NELLA STIVA DELLA “MARIA”
da un diario ritrovato la storia di Ginevra

11 dicembre 1997

Buio, questa è l'unica cosa che vedo.
Risparmi, sogni, speranze stanno attendendo di uscire liberi da questa triste stiva della “Maria”...
Da più di ventiquattro ore abbiamo abbandonato la nostra terra: ora siamo qui, stanchi, sporchi, accatastati gli uni sugli altri come oggetti dimenticati.

Di tanto in tanto arrivano folate di odori fetidi, nauseabondi che penetrano nei nostri spiriti aumentando la disperazione.
Ecco che la testolina della mia piccola Elena si agita; anche lei è spaventata ...

Si sente un grido stridente proveniente dal ponte e mille teste si incamminano verso una luce: siamo arrivati! Baciamo la terra dei nostri desideri: l'Italia.
Finalmente siamo qui!
Il cielo, ormai dimenticato, ci appare raggiante come uno sposo nel giorno del matrimonio.
Vogliamo ballare, correre, gridare come presi da un'impaziente follia, ma nell'indecisione restiamo fermi.

Apro gli occhi, mi accorgo che tutto ciò che realmente mi circonda è il buio e questa incombente paura.
La nave continua a cullarci verso qualcosa che non conosciamo.
Il ricordo dei nostri cari, ormai lontani, ci appare come una fotografia sfuocata.
Il mio cuore è rimasto con loro nella mia sfortunata terra: l'Albania.
Il paese dove andremo sarà sicuramente più prosperoso, ci accoglierà gentilmente e la vita sarà migliore.

Il silenzio che nasconde la desolazione è interrotto da un pianto di un bambino che si dimena...
Io continuo a stringere forte Elena e lei dorme come se fosse in letargo.
Anche se questo viaggio non è stato facile per nessuno perché ognuno di noi ha vissuto momenti di esasperazione e angoscia, neppure quando le nostre povere cose sono state scaraventate in mare ( bisognava fare spazio ad altri arrivati all'ultimo momento), ognuno di noi si è tenuto stretto l'unico bagaglio che nessuno avrebbe potuto strappare: la speranza.


Tratto da Sconfiniamoci Storie di giovani migranti, Nuove Edizioni Romane, Comune di Roma
(da leggere a scuola con i ragazzi!)