PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA
Tra le migliaia di giovani ebrei polacchi chiusi nel campo di concentramento di Putzkow c'era un ragazzo di 16 anni di nome Chaim. Ecco l'ultima lettera che egli ha consegnato, attraverso il filo spinato del campo, a un altro giovane contadino, chiedendogli di recapitarla ai genitori.
Miei cari genitori, Chaim |
PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA per non dimenticare |
"Si racconta che gli ebrei perseguitati riuscissero
difficilmente a farsi passare per non ebrei, anche se nei tratti e
nell'abbigliamento non avevano niente che li tradisse. Ma nei loro sguardi c'era una tale tristezza che si riconoscevano da lontano. L'auspicio è che, giunto il momento, possiamo essere capaci di captare quello sguardo, fosse pure di uno sconosciuto, e esserne toccati. Altrimenti, guai allo straniero lontano dai suoi..." Tzvetan Todorov, "Di fronte all'estremo" |