Edgar Morin

"I sette saperi necessari all'educazione del futuro", pubblicato in Italia dall'editore Cortina nel 2001, è stato scritto dal prestigioso sociologo francese Edgar Morin, su commissione dell'Unesco, nell'ambito del "programma internazionale dell'educazione". Dopo la "Testa ben fatta - Riforma dell'insegnamento e riforma del pensiero", (Cortina editore, 2000), questo saggio di Morin costituisce un ulteriore prezioso contributo all'avvio di quella riforma culturale che, rivendicata dalla società della conoscenza, trova ancora nelle scuole, non solo italiane, molte difficoltà e resistenze. Non si tratta di impostare una riforma in cui tutto sia preventivamente definito e programmato, ma piuttosto di cominciare a individuare alcuni "accessi" attraverso i quali gli insegnanti siano incoraggiati a muoversi verso una nuova impostazione dei saperi. Morin ce ne indica sette. Ora sta a noi entrare e intraprendere il viaggio. Un viaggio che non sarà né breve né facile, ma non è più tempo di indugi. Insieme dobbiamo avere il coraggio di rischiare, di non arroccarci nello statu quo, di muoverci lungo questo sentiero, che insieme possiamo scoprire e costruire, cammin facendo.

Nell'incertezza della vita, voi docenti avete una missione da affrontare, dovete aiutare gli allievi, i giovani ad imparare a vivere.
La conoscenza fine a se stessa, infatti, non serve,
deve invece servire per vivere.


Edgar Morin (da “I sette saperi necessari all’educazione del futuro")