Da parecchi anni la nostra scuola dedica particolare attenzione all'ambiente perché è una risorsa non solo da possedere, ma anche da conservare, anzi è un patrimonio di risorse che garantisce la esistenza a ognuno di noi e ognuno di noi deve sentirsi responsabile della sua tutela e conservazione.
Le nostre attenzioni, questo anno, sono state catturate da una area naturalistica ancora presente in zona e che ricorda la vege
Il lavoro ci ha visti coinvolti nella osservazione delle piante, nella loro classificazione e nella realizzazione di un erbario sotto la guida dei nostri insegnanti e di un esperta.

Nella foto panoramica si evidenzia la tipica vegetazione della macchia mediterranea, costituita da alberi e arbusti dotati di foglie piccole e coriacee, capaci di superare lunghi periodi di siccità e di calura.

Unica pianta ad alto fusto presente in zona. E' una particolare quercia caducifoglia: la roverella.

E' un albero che può raggiungere 20 - 25 m. di altezza. Ha un fusto contorto con corteccia di colore grigio bruno e i rami sottili e divergenti. Su questi è possibile scorgere galle sferiche provocate da piccoli imenotteri: i cinipidi.

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La roverella possiede fiori maschili riuniti in amenti cilindrinci pendenti dai rami, mentre i femminili solitari e situati all'ascella delle foglie superiori
Il lentisco compare sia come alberello che nella forma arbustiva. Ha tronco sinuoso, rami lisci e chioma irregolare. I suoi fiori sono riuniti in pannocchie di colore rosso bruno e i frutti drupe di colore rosso scuro, nere a maturità.

 

schede - piante del macchio


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In una grande mescolanza di erbe e di arbusti è possibile individuare l'asparago, il rovo, la salsa pariglia, la rosa selvatica, la ginestrella, il cipollaccio, la fumaria bianca, il succiamele, l'aspodelo, l'obrellino pugliese e la viperina piantaginea.
Varie specie di ginestra danno una nota di colore e di luce, una di queste presenta lunghi aculei per difendersi dalla fauna selvatica.
Tra i sassi e nei posti più umidi sono frequenti chiazze di lichene e piante di ciclamino napoletano.

Attività di laboratorio scientifico realizzata dagli alunni delle classi II C, III C, II D, e II E (a.s.06/07) guidati dalle Prof.sse A. Lisi, L. Logrieco, e M. P. Saracino con la supervisione della Esperta in Scienze Forestali Dott.ssa P. Pice. Foto: Marilù C. (II C a.s. 2006/07)

restituzione web prof. L. Strizzi

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