VERSIONE WEB
1.
CORTILE
-
non deve essere consentito agli alunni giocare in luoghi non
immediatamente accessibili visivamente dagli insegnanti
E' opportuno :
-
evitare affollamenti che ostacolano l'attività di sorveglianza
-
assicurare la sorveglianza di ciascuna zona
-
è' consentito solo l'uso di palloni leggeri in spugna per giochi
diversi dal calcio
-
durante l'intervallo in cortile i bambini non possono salire ai
piani; in caso di necessità si utilizzeranno i bagni del piano
terra
2.
REFETTORIO / MENSA
In ogni plesso verrà redatto un orario di accesso al refettorio,
stabilendo dei turni che prevedano la consumazione del pasto (a
partire dalla prima classe per concludersi con la quinta) ed
evitino il più possibile l'affollamento del locale.
Gli insegnanti, attenendosi ai principi
di una sana e corretta educazione alimentare, ritengono
opportuno consigliare alle famiglie di fornire ai bambini
spuntini leggeri .
In refettorio:
-
Rispettare gli orari in vigore
L'insegnante:
- invita i bambini a parlare a
bassa voce
- controlla che i bambini prelevino tutti i piatti previsti
dal menu
-
esige il rispetto delle regole minime di galateo
-
controlla che alla fine del pasto non ci siano sprechi
-
avverte la famiglia delle problematiche emerse rispetto
all'assunzione corretta del cibo
-
sensibilizza alla raccolta differenziata dei rifiuti.
3.
BAGNO
Durante l'intervallo del mattino e
prima e dopo il pranzo gli insegnanti fanno sì che gli alunni
accedano ai servizi evitando affollamenti e permanenze
prolungate.
Nell’ambito dell’educazione alla salute
gli insegnanti promuovono la cura igienica personale ed il
corretto uso dei servizi.
4.
ORARIO SCOLASTICO
L'inizio delle lezioni per la scuola
elementare è fissato per le ore 8.30
Gli Insegnanti, ai sensi dell’art. 42
CCNL e dell’art. 2048 C:C: devono:
·
trovarsi a scuola cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni
per sorvegliare l’ingresso degli alunni (tale obbligo vale anche
per gli Insegnanti di sostegno, lingua straniera e religione
cattolica)
·
vigilare, al momento dell’uscita, per il tempo necessario
affinché tutto avvenga in modo ordinato e senza incidenti.
Saranno segnalati in Direzione i
nominativi degli alunni che ripetutamente arrivano in ritardo.
Gli alunni in ritardo giustificato
rispetto all’orario scolastico sono ammessi in classe su
decisione del docente; i genitori sono tenuti a specificare
chiaramente il motivo del ritardo.
La presenza a sculadegli alunni di tempo
pieno è da considerarsi obbligatoria per l’intero orario, per
cui saranno concesse deroghe a tale obbligo solo per comprovati
motivi. Il Dirigente scolastico concederà in tali casi
l’autorizzazione scritta all’interessato, previa totale
assunzione di responsabilità nell’orario di uscita da parte dei
genitori, ad esempio per il pranzo (ore 12.30 – 14.00).
L'insegnante si accerta che all’uscita da
scuola tutti gli alunni vengano prelevati da genitori o da
maggiorenni delegati dai genitori.
Nel caso in cui nessuno si presenti per
il ritiro dell'alunno, il docente cerca di reperire
telefonicamente i familiari o i delegati al ritiro. Può quindi
decidere se affidare o meno l’alunno agli Operatori scolastici.
Gli insegnanti o gli operatori valutano
se ricorrere all'ausilio della forza pubblica.
Non è consentito l’affidamento del minore
ad altro minore perché l’arco temporale di estensione degli
obblighi perdura nel tempo, dal momento in cui ha avuto inizio
l’affidamento alla scuola a quando il minore viene riconsegnato
ai genitori o delegati da essi e rientra ad ogni effetto
giuridico nella sfera di esercizio delle potestà genitoriali e
parentali.
5.
INTERVALLI
Gli intervalli del mattino e del
pomeriggio si svolgono all’interno dell’aula o in cortile. Non
possono essere utilizzati i corridoi e gli atri per evitare di
arrecare disturbo ad altre classi.
6.
PALESTRA
Di norma ogni alunno tiene in classe un
paio di scarpe da ginnastica che devono essere sempre indossate
prima di svolgere l'attività motoria. Chi non indossa le
calzature adatte non può svolgere tale attività. Gli insegnanti
richiederanno ai genitori di giustificare per iscritto
l'indisposizione che impedisce all'alunno di svolgere l'attività
motoria.
7. FOTOCOPIE
Nel corrente anno scolastico è consentito
produrre n. 2500 fotocopie per classe previa obbligata fornitura
di n. 4 risme di fogli per classe.
Gli Insegnanti di Lingua straniera e di
IRC potranno disporre di 200 fotocopie per classe.
Gli Insegnanti di sostegno potranno
disporre di n. 100 fotocopie per alunno diversamente abile.
Per la stampa da computer ogni classe
provvederà alla carta necessaria.
8
CIRCOLARI e modulistica
Le circolari e le comunicazioni che
riguardano il funzionamento e l'organizzazione, vengono fatte
visionare agli insegnanti il più rapidamente possibile da parte
degli operatori.
Le modalità verranno decise nel
Collettivo di Plesso.
I moduli per deleghe, denunce infortunio,
uscite anticipate, liberatoria in caso di incidente, devono
essere immediatamente reperibili presso gli Operatori.
9
SCIOPERO
La circolare inviata dalla direzione
viene firmata esclusivamente per presa visione e si comunica,
tramite avviso scritto sul diario, che non si garantisce il
regolare svolgimento delle lezioni. A discrezione del docente si
comunicano oralmente alle famiglie le proprie decisioni in
merito.
10 PRIVACY
I docenti concordano di non comunicare né
rilasciare i dati anagrafici degli alunni ad alcuno, compresi i
rappresentanti di classe. L'elenco degli alunni, con relativi
indirizzi e recapiti telefonici sarà conservato nel registro di
classe, in un luogo accessibile anche ad eventuali supplenti.
Per l'accesso immediato agli indirizzi e recapiti telefonici,
gli insegnanti controlleranno che, all'inizio dell'anno, siano
riportati sul frontespizio del diario di ogni alunno.
Si evidenzia l’importanza del segreto
professionale a cui tutti gli Insegnanti sono tenuti rispetto
alle situazioni private di ogni alunno.
Gli Insegnanti non devono inserire nella
rete informatica (Web)immagini o dati personali degli alunni.
11 DELEGHE
I genitori all’inizio dell’anno
scolastico compilano un eventuale modulo di delega ad altri
adulti di loro conoscenza per il ritiro da scuola del proprio
figlio. Tale delega ha valore per tutto l’anno scolastico se non
viene modificata o integrata in corso d’anno dai genitori
stessi.
Per legge nessun allievo può essere
affidato alla responsabilità di un minore.
Ad inizio anno viene redatto
dall’Insegnante di classe un modello che contiene tutte le
persone delegate da chi ha la patria potestà al ritiro dei
minori. Detto elenco viene conservato nel registro di classe.
Le singole deleghe firmate dai genitori
vengono conservate nei documenti di classe dagli Insegnanti.
Qualora sussistano gravi e comprovati
motivi di deroga, gli Insegnanti unitamente al Dirigente
Scolastico ed all’avente la patria potestà, prenderanno
opportuni accordi scritti.
12.INFORTUNI
E responsabilità di ogni adulto operante
nella Scuola individuare fonti di pericolo per l’incolumità dei
bambini;
adottare tempestivi interventi di
prevenzione;
comunicare immediatamente in Direzione o,
in sua assenza, al Collaboratore di Plesso, la situazione di
pericolo.
In caso di infortuni ad un alunno, chi lo
ha in affidamento deve:
·
Provvedere all’immediato soccorso senza somministrare farmaci ed
usando le precauzioni possibili.
·
Se necessario trasportare l’alunno al Pronto Soccorso di zona
mediante taxi convenzionato o autoambulanza
·
Qualora si renda necessario portare l’alunno al Pronto Soccorso
ospedaliero, l’Insegnante informa la famiglia dell’accaduto e
valuta se attendere l’arrivo del genitore o se trasportare
immediatamente l’alunno all’Ospedale, in ogni caso utilizzando
esclusivamente il servizio taxi convenzionato o l’autoambulanza:
·
se il genitore provvede personalmente alle cure dell’alunno
infortunato, deve firmare una dichiarazione liberatoria di
responsabilità nei confronti della Scuola;
·
l’infortunio deve essere denunciato dall’Insegnante in
Segreteria al più presto ed in ogni caso entro i termini
assicurativi (tre giorni) allegando la documentazione medica
rilasciata (copia della diagnosi, foglio di dimissione o di
ricovero).
·
Copia del contratto di Assicurazione della Scuola va tenuta nel
registro di classe e fatta conoscere, con firma di presa
visione, ai genitori dell’alunno infortunato.
13.USCITE DIDATTICHE – GITE – SOGGIORNI
In un apposito modulo i genitori
autorizzano tutte le uscite didattiche che si svolgeranno
nell’anno scolastico all’interno del Comune.
Le gite fuori dal Comune ed i soggiorni
verranno autorizzati di volta in volta.
Le visite guidate, le uscite didattiche
ed i soggiorni devono comparire nel POF dell’anno in corso.
Sarà seguita la procedura stabilita
dall’apposita Commissione Gite.
14. RAPPORTI DI LAVORO
All’interno del nostro Circolo, i rapporti tra insegnanti e
genitori, tra colleghi e con tutto il Personale operante nella
Scuola, devono essere improntati alla massima correttezza,
collaborazione e rispetto reciproco.
|