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PROTESTA
PER IL MANCATO AVVIO DEL PROSEGUIMENTO DEI LAVORI della SCUOLA ELEMENTARE “in
costruzione” NEL
QUARTIERE TOSCANINI
Il corteo del 30 marzo da via Inghilterra alla "Scuola fantasma" | |||||||||||
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RIUSCITO LO SCIOPERO E IL CORTEO DEI BAMBINI DELLA SCUOLA DI VIA INGHILTERRA AD APRILIA SI
RIDIA L’AVVIO AI LAVORI DELLA “VERA” SCUOLA ELEMENTARE La scuola in costruzione di via Germania e via Amburgo oggi si presenta con lo scheletro di cemento costruito ed addirittura in alcune parti anche con le mura e i piani interni che chiaramente sono tutti da intonacare. Ed appunto è stato questo
scheletro di cemento a dare il nome al Comitato della “scuola
fantasma” ed è anche e soprattutto grazie allo stallo dei
lavori, bloccati ormai da due anni, che circa 450 bambini
con i loro zaini e grembiulini accompagnati dai genitori (circa
mille i partecipanti) hanno aderito allo sciopero e al corteo,
partito alle ore 9 da via Inghilterra e diretto a via Amburgo,
intonando speranzosi cori e poesie “Quando i bambini fanno ooohh,
ma questa scuola quando la fate ?” oppure “Dateci la scuola
!!! ”, “Chi non salta senza scuola sta !!” Il Sindaco di Aprilia, Santangelo, unitamente agli Assessori Tozzi e Savini, al Presidente del Consiglio Comunale Taibbi e all’Avvocato Rocco che si sta occupando degli aspetti legali della Scuola, hanno voluto incontrare i rappresentanti del Comitato della “Scuola Fantasma” subito dopo la manifestazione. Nell’incontro il legale ha prospettato una serie di problemi di natura giuridica non dipendenti dall’amministrazione di Aprilia, che bloccherebbero, a suo dire, il Comune a riprendere i lavori. “Noi comprendiamo i problemi derivanti dal comportamento scorretto” hanno dichiarato al Sindaco i componenti del Comitato e i rappresentanti eletti dai genitori nel IV consiglio di circolo “della ditta costruttrice, ma questo non giustifica i ritardi nel far ricominciare i lavori al più presto. Non possiamo dire oggi se il Comune di Aprilia si stia inventando delle scuse o se dica la verita’, però è apprezzabile che da parte sua il Sindaco abbia dato la disponibilità a fornirci tutti i documenti legali sullo stato reale delle cose e ad aprire con noi un tavolo permanente sulla Scuola di via Inghilterra e su quella di via Amburgo. In questo quartiere dove è molto alta la presenza di case popolari una scuola efficiente ed efficace può sicuramente costituire un valido filtro in aiuto alle famiglie. Si pensi alla attività pomeridiane ed aggiuntive (corsi di musica, recupero, inglese, informatica di livello superiore, ecc) ed inoltre poiché non è possibile allestire altre aule in questo edificio, ogni anno oltre 60 bambini restano fuori dall’asilo, nelle liste di attesa. Non ci fermeremo qui abbiamo contattato dei legali ai quali faremo analizzare i documenti che ci darà il Comune. Il Sindaco si è inoltre preso l’impegno di fare anche alcuni lavori sulla scuola di via Inghilterra (copertura uscite, scale, ecc.) in attesa di costruire quella nuova. Nei prossimi giorni porteremo direttamente al Sindaco, anche dopo esserci confrontati con il corpo insegnante, l’elenco delle cose da fare nella Scuola di via Inghilterra. Una cosa sia chiara, RESTEREMO COL FIATO SUL COLLO DEI NOSTRI AMMINISTRATORI e se necessario a sbloccare la situazione andremo anche a parlare con i Giudici di Latina. Questa Scuola si deve finire e solo allorascioglieremo
il nostro Comitato !! | |||||||||||
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