VAI AL FIUME

Vai al fiume
mi disse mio padre,
prendi acqua per i cavalli.
Andavo al fiume
per afferrare i pesci con le mani
per fare il bagno al chiaro di luna
per vedere le donne lavare
e sentirle dire parole sconosciute.

vai nel bosco,
mi disse mio padre,
raccogli legna per il fuoco.
Andavo nel bosco
per osservare ricci, caprioli e formiche
per cogliere funghi e bacche amare
per sentire la musica delle foglie
e parlare con fate e gnomi.

Vai nel paese,
mi disse mio padre,
prendi pane per i tuoi fratelli.
Andavo nel paese
per giocare nelle strade
per fermarmi nei cortili assolati
per ascoltare i vecchi
raccontare storie di altri mondi.

Ora il fiume è sparito
il bosco è stato tagliato
e il paese è senza cortili.
Mi hanno tolto i miei ricordi
mi hanno rubato i miei colori
hanno ucciso la vita zingara.

Olimpo Cari
Poeta e pittore della cultura sinta,
vive e lavora a Pergine Valsugana.