Fa agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te

Questa è la regola aurea dell'etica universale. La troviamo infatti, con varianti minime, in ogni latitudine e in ogni tempo espressa da movimenti religiosi e uomini di pensiero laico.

Jacques Delors nel documento della nuova etica mondiale, approvato dall'Onu nel 1993, scrisse "Il mondo è il nostro villaggio. Se una casa prende fuoco tutti i nostri tetti sono a rischio. E se uno solo inizia a ricostruire, sarà un simbolo. La solidarietà è un imperativo: ognuno ha il compito di condividere la responsabilità generale".

E' quello che sostiene Hannah Arendt sul criterio del giusto e dell'ingiusto. La risposta alla domanda: "Cosa devo
fare?" - afferma - non dipende in sostanza dagli usi e costumi che io mi trovo a condividere con chi mi vive accanto, né da un comando di origine divina o umana - dipende solo da ciò che io decido di fare guardando me stesso. In
altre parole, io non posso fare certe cose, poiché facendole so che non potrei più vivere con me stesso.
 

L'ingiustizia in un luogo è una minaccia per la giustizia in ogni luogo.
Io non resterò passivo fino a quando vedrò esserci una guerra ingiusta
Martin Luther King