Reggio Calabria è una delle cinque province della nostra regione, è
una delle città più antiche della Calabria. Il nome ha origine
Ellennica.
Reggio Calabria ha un'altitudine di 31m s.l.m. , la sua densità è di
774,81 ab./Km. E' una città portuale affacciata sullo Stretto di
Messina ai piedi dell'Aspromonte di origine greca, venne distrutta
quasi completamente, nel 1908, da un terremoto. Il museo
Archeologico Nazionale conserva preziose testimonianze del passato
greco romano, come i famosi Bronzi di Riace, due statue greche del V
secolo a.C. rinvenute nel 1972 nel tratto di mare di fronte al
piccolo centro di Riace, in provincia di Reggio Calabria.
Intorno all’VIII secolo a.C. arrivarono i primi coloni greci, che
fondarono lungo le coste calabre le colonie della Magna Grecia tra
le quali Reggio Calabria.
Il castello aragonese di Reggio Calabria ha origini molto antiche e
fu ultimato nel 1458 da Ferdinando D'Aragona. Aveva dimensioni
imponenti e poteva accogliere più di mille persone. Nel 1908 il
forte terremoto che rase al suolo la città distrusse anche gran
parte della fortezza.
Oggi del castello rimangono in piedi solamente due possenti torrioni
e la cortina che li unisce. Reggio Calabria si pone come cerniera e
luogo obbligato di passaggio tra i due versanti , ed è città
composita che integra realtà diversa. Al momento dell'unificazione
nazionale, essa contava poco più di 27.000 abitanti; l'annessione di
alcuni comuni dell'entroterra, posti anche ad oltre 20 Km dal centro
costiero, aveva la conseguenza di far bruscamente crescere la
popolazione a quasi 55.000 abitanti, oggi la popolazione è arrivata
a 180.817 abitanti, e soprattutto di integrare nel tessuto comunale
alcuni dei vecchi "casali", un tempo fulcro di attività agricole e
artigianali che avevano alimentato per diversi secoli, la funzione
commerciale della città, ma che ormai apparivano in declino
principalmente per la decadenza dell'industria serica.
L'area urbana vera è propria era compresa tra le due fiumare che
delimitano l'attuale centro storico: questa situazione resterà
praticamente immutata fino alla seconda guerra mondiale. All'intenso
processo di urbanizzazione non è corrisposto un reale sviluppo per
cui Reggio si caratterizza come città tipicamente terziaria,dove gli
impieghi nei servizi burocratico-amministrativi e le professioni
costituiscono percentuale rilevante dell'occupazione complessiva .A
Reggio Calabria si trovano molti uffici importanti, tra questi la
sede del consiglio regionale Palazzo Campanella.
A Reggio Calabria la produzione agricola è molto sviluppata, la
possibilità di utilizzazione agricola è stata conquistata mediante
l'intaglio di ripidi gradoni per la coltivazione della vite e, più
raramente, di alberi da frutto ed olivi, che alla funzione
produttiva uniscono l'altra, fondamentale, di sostegno delle
pendici. Reggio, essendo una città portuale, presenta attività
legate alla pesca, Reggio ha un lungo mare definito il "Chilometro
più bello d'Italia" per questo motivo c'è molto turismo marino.
Si può affermare, Reggio Calabria è una città meravigliosa. La
possiamo paragonare ad un "diamante inestimabile" pieno di
particolari, da vedere e da scoprire.
Reggio Calabria ha tanti comuni i
principali e più conosciuti sono: Locri, Cinquefrondi,
Polistena, Gioia Tauro, Gioiosa Ionica, Palmi, Riace, Caulonia, ecc.
A Reggio Calabria c'è un
importante coltivazione del bergamotto un agrume non commestibile
usato per la produzione dei profumi . Ma , viene anche utilizzato in
medicina . Ben il 90% della produzione viene esportato all'estero e
viene utilizzato nell'industria profumiera e farmaceutica.
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