Tribù di frontiera. Insegnanti in costruzione

di  Roberto Pozzi
 
http://www.lameridiana.it/catalogo/schedaLibro.asp?ISBN=8889197706
 edizioni la meridiana/novità - Pagg. 112 Euro 13,00

Avete mai pensato alla scuola come a un villaggio e agli insegnanti come a una tribù?
Allora proviamo per un attimo con la fantasia a entrare in una scuola e osserviamo. Non ci sarà difficile intravedere l'insegnante-viandante che naviga a vista. O l'insegnante-Artemide che ha scelto il lavoro come una forma di realizzazione personale. C'è poi  l'alchimista, l'archetipo dell'insegnante realizzato: computer, scanner, floppy disk e cd, penna ottica a portata di mano e soprattutto scaffali zeppi di libri. C'è anche l'insegnante -Vesta che nella scuola esprime il meglio di sé senza fare a gomitate tra i colleghi. C'è, infine, il perturbatore, l'insegnante che, scansando la noia della ripetizione, non rinuncia ogni giorno a provocare nell'allievo il piacere di problematizzare. E poi ci sono i  genitori sulle cui tipologie gli insegnanti stessi hanno molto da dirci. La costruzione di tipologie tende sicuramente a semplificare la realtà ma può diventare un modo efficace per rappresentare la scuola, le dinamiche che la rendono viva, le ragioni per continuare a scommetterci.

Tribù di frontiera non è propriamente un saggio pedagogico. Non è un testo che offre strategie didattiche per risolvere i problemi quotidianamente affrontati dai  docenti. Non è neppure un libro di memorie personali o di esperienze nella soluzione di casi. Ma è un po' l'insieme di queste tre prospettive, ricco di esempi, test, attività, con l'unica pretesa di essere come uno snack per l'insegnante, quando desidera riconfermare a se stesso il senso della sua scelta per l'affascinante avventura di educare, ma anche di educarsi e crescere in compagnia di bambini e di adolescenti.