripremiato corto "Nuove
Generazioni" ha vinto il
concorso MyGiffoni 2010
nella sezione scuola primaria.
Un prodotto che aveva già
ottenuto, tra gli altri, il premio
"Smemoranda" all'interno del
Sottodiciotto Filmfestival di
Torino 2009 e dei Premio "Don
Alberione" di Roma. Oltre cento
i lavori presentati al MyGiffoni
tra cui il cortometraggio ha
prevalso. La premiazione è
avvenuta martedì 20 luglio,
nella sala Truffaut, presenti gli
oltre seicento giurati dai sei
ai nove anni. Il giovanissimo
pubblico, catturato dalle


immagini e dalla storia, ha
assistito con partecipazione
alla proiezione del
cortometraggio "Nuove
Generazioni" attribuendo un
caloroso applauso finale.
A ritirare il premio è stata
la maestra Agata Moretti,
regista del film, intervistata
poi dalla locale "Lira Tv" «È
stata una cerimonia molto
emozionante - commenta
- abbiamo partecipato un po'
senza sapere cosa aspettarci
e la notizia della vittoria
è stata una grandissima
gioia. II coinvolgimento dei
giovani giurati, si è palesato quando la bambina del corto
ha cestinato l'incompreso e
criptico messaggio d'amore
del compagno e la platea
ha reagito con un "Nooooo"
di delusione! Il nostro film,
pur con dei dovuti distinguo
artistici, è stato definito
un'intelligente pellicola che
rivela un'esperienza nota a
tutti, grandi e bambini, ed
è stato paragonato al film
"Come te nessuno mai" di
Gabriele Muccino». Anche il
"Corriere del Mezzogiorno"
ha recensito il corto oleggese
in uno speciale dedicato al
Giffoni.
"Nuove generazioni" è stato
realizzato dalla classe terza,
della scuola, durante l'anno
scolastico 2008/09, sotto la
regia della maestra Agata
Moretti, con l'intento di far
riflettere sui nuovi modelli di
comunicazione, sviluppatisi
con la moderna tecnologia,
spesso incomprensibili a
chi non ha acquisito i nuovi
codici comunicativi. Il film,
di due minuti e mezzo, è
visibile sul sito della scuola
"Rodari" (digilanderJibero.
it/scuolarodari.oleggio) alla
voce film e su Youtube.

lo.cr.

 

SPECIALE GIFFONI - 17 luglio 2010

Paralleli tra i capolavori italiani e le produzioni scolastiche

Visconti e Scola,
da grandi attori e registi
i modelli unici
del My Giffoni

di LUCA LANZETTA

Un filo conduttore lega due delle sezioni più intense del Giffoni Film Festival. Perchè tra l’amore e l’impegno civile, condito dalle grandi produzioni di alcuni degli eccelsi maestri italiani della regia, viaggiano «Comizi d’amore» — dove i ragazzi potranno rivedere opere realizzate negli anni passati — e «My Giffoni», le produzioni delle scuole che affascinano le permettono di interrogarsi su come il mondo giovanile sia intenso e vasto rispetto ai canoni consumistici che spesso vengono trasmessi.
Per questo non può che impressionare una produzione come quella italo-canadese del 1997 affidata alla direzione di Ettore Scola. Perchè «Una giornata particolare» rappresenta
anche uno spaccato della
vita italiana prima della seconda guerra mondiale, raccontata da due splendidi attori: Marcello Mastroianni
e Sophia Loren. E il 6 maggio del 1938 in una Roma in festa che aspetta di accogliere Hitler.
Ma Antonietta resta a casa presa dai suoi compiti. Inseguendo un pappagallo fuggito dalla gabbia, incontra
un coinquilino, Gabriele, ex
annunciatore radiofonico, omosessuale, cacciato dalla radio con l'accusa di essere un sovversivo. Inizialmente
la donna è diffidente nei
confronti di Gabriele che sembra, invece, cercare un contatto umano.
Ma presto i due, nella solitudine di questa giornata particolare, aprono i loro cuori e le loro anime tormentate.
Quest’opera che fu in concorso al Festival di Cannes e candidata agli Oscar del 1977 come miglior
film straniero, vinse il David
di Donatello per la migliore regia e migliore attrice protagonista.
Vive l’intensità e le difficoltà dello stesso periodo storico la produzione «Scioà». Che non è un film culto una pellicola di grande impatto del passato, ma è un realizzazione forte e intelligente dell’Istituto Mancini di Ariano Irpino che è stata selezionata per la sezione «My Giffoni». Per la regia di Annarita Cocca, il film parla di Mario, soldato italiano di stanza a Vercelli,
che viene deportato in Germania dai nazisti. All'indomani dell'armistizio,
i tedeschi considerano gli
italiani dei traditori. L'uomo è destinato a lavorare in una fabbrica, diretta da una kapò austera e inflessibile.
Vivono vite parallele, fatti i dovuti distinguo artistici, anche altre due produzioni in visione a Giffoni. Perchè
l’amore, visto da diverse angolature, è comunque il protagonista sia di «Nuove generazioni» che di «Come te nessuno mai». Se la prima produzione, inserita nella sezione

«My Giffoni» e diretta da Agata Moretti, è una intelligente pellicola della scuola prima Rodari e dell’istituto comprensivo Verjus di Oleggio che rivela una esperienza nota a tutti, grandi e bambini. E’ il
racconto delle difficoltà impreviste che possono nascere in un gesto semplice come quello di dichiararsi
alla persona amata. Solo che lo scenario è quello di una lezione di italiano a scuola durante la quale sboccia l’amore.

«Come te nessuno mai», invece, è la seconda opera di Gabriele Muccino che già delinea il futuro del grande
regista e mostra la sua abilità nel raccontare le vicende umane. Questa pellicola segna anche l’esordio del fratello del regista, Silvio oramai cresciuto e già attore consolidato ma che in questa produzione muove i primi passi.
Prodotto nel 1999, il film narra la storia di Silvio e Ponzi, studenti di un liceo romano. I due partecipano
all'occupazione della scuola solo per impressionare le ragazze. Nella confusione generale Silvio si ritrova
a baciare Valentina, la ragazza del suo amico Martino. Nel giro di una
mattinata la notizia è di dominio pubblico e scatena l'ira di Martino e la gelosia di Claudia, amica di Valentina
e segretamente innamorata
di Silvio. Mentre i ragazzi si sentono tormentati dalle loro nascenti passioni, i genitori tentano invano di tenerli a freno e quelli di Silvio,
ex sessantottini, minacciano di cambiargli scuola e provano ad impedirgli di dormire nel liceo occupato.
Il ragazzo ovviamente ritorna a scuola e quando la polizia entra nell'edificio si ritrova a fuggire insieme a Claudia sul motorino. Sarà l'occasione per vedere la compagna
sotto una nuova luce.

Ma nella sezione «Comizi d’amore» ci sono anche altri grandi registi che si cimentano nel racconto dei sentimenti umani.
«Cuore altrove» (2003) di Pupi Avati è uno splendido viaggio nel tempo nell’Italia degli inizi del ’900 dove Nello, figlio del sarto di Papa Pio X, ha 35 anni, è timido e impacciato. Nella speranza che superi la sua timidezza, i genitori lo mandano ad insegnare in un liceo
di Bologna. Nello va a vivere nella pensione della signora Arabella,dove divide la camera con Domenico, un barbiere napoletano, che lo inizia ai segreti dell'altro sesso.
Nello si rivela subito un ottimo
insegnante ma non ha fortuna con le donne. Un giorno ad un tè danzante, in un istituto per non vedenti, incontra Angela, una ragazza bella e spregiudicata che ha perso
la vista in un incidente. L'incontro cambierà per sempre la vita di Nello.
Il film vince il David di Donatello per la miglior regia nel 2003 e svela un Neri Marcoré inedito, non più solo imitatore e comico ma attore
maturo e sensibile.
Un vero capolavoro è «Notti bianche » di Luchino Visconti girato nel 1956 con un fenomenale Marcello Mastroianni che vinse il Nastro
d’Argento alla Mostra di Venezia del 1958 come miglior attore protagonista di questa produzione.
Ma non fu solo questo il riconoscimento in Laguna per il film di Visconti. Che ottenne anche il Leone d'Argento e il Nastro d'Argento nel 1958 per la musica e la scenografia per consacrare definitivamente un grande regista come Visconti
e un attore che ha segnato la
storia del cinema come Marcello Mastroianni.

 

- 21 luglio 2010

Il cinema dei ragazzi:
premiati i corti del MyGiffoni

Quando il cinema dei ragazzi viene fatto dai ragazzi, ecco che il GFF finalmente
completa la sua evoluzione e al contempo
ritrova le sue radici. Quando i bambini non
giudicano un lavoro "adulto", ma si
confrontano su una produzione dei loro
coetanei, è questo il momento in cui il
festival raggiunge il suo vero obiettivo: fare
cinema, oltre che guardarlo. Già nel lontano
1978, nel festival troviamo una sezione di
film realizzati da ragazzi ma, visti i tempi (le
Super8 erano molto costose!), era difficile
sviluppare un movimento che avesse un
seguito costante. Oggi, invece, con le
videocamere accessibili ad un pubblico più
vasto, i tempi sono maturi per far partire
questo tipo di progetto; l'amore per il
cinema, unito alle potenzialità comunicative
di intemet, hanno fatto sì che si realizzasse
questa prima edizione del MyGiffoni, un
concorso a cui hanno potuto partecipare le
scuole di tutta Italia. I ragazzi, dopo aver
realizzato il loro cortometraggio, lo hanno
caricato sul sito www.mygiffoni.it: sono
state più di 100 le scuole che hanno aderito
all'iniziativa. La risposta del popolo di

intemet è stata ancora una volta eccezionale; a loro, infatti, spettava il compito di esprimere una preferenza sui video caricati, portando avanti i "migliori" (o, meglio, i più votati). Sette i finalisti: l'IISS "F. De Sanctis" di Sant'Angelo dei Lombardi (AV) con "Antiora", il Liceo Scientifico Emilio Segrè Marano di Napoli con "Ciao Cm V@?", l'Istituto Statale Mancini di Avellino con "Scioà", l'Associazione Girotondo di Venezia Lido con "Cenerentola a San Servolo", la Scuola dell'infanzia statale "Cortile" 3° Circolo Didattico di Carpi (MO) con "Litigare" e "Prove Tecniche di Pixillation", la Scuola Primaria "Rodari" dell'I.C. Verjus di Oleggio (NO) con "Nuove Generazioni".
Durante la premiazione, avvenuta nella Sala Truffaut, i bambini presenti hanno assistito anche ad un fuori concorso della Scuola Don Dilani di Giffoni, applauditissimo (giocava in casa...); i vincitori sono stati i bimbi delle scuole di Carpi e di Oleggio i quali, oltre alla targa, hanno vinto anche una meravigliosa
macchina fotografica. A loro, e a tutti i cineasti in erba, il Giffoni Film Festival da appuntamento all'anno prossimo!

 

 

La Stampa 10 giugno 2010

 

“Rodari” in finale al Giffoni Festival


È sempre più “scuola di cinema” la primaria
“Rodari” di Oleggio. Dopo la premiazione
della classe 4ª A al Concorso nazionale
indetto dal Ministero dell’Istruzione, arriva
la notizia di un altro entusiasmante successo.
Il corto “Nuove Generazioni”, prodotto dalla
scuola, è uno dei tre fi nalisti del prestigioso
concorso “MyGiffoni”, nell’ambito del Giffoni
Film Festival che si terrà dal 18 al 31 luglio
prossimi. Le opere candidate erano circa
90: decisivo per l’accesso alla fi nale è stato il
voto on line (il fi lm è stato visionato da circa
mille utenti sul sito digilander.libero.it/scuolarodari.
oleggio, dov’è tuttora consultabile).
L’appuntamento è ora per la fi nalissima del
19 luglio a Giffoni Valle Piana (Salerno),
dove il corto verrà proiettato insieme agli
altri fi nalisti della categoria scuole (tre per
ogni ordine di scuola o associazione) e sarà
giudicato da ragazzi provenienti da tutta Italia.
E così i ragazzi che andranno a seguire
il concorso avranno modo respirare l’aria di
un festival cinematografi co, dove potranno
incontrare attori come Claudia Pandolfi , Susan
Sarandon e Elijah Wood.

Lorenzo Crola

 

4 giugno 2010

PARTECIPERA’ al prestigioso festival il cortometraggio elaborato dai ragazzi
della primaria Rodari di Oleggio. Gli alunni saranno a Valle Piana alla fine di luglio

Al Giffoni il corto della Rodari

Novanta i film in concorso. Il più cliccato è risultato il corto dei ragazzi di Oleggio

OLEGGIO • Il corto
“Nuove Generazioni” della
scuola primaria “Rodari”
di Oleggio è uno dei tre
cortometraggi finalisti al
prestigiosissimo concorso
MyGiffoni indetto dal
Giffoni Film Festival per la
categoria scuole.
I film ,per accedere alle
finali, dovevano ottenere
moltissimi voti on line. I
tre film più votati hanno avuto
accesso alla fase finale.
In concorso c’erano circa
90 film.
«Non ci è dato di sapere
quanti voti ha preso il nostro
film -spiegano alla
scuola Rodari le insegnanti
che hanno lavorato al
porgetto “La straniera” -
ma sicuramente è stato
molto apprezzato on line
dal momento che, nell’arco
di 15 giorni, tempo utile
per votarlo, è stato visualizzato
da più di 1000
utenti.
Il film è ancora visibile
sul sito della “Rodari”
http://digilander.libero.it/s
cuolarodari.oleggio/ alla
voce films».
Il 19 luglio ci sarà la finalissima
a Giffoni Valle Pia

Piana.
«Qui il nostro film
verrà proiettato insieme agli
altri finalisti della categoria
scuole (tre finalisti
per ogni ordine di scuola o
associazione) e sarà giudicato
da ragazzi provenienti
da tutta Italia, non coinvolti
nei film selezionati».
Il Giffoni Film Festival,
che andrà dal 18 al 31 luglio,
avrà come ospiti personaggi
famosi come Claudia
Pandolfi (che aprirà il
festival il 18/07) , l’attrice
Susan Sarandon e Elijah
Wood (che interpretava
Frodo ne “Il Signore degli
anelli” e che sarà al Festival
in occasione della “Maratona
degli anelli”: la saga
di Peter Jackson rivivrà
a Giffoni in una visione nostop
dei tre episodi, arricchiti
di alcuni video inediti
e dietro le quinte).
«Da segnalare anche le
master class di registi famosi
come Pupi Avati e
Giuseppe Tornatore che si
confronteranno con i ragazzi
presenti al Giffoni».