SEZIONE 1 – NORME GENERALI ACQUA PIATTA, MARATONA E PARACANOA

 

Art. 1.1 – Attività agonistica federale e specialità

Art. 1.2 - Classificazione delle Gare

Art. 1.3 – Calendario agonistico e disciplina delle gare

Art. 1.4 – Partecipazione a gare in Italia

Art. 1.5 – Partecipazione a gare all’estero

Art. 1.6 – Atleti tesserati: categorie

Art. 1.7 – Imbarcazioni e mezzi di propulsione

Art. 1.8 – Calendario agonistico e concomitanze

Art. 1.9 – Classifiche di Società 

Art. 1.10 – Sponsor e simboli pubblicitari

Art. 1.11 – Bandi di gara

Art. 1.12 – Spostamento o annullamento di una gara

Art. 1.13 – Iscrizioni e tasse di iscrizione

Art. 1.14 – Partecipazione e iscrizione di equipaggi, equipaggi misti, squadre e/o squadre miste

Art. 1.15 – Organizzazione delle gare: il Comitato Organizzatore

Art. 1.16 – Compiti del Comitato Organizzatore

Art. 1.17 – Segreteria gara: costituzione e compiti

Art. 1.18 – Direttore di Gara

Art. 1.19 - La Giuria: designazione e convocazione

Art. 1.19.bis – Giudice Arbitro Principale

Art. 1.20 – Rappresentanti di Società

Art. 1.21 – Provvedimenti di squalifica

Art. 1.22 – Reclami

Art. 1.23 – Premi e indennità di trasferta

Art. 1.24 – Pubblicità sul Campo di Gara

Art. 1.25 – Obbligo di soccorso e responsabilità

Art. 1.26 – Lotta al doping

          

Legenda e Lista delle abbreviature

 

·         FICK = Federazione Italiana Canoa Kayak;

·         ICF = International Canoe Federation;

·         CONI = Comitato Olimpico Nazionale;

·         DAC = Direzione Arbitrale Canoa

·         Specialità = Settore o Disciplina agonistica (Acqua Piatta – Maratona – Paracanoa);

·        Gara = Manifestazione Agonistica - Competizione agonistica composta da uno o più Singole competizioni/gare-eventi;

·         Singola competizione/gara - evento = K1 Senior Maschile 200 m, K2 Senior Femminile 500 m, ecc.;

·         Affiliato = Società che partecipa alle gare;

·        Comitato Organizzatore = Affiliato – Insieme di affiliati – Organizzazione federale che organizza una Gara;

·         Atleta = Canoista - Tesserato Atleta che partecipa alle gare;

·         Categorie = Suddivisione per classi d’età d’appartenenza (Senior, Junior, Master, ecc.);

·         Rappresentate dell’affiliato = Tesserato federale (Dirigente – Tecnico – Atleta maggiorenne) delegato a rappresentare un Affilato/società durante l’intera durata della gara.

 

 

 

Art. 1.1 – Attività agonistica federale e specialità (top)

 

1)      L’ ”Attività Agonistica Federale” è costituita dalle gare di canoa e di kayak bandite dalla F.I.C.K.

2)      Le gare per specialità si classificano in:

a) Gare in acqua piatta (velocità, fondo e maratona);

b) Gare di Canoa Marathon e Maratona Fluviale.

c) Gare in Acqua Mossa (slalom e discesa);

d) partite di polo.

3)      Ciascun Affiliato svolge Attività Agonistica Federale quando partecipa con atleti suoi tesserati ad almeno una di queste gare o partite.

 

Art. 1.2 – Classificazione delle gare (top)

 

1)      Le gare si classificano in:

a)   Internazionali;

b)   Campionati Italiani;

c)   Nazionali;

d)   Interregionali;

e)   Campionati Regionali/Campionati Regionali aperti * (sono definite aperte le Gare Regionali dove, previo accordo tra Comitati/Delegazioni, possono partecipare anche affiliati di altre regioni)

f)    Gare Regionali/Gare Regionali aperte * (sono definite aperte le Gare Regionali dove, previo accordo tra Comitati/Delegazioni, possono partecipare anche affiliati di altre regioni)

 

*sono definite aperte le Gare Regionali dove, previo accordo tra Comitati/Delegazioni, possono partecipare anche affiliati di altre regioni.

2)      Le Gare Internazionali disputate in Italia, i Campionati Italiani, le Gare Nazionali ed Interregionali sono bandite dal Consiglio Federale.

3)   I Campionati Regionali e le Gare Regionali sono banditi dai Consigli dei Comitati Regionali (o dai Delegati Regionali) di riferimento, ossia competenti per territorio, se si tratta di Campionati Regionali aperti, il bando deve essere controfirmato da tutti i presidenti dei Comitati/Delegazioni Regionali aderenti.

 4) Le Gare Internazionali disputate all’estero sono bandite dai rispettivi organi nazionali e devono essere inserite nei calendari ICF (International Canoe Federation).

 5) Altre manifestazioni di carattere promozionale devono essere approvate dai competenti Organi Federali, pur non costituendo ad alcun titolo Attività Agonistica Federale.

 

 

Art. 1.3 – Calendario agonistico e disciplina delle gare (top)

 

1)      Tutte le gare disputate sul territorio nazionale devono essere inserite nel Calendario agonistico approvato dai competenti Organi Federali.

2)      I Campionati Italiani, le Gare Nazionali, le Gare Interregionali, i Campionati Regionali e le Gare Regionali sono disciplinati dalle norme indicate dal presente codice e dalle  in linea con le regole emanate dall’I.C.F.

3)      Le manifestazioni promozionali possono essere disciplinate anche da speciali norme che in qual quel caso dovranno essere specificate nei relativi bandi.

 

Art. 1.4 – Partecipazione a gare in Italia (top)

 

1)     Possono partecipare alle gare solo gli Affiliati alla F.I.C.K. mediante Tesserati atleti in possesso del tesseramento federale valido per l'anno in corso.

2)      Tutti gli Affiliati possono partecipare:

a)  alle Gare Internazionali disputate in Italia solo se approvate dagli Organi federali competenti e previste dal bando di gara. A queste possono partecipare solo altri Affiliati di Federazioni Sportive straniere riconosciute dall'I.C.F. e iscritti dalle proprie Federazioni d’origine;

b)  Per essere riconosciuta come Gara internazionale, in ogni singola competizione/evento devono parteciparvi minimo tre equipaggi appartenenti ad almeno due nazioni estere con atleti regolarmente tesserati per la rispettiva Federazione riconosciuta dall'ICF. In caso contrario le singole gare vengono automaticamente tramutate in gare nazionali;

c)      ai Campionati Italiani e alle Gare Nazionali.

3)    Alle Gare Interregionali possono partecipare solo gli Affiliati appartenenti ai Comitati Regionali indicati dal bando di gara; ai Campionati Regionali ed alle Gare Regionali possono partecipare Affiliati di altre regioni solo se è previsto dal bando di gara.

4)    E’ vietata la partecipazione alle gare di Affiliati o Tesserati a cui gli Organi di Giustizia della F.I.C.K. o dell'I.C.F. abbiano comminato la sospensione, la squalifica o la radiazione.

5)     Ai fini delle classifiche F.I.C.K. avranno valore solo le gare espressamente approvate dai competenti organi federali, internazionali, nazionali e regionali.

6)      Agli Affiliati è vietato, pena il deferimento agli Organi di Giustizia Federali, aderire a manifestazioni in palese contrasto con le finalità statutarie della F.I.C.K.

 

Art. 1.5 – Partecipazione a gare all’estero (top)

 

1)    Gli Affiliati possono partecipare a gare all’estero solo con atleti regolarmente tesserati alla F.I.C.K. per l’anno in corso. In conformità alle vigenti disposizioni ICF, le iscrizioni a tali competizioni dovranno essere sempre preventivamente e per tempo proposte alla FICK che provvederà, previa approvazione, ad inoltrarle al rispettivo comitato organizzatore locale.

2)   E’ vietata la partecipazione a gare dove è prevista la presenza delle squadre nazionali, ovvero la FICK può autorizzare la partecipazione e provvedere all’iscrizione anche come squadra nazionale, previa motivata ed esplicita richiesta dell'Affiliato, anche di rappresentative di affiliati, fermo restando il positivo parere della competente Direzione Tecnica Nazionale.

 3)   Gli oneri finanziari di partecipazione di cui ai precedenti commi 1 e 2 sono totalmente a carico dell’Affiliato.

 

 

Art. 1.6 – Atleti tesserati: categorie (top)

 

1) Gli atleti tesserati sono suddivisi per età nelle seguenti categorie (maschili e femminili):

 

  • ALLIEVI "A": è l’atleta che nell’anno in cui si tessera ha compiuto il 8° e non superato il 10° anno di età.

  • ALLIEVI "B": è l’atleta che nell’anno in cui si tessera ha compiuto il 10° e non superato il 12° anno di età.

  • CADETTO/A "A": è l’atleta che nell’anno in cui si tessera ha compiuto il 12° e non superato il 13° anno di età.

  • CADETTO/A "B": è l’atleta che nell’anno in cui si tessera ha compiuto il 13° e non superato il 14° anno di età.

  • RAGAZZO/A: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera ha compiuto il 14° e non superato il 16° anno di età.

  • JUNIOR: è l’atleta che al nell’anno in cui si tessera ha compiuto il 16° e non superato il 18° anno di età.

  • SENIOR: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera ha compiuto il 18°anno di età.

  • MASTER A: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera compie il 35° e non superato il 39° anno di età.

  • MASTER B: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera compie il 40° e non superato il 44° anno di età.

  • MASTER C: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera compie il 45° e non superato il 49° anno di età.

  • MASTER D: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera compie il 50° e non superato il 54° anno di età.

  • MASTER E: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera compie il 55° e non superato il 59° anno di età.

  • MASTER F: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera compie il 60° e non superato il 64° anni di età

  • MASTER G: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera compie il 65° e non superato il 69° anni di età.

  • MASTER H: è l’atleta che nell’anno in cui si tessera ha compiuto il 70°di età e seguenti.

 

2) I competenti Organi Federali possono inoltre bandire gare riservate alle seguenti fasce d'età:

 

a)   Campionati Italiani Under 23 e Gare Nazionali Under 23 cioè riservate ad atleti delle categorie Junior e Senior che al 1° gennaio dell’anno in corso non abbiano superato il 23° anno d’età. In queste gare essi partecipano in base alle norme vigenti per la categoria di appartenenza. Al fine della classifica generale federale, solo se la gara viene bandita e svolta separatamente dalla categoria (senior), gli verrà attribuito il punteggio previsto dall’allegato “A” dello Statuto federale per le categorie junior-under, ma non saranno conteggiati ai fini della classifica giovanile;

b)   Campionati Italiani Under 21 e Gare Nazionali Under 21 cioè riservate ad atleti delle categorie Junior e Senior che al 1° gennaio dell’anno in corso non abbiano superato il 21° anno d’età. In queste gare essi partecipano in base alle norme vigenti per la categoria di appartenenza. Ai fine della classifica generale federale solo se la gara viene bandita e svolta separatamente da altre categorie (Under 23 e senior), ovvero quando la classifica non viene estrapolata dagli ordini d’arrivo delle suddette gare/categorie (Under 23 e senior), gli verrà attribuito il punteggio previsto dall’allegato “A” dello Statuto federale per le categorie Junior-Under, ma non saranno conteggiati ai fini della classifica giovanile.

b)   Campionati e Gare Nazionali, Gare Interregionali, Campionati e Gare Regionali per Debuttanti, cioè riservate ad atleti delle categorie Ragazzi/e e Junior che al 1° gennaio  dell’anno in corso sono tesserati presso la F.I.C.K. per la prima volta e non sono già stati precedentemente tesserati per altra Federazione straniera affiliata all’ICF. Solo per gli equipaggi che terminano il percorso ed indipendentemente dalla posizione d’arrivo, tali gare daranno diritto al punteggio previsto dall’allegato "A" dello Statuto.

d)   che al 1° gennaio dell’anno in corso non abbiano superato il 21° anno d’età.

 

Art. 1.7 – Imbarcazioni e mezzi di propulsione (top)

 

1)      Le imbarcazioni ammesse per svolgere “ l’Attività Agonistica Federale” sono le seguenti:

a)      KAYAK I concorrenti sono seduti all’interno dell’imbarcazione ed utilizzano pagaie a doppia pala;

b)     CANADESE I concorrenti sono inginocchiati all’interno dell’imbarcazione ed utilizzano pagaia a pala singola.

2)      In entrambe le specialità in nessun caso la pagaia deve avere un punto d’appoggio sull’imbarcazione

 

Art. 1.8 – Calendario agonistico e concomitanze (top)

 

1)      Il Calendario Agonistico è dato dall’insieme di tutte le delle gare bandite dai competenti Organi Federali, viene compilato annualmente, deve essere approvato dal Consiglio Federale e successivamente diramato alle Società.

2)      Il Calendario Agonistico fissa le date e le località di svolgimento delle gare ai vari livelli ed è compilato tenendo conto degli impegni internazionali e dei programmi federali di attività.

3)      I Comitati (o Delegati) Regionali non possono bandire Campionati Regionali o Gare Regionali in concomitanza a Campionati Italiani, Gare Nazionali o Gare Interregionali della medesima specialità e aperte ad atleti delle stesse categorie.

4)      Concomitanze fra Gare Regionali sono ammesse se:

a)      si disputano in regioni diverse;

c)      si disputano nella stessa regione ma in specialità diverse;

d)      si disputano su percorsi con difficoltà oggettivamente diverse;

e)      sono derogate dal Consiglio Federale.

 

Art. 1.9 – Classifiche di Società (top)

 

1)   Al termine della stagione agonistica la Federazione, in base ai punteggi conseguiti da ciascun Affiliato nel corso dell’anno, compila la classifica generale di società “Sergio Orsi” e in base a quanto previsto  dall’ allegato “A” del vigente Statuto federale le seguenti classifiche di Acqua Piatta (velocità e fondo), Marathon Classica e Paracanoa:

 

a)  Generale Acqua Piatta, Marathon Classica e Paracanoa (per tutte le categorie)

b)  Coppa Giovanile Acqua piatta (per le categorie Junior, Ragazzi, Cadetti, Allievi)

c)  Coppa Femminile  Acqua piatta (per tutte le categorie)

d)  Coppa Canadese Acqua piatta (per tutte le categorie)

e)  Coppa Masters  Acqua piatta (per tutte le categorie)

f)   Coppa Maratona Marathon Classica (per tutte le categorie)

g)  Paracanoa (per tutte le categorie)

g) Classifica Generale “Coppa Slalom”

h) Coppa Giovani Slalom

i) Coppa Canadese Slalom

j) Classifica Generale “Coppa Discesa”

k) Coppa Giovani Discesa

l) Coppa Canadese Discesa

m) Canoa Polo

 

Art. 1.10 – SPONSOR E SIMBOLI PUBBLICITARI (top)

 

1.     Su kayak, accessori e abbigliamento sportivo possono essere posti marchi di sponsor e simboli pubblicitari e scritte.

2.     Tutto il materiale pubblicitario deve essere posizionato in modo che non possa interferire con l’identificazione dei partecipanti e influenzare la visibilità della singola competizione.

3.     Le scritte devono essere posizionate nella stessa posizione di kayak/canoa e nell’abbigliamento di tutti i giocatori componenti l'equipaggio.

4.      Le pagaie possono avere scritte.

5.      Le pubblicità di sigarette ed alcolici non sono consentite.

6.      Il comitato organizzatore di una competizione può porre la propria pubblicità durante la gara su kayak/canoe o concorrenti. Supporti pubblicitari devono essere collocati in uno spazio rettangolare tra 40 cm e 70 nella parte frontale del kayak. I supporti pubblicitari devono essere realizzati in un rettangolo di 30x15 cm. I supporti possono essere posti anche a coppie purché nell’area consentita.

7.      Le linee guida per tutti i materiali pubblicitari utilizzati nell’abbigliamento ed equipaggiamento dei giocatori degli atleti sono le seguenti:

a)      L’ICF o la FICK e le sue emanazioni territoriali che organizzano una manifestazione ufficiale non possono stringere dei contratti pubblicitari in esclusiva;

b)  Ogni imbarcazione, accessorio o articolo di abbigliamento non compreso nelle citate condizioni non può essere utilizzato durante la gara. Ogni società è responsabile che il proprio materiale rispetti le regole.

 

Art. 1.11 – Bandi di gara (top)

 

1)      I Bandi di Gara devono essere redatti dai Comitati Organizzatori in conformità a tutti gli articoli presenti in questo codice. In particolare i bandi devono indicare:

a)      località e data di svolgimento della gara;

b)      classificazione e specialità della gara;

c)      descrizione del percorso (distanza e particolarità);

d)      tipi di imbarcazioni (kayak o canadese), categorie ammesse e relativi orari di partenza;

e)      nominativi del Responsabile del Comitato Organizzatore, e del Responsabile del Settore Sicurezza e del Direttore di gara;

f)        recapiti del Comitato Organizzatore;

g)      modalità e scadenza delle iscrizioni;

h)      ammontare della tassa di iscrizione per canoista/singola competizione;

i)        modalità e scadenza dei ritiri;

j)        data, ora, luogo e modalità dell'Accredito;

k)      per le Gare di Fluviale data, ora e luogo del Consiglio di Gara se previsto;

l)        per le Gare di Fluviale orario di chiusura del percorso

k) controllo del peso imbarcazione (obbligatorio per Campionati Italiani e gare di selezione e quando previsto dai rispettivi bandi di gara).

2)      I bandi devono essere controfirmati:

a)     dal Presidente Federale e dal Segretario Generale della F.I.C.K. per: le Gare Internazionali in Italia, i Campionati Italiani, le Gare Nazionali e le Interregionali;

b)     dal Presidente del Comitato Regionale e dal Segretario del Comitato Regionale (o dal Delegato Regionale) per i Campionati Regionali e le Gare Regionali.

3)   E’ obbligatorio rispettare tutte le indicazioni date dal Bando di Gara, in particolare quelle relative al percorso e agli orari di gara. Eventuali modifiche a quanto previsto dal Bando possono essere apportate, per giustificati motivi, solo dal Direttore di Gara.

4)  I Bandi dei Campionati Italiani, delle Gare Nazionali ed Interregionali devono essere pubblicati e trasmessi dagli Uffici Federali agli Affiliati almeno 15 giorni  prima della data di gara prevista.

5)   I Bandi dei Campionati Regionali e delle Gare Regionali devono essere pubblicati e trasmessi dai rispettivi Comitati Regionali (o Delegazioni Regionali) al Presidente Federale e ai propri Affiliati almeno 7 giorni prima della data di gara.

 

Art. 1.12 – Spostamento o annullamento di una gara (top)

 

1)      Qualora 48 ore prima dell’inizio di una Gara Internazionale in Italia, Gara Nazionale o Interregionale, o 24 ore prima dell’inizio di una Gara Regionale intervenissero cause di forza maggiore tali da impedirne lo svolgimento, il Comitato Organizzatore deve comunicare l’impossibilità allo svolgimento della gara deve informare dello spostamento e/o annullamento della gara tutti gli Affiliati iscritti, i competenti Organi Federali, che provvederanno a comunicarlo al il Direttore di Gara e gli Ufficiali di Gara convocati.

2)      L’eventuale spostamento a nuova data, oltre ad essere preventivamente autorizzato dai competenti Organi Federali, deve essere tempestivamente comunicato dal Comitato Organizzatore a tutti gli Affiliati già iscritti. Questi ultimi non potranno modificare le iscrizioni già effettuate, salvo fare iscrizioni tardive, se non per comunicare ulteriori ritiri che non verranno sanzionati se compiuti entro un nuovo termine indicato unitamente alla comunicazione della nuova data.

3)    Spostamenti di Campionati Regionali o di Gare Regionali devono essere autorizzati anche dal Presidente Federale.

 

Art. 1.13 – Iscrizioni e tasse di iscrizione (top)

 

1)    Per le gare in acqua piatta ed in acqua mossa Gli Affiliati devono effettuare le iscrizioni nei modi e nei termini indicati dal Bando di Gara. In particolare al momento dell’iscrizione ciascun Affilato deve indicare, oltre alla propria denominazione ed al proprio codice federale, per ciascun concorrente che iscrive: nome, cognome, numero di tesseramento, gara/e e relativa categoria; contestualmente devono essere segnalati i concorrenti “Testa di Serie” e a quale classe di merito appartengono. Le iscrizioni devono essere firmate dal Presidente dell'Affiliato o da un altro Dirigente suo tesserato o dal Tecnico Societario regolarmente tesserato o da altro Rappresentante di Società suo delegato.

 

2)   E’ consentita anche l’iscrizione integrativa tardiva, con le modalità indicate nel bando (comprese le iscrizioni online) e fatta in sede di accreditamento della società, ma solo per atleti non iscritti alla scadenza delle iscrizioni e/o per l’iscrizione di equipaggi nei limiti consentiti dalle capacità di partecipazione eventualmente residue rispetto alle iscrizioni fatte alla scadenza ufficiale dei termini. Le iscrizioni integrative tardive, sia attraverso le modalità previste nel bando che in sede di accreditamento, avranno comunque una tassa di iscrizione atleta/gara pari a tre volte il costo previsto per le iscrizioni avvenute nei termini. Le iscrizioni devono essere firmate dal Presidente dell'Affiliato o da un altro dirigente suo tesserato.

 

3)  Per le “gare a squadre” in acqua mossa la composizione nominativa della squadra può essere indicata anche al momento dell’accredito delle Società. Le iscrizioni devono essere firmate dal Presidente dell’Affiliato o da un altro Dirigente suo tesserato.

 

4)   Per la Polo la lista dei giocatori deve essere comunicata almeno trenta minuti prima dell’inizio di  ogni partita, consegnando al tavolo della giuria l’apposito modulo compilato in ogni sua parte. Per ciascuna partita è possibile iscrivere un massimo di 8 giocatori. I moduli d’iscrizione invece, allegati al referto di gara, devono essere conservati agli atti dal Comitato Organizzatore

 

3)   Gli importi delle tasse di iscrizione sono fissati dal Consiglio Federale all’inizio di ogni stagione agonistica. La tassa è calcolata in funzione delle iscrizioni effettuate e deve essere versata, pena l'esclusione dalle gare, dall’Affiliato al Comitato Organizzatore in fase di accredito. Per le gare a Squadre della in acqua mossa non è prevista tassa di iscrizione. Per la Polo la tassa di iscrizione è relativa al campionato o al torneo e deve essere versata secondo le modalità fissate dal competente Organo Federale.

 

 

Art. 1.14 – Partecipazione e iscrizione di equipaggi, equipaggi misti, squadre e/o squadre miste (top)

 

1)    La loro partecipazione è regolamentata da disposizioni riportate nelle singole sezioni del presente Codice di Gara o emanate dal Consiglio Federale con apposita circolare annuale. Non sono comunque ammessi nel Campionato Italiano di Società.

2)   Le iscrizioni devono essere comunque effettuate da tutti gli Affiliati coinvolti.

 

Art. 1.15 – Organizzazione delle gare: il comitato organizzatore (top)

 

1) La F.I.C.K., attraverso i propri Organi Federali, individua per ciascuna gara un Comitato Organizzatore che deve operare in conformità con il presente codice di gara e le disposizioni ricevute dalla Federazione stessa.

2)    Il Comitato Organizzatore è guidato da un Responsabile che per le particolari funzioni che deve svolgere prima, durante e dopo il termine delle gare, deve essere persona particolarmente qualificata e per quella gara non può ricoprire altri incarichi.

3) L'incarico di organizzare la gara è ufficialmente conferito al Comitato Organizzatore all'atto dell'approvazione del Calendario Agonistico.

4)     Entro i successivi 30 giorni il Comitato Organizzatore deve comunicare ai competenti Organi Federali il proprio organigramma che deve necessariamente comprendere la Segreteria Gara ed il Settore Sicurezza; nella comunicazione devono essere indicati anche i nomi del Responsabile del Comitato e del Responsabile del Soccorso in acqua.

5)    l Responsabile del Comitato Organizzatore affida gli incarichi ai diversi componenti del Comitato stesso, ne coordina le attività seguendo scrupolosamente le disposizioni impartite dalla F.I.C.K. e risponde del funzionamento dello stesso, alla Federazione e, dall’inizio della manifestazione, al Direttore di Gara.

6)   Almeno un'ora prima dell'inizio delle gare, il Responsabile del Comitato Organizzatore deve dare al Direttore di Gara un quadro completo e definitivo sul funzionamento del Comitato per tutta la durata della manifestazione.

 

Art. 1.16 – Compiti del Comitato Organizzatore (top)

 

1)      I compiti del Comitato Organizzatore sono:

 

a)      ottenere dalle componenti competenti autorità tutti i permessi necessari comprese le ordinanze di divieto di navigazione o di cauta navigazione per tutto il periodo di gara;

b)      informare le autorità di Pubblica Sicurezza;

c)     ottenere dalla competenti autorità le ordinanze di divieto di navigazione o di cauta navigazione per tutto il periodo di gara;

c)      preparare il campo di gara in conformità alle disposizioni contenute nel presente codice;

d)      organizzare tutte le riunioni previste o necessarie;

e)       fornire assistenza al Direttore di Gara, al Giudice Arbitro Principale e agli Ufficiali di Gara;

f)       organizzare una Segreteria Gara in grado di assolvere tutti compiti indicati all’art. 1.16 in questo articolo;

g)      predisporre tutta la modulistica necessaria al corretto svolgimento della gara;

h)        predisporre un adeguato servizio di cronometraggio;

i)        organizzare e gestire  l'assistenza in acqua, in collaborazione con il Direttore di Gara, secondo quanto previsto dal presente codice;

j)      predisporre di un adeguato servizio di pronto soccorso per tutta la durata della manifestazione (deve essere sempre presente almeno un medico e un'autoambulanza);

k)      predisporre in prossimità dei locali destinati a Segreteria Gara un adeguato Albo per le Comunicazioni Ufficiali;

l)   organizzare una comunicazione continua, tempestiva ed efficace con i Rappresentanti di Società;

m)      curare tutte le varie fasi del cerimoniale ed in particolare quelle relative alle premiazioni;

n)      garantire alle società un’agevole sistemazione logistica sul campo di gara;

o)      ove possibile organizzare un ufficio stampa capace di promuovere la manifestazione ad ogni livello e di agevolare il lavoro della stampa fornendo con tempestività tutte le notizie sull’andamento della manifestazione;

p)      ove possibile garantire la presenza di strutture idonee ad ospitare il pubblico, disporre di un adeguato impianto di amplificazione e di persona in grado di fare un commento appropriato;

q)  ove previsto fornire una bilancia idonea per il peso e l’attrezzatura necessaria per la misurazione delle imbarcazioni e della galleggiabilità dei giubbetti salvagente per il controllo degli ausili al galleggiamento;

r)   conservare per almeno 24 mesi dal termine della gara, in originale o in copia, tutta la documentazione relativa alla gara o prodotta durante il suo svolgimento.

 

Art. 1.17 – Segreteria gara: costituzione e compiti (top)

 

1)      Il Comitato Organizzatore, su indicazione dei competenti Organi Federali, organizza la Segreteria gare. Essa è affidata ad un responsabile di provate capacità che può avvalersi dell’aiuto di altro personale. Essa deve essere dotata di telefono e rete wi-fi (sono sufficienti i telefoni cellulari per le gare regionali) e di tutte le macchine per ufficio necessarie a garantirne un adeguato funzionamento. Nelle giornate di gara la Segreteria deve essere ospitata in locali idonei e nelle immediate vicinanze del campo di gara.

2)      I compiti delle segreteria sono:

a)     gestire le iscrizioni pervenute, secondo le disposizioni fissate dal presente regolamento, dagli Organi Federali e dal Bando di Gara e controllare che i nominativi iscritti, risultino nell'anagrafica federale degli atleti tesserati per l'anno in corso;

b)   riscuotere le tasse di iscrizione, le eventuali sanzioni pecuniarie ed emettere le relative ricevute;

c)  compilare gli ordini di partenza di tutte le singole competizioni/gare in programma e consegnarne una copia, dopo l’accredito o almeno due ore prima dell'inizio della gara (un'ora per le gare regionali), a ciascun Rappresentante di Società, al Direttore di Gara, a ciascun Ufficiale di Gara e almeno due copie ai Cronometristi (almeno 2 copie);

d)    nel più breve tempo possibile compilare ed affiggere all’Albo delle Comunicazioni Ufficiali gli ordini di partenza completati sui risultati acquisiti nel corso della gara, distribuirne una copia al Direttore di Gara, a ciascun Ufficiale di Gara e almeno due copie ai Cronometristi (almeno 2 copie);

e)    compilare le classifiche parziali e finali in base ai risultati ufficiali presentati dal Giudice Arbitro Principale e affiggerli tempestivamente all’Albo delle Comunicazioni Ufficiali;

f)     raccogliere le tasse di reclamo trattenendo quelle relative ai reclami non accolti per poi versarle al Comitato Organizzatore;

g)     dare tutte le informazioni sulla gara ai Rappresentanti di Società, al Direttore di Gara, agli Ufficiali di Gara, ai Cronometristi e ai Responsabili dei diversi settori predisposti dal Comitato Organizzatore;

h)    fornire l’elenco dei Rappresentanti degli affiliati al Direttore di gara ed al Giudice Arbitro Principale;

i)      trasmettere la cartellina Documentazione Gara in ogni sua parte e unitamente agli allegati richiesti ai competenti Organi Federali entro 10 giorni dal termine della gara. In particolare le classifiche allegate alla cartellina dovranno riportare in originale la firma del Giudice Arbitro Principale. Nel caso di mancata distribuzione degli ordini di arrivo nelle gare regionali gli stessi dovranno essere trasmessi, su loro richiesta, alle società partecipanti, o alternativamente, essere pubblicati sul sito web della Società o del Comitato Regionale.

 

Art. 1.18 – Direttore di Gara (top)

 

1)      Il Direttore di Gara è nominato:

a)      dal Presidente Federale, per i Campionati Italiani, per le Gare Nazionali ed Interregionali, per la Serie A e A1 di Canoa Polo;

b)      dal Presidente (o dal Delegato) Regionale per i Campionati Regionali e per le Gare Regionali e per la Serie A e A1 di Canoa Polo.

2)      Al Direttore di Gara compete la direzione generale della gara e per questo interagisce continuamente con il Giudice Arbitro Principale.

3)      In particolare le attribuzione del Direttore di Gara sono:

a)     controllare che la manifestazione si svolga secondo quanto indicato dai Regolamenti Federali e dal Bando di Gara;

b)    spostare, in caso giustificati motivi, gli orari di partenza, modificare percorso di gara o, in caso di prolungata persistenza dell’impedimento, sopprimere la gara. In questo caso la gara viene spostata o annullata secondo quanto indicato dall’art.1.12;

c)    nominare sul campo, su proposta del Giudice Arbitro Principale e per giustificate ragioni, Ufficiali di Gara o Collaboratori Arbitrali;

d)     comminare multe estromettere dalle gare o adottare altri provvedimenti disciplinari (secondo quanto stabilito dal Consiglio Federale all'inizio di ogni anno), estromettere dalle singole competizioni o adottare altri provvedimenti disciplinari nei confronti di Affiliati o di atleti che, durante lo svolgimento di una singola competizione o durante lo svolgimento della gara, abbiano violato le norme di correttezza sportiva. Di tali provvedimenti informerà il Giudice Arbitro Principale;

e)   segnalare agli Organi di Giustizia Federale i casi nei quali sia raffigurata l'ipotesi di illecito sportivo e/o disciplinare;

f)    decidere in merito ad ogni altra questione insorta durante lo svolgimento della gara e non normata dai Regolamenti Federali.

g)      compilare la cartellina gara.

4)      Le decisioni del Direttore di Gara hanno esecutività immediata.

 

Art. 1.19 - La Giuria: designazione e convocazione (top)

1.      La Giuria è composta dal Giudice Arbitro Principale (G.A.P.) e dagli Ufficiali di Gara (UU.G.) ausiliari e, se nominati, dai Collaboratori Arbitrali; la presenza del Giudice Arbitro Principale è requisito necessario per la validità delle gare.

2.      Designazione e Convocazione della Giurie:

a.      Per le Gare Internazionali in Italia, ad esclusione di quelle bandite da I.C.F. ed E.C.A., per le Gare/Campionati Nazionali e  per le Gare Interregionali, le Giurie sono designate dalla Direzione Arbitrale Canoa (D.A.C.) e convocate  dal Presidente D.A.C., almeno 10 giorni prima, tramite fax e e-mail con  conferma di ricevimento.

b.      Per le Gare/Campionati Regionali, le Giurie sono designate dal Fiduciario Arbitrale Regionale (F.A.R.) e convocate dal Presidente/Delegato Regionale  della Regione di competenza, almeno 10  7 giorni prima, tramite fax e e-mail con conferma di ricevimento

 

Art. 1.19 bis – Giudice Arbitro Principale (top)

 

  1. Il Giudice Arbitro Principale presiede la Giuria ed esercita la direzione tecnica delle gare, avvalendosi della collaborazione degli Ufficiali di Gara ausiliari e, se nominati, dai Collaboratori Arbitrali.
  2. In particolare le attribuzioni del Giudice Arbitro Principale sono:

 

a.      assegnare gli incarichi arbitrali a ciascun Ufficiale di Gara che compone la giuria;

b.      riunire la Giuria almeno una volta prima dell’inizio della gara e poi ogni  qualvolta se ne ravvisi la necessità;

c.      ispezionare il campo di gara per verificarne la conformità con le norme indicate dal presente codice;

d.      disporre controlli a campione sugli atleti per verificarne il tesseramento federale e la loro identità, che deve essere comprovata da un documento di riconoscimento  valido;

e.      far rispettare le disposizioni tecniche contemplate nel presente codice;

f.        notificare ai Rappresentati di Società le squalifiche comminate dagli Ufficiali di Gara agli equipaggi che hanno commesso infrazioni;

g.      esaminare e pronunciarsi in merito ai reclami, relativi allo svolgimento delle gare o alle decisioni arbitrali, presentati dai Rappresentanti di Società.

 

Art. 1.20 – Rappresentanti di Società (top)

 

1)     Con le iscrizioni, e attraverso conferma in sede di Accredito,  ciascun Affiliato comunica il nominativo di un suo tesserato (Dirigente, Tecnico o Atleta maggiorenne) ivi presente che lo rappresenterà per tutta la durata della gara.

2)      Il Rappresentante di Società è l'unico soggetto abilitato a compiere, in nome e per conto dell’Affiliato, gli atti ufficiali di qualsiasi tipo, necessari o richiesti durante lo svolgimento della gara, attenendosi scrupolosamente a quanto previsto dal presente codice.

3)      L’Affiliato può delegare, con atto sottoscritto da un suo dirigente tesserato, la propria rappresentanza per il Consiglio di Gara o per l’intera gara, al Rappresentante di un'altro Affiliato già presente.

 

Art. 1.21 – Provvedimenti di squalifica (top)

 

1)      Gli Ufficiali di Gara per infrazioni meramente tecniche squalificano gli equipaggi che:

a)      non rispettano le regole di gara;

b) ad un controllo risultano aver gareggiato con una canoa non conforme all'allegato "A" e/o risultano non essere in regola con le attrezzature di sicurezza;

c)      ricevono aiuti esterni non consentiti dai regolamenti di gara. Per aiuto esterno si intende: ogni aiuto dato direttamente al concorrente in gara o alla sua canoa;

-          dare a un concorrente una pagaia di ricambio (ad esclusione delle Gare di Maratona);

-          far dirigere, spingere o mettere in movimento la canoa da terzi;

-         accompagnare un concorrente e/o un equipaggio per tutto o per un tratto del percorso di gara con un'altra canoa o con qualsiasi altro tipo di natante;

-   dare indicazioni al concorrente e/o all’equipaggio per mezzo di apparecchiature radiotrasmittenti.

2)      La squalifica deve essere notificata dal Giudice Arbitro Principale al Rappresentante di Società il prima possibile dopo la conclusione della gara dove è stata comminata. Nelle gare di fondo, a seguito di squalifica, gli Ufficiali di Gara obbligano l'atleta squalificato ad abbandonare il campo di gara il prima possibile e il GAP comunica al Rappresentante di Società la squalifica. Qualora il Rappresentante, chiamato più volte, non si presentasse dal Giudice Arbitro Principale nei 20 minuti successivi alla prima chiamata, la squalifica diventa definitiva.

 

Art. 1.22 – Reclami (top)

 

1)  Reclami relativi allo svolgimento di una singola competizione/gara o a decisioni arbitrali devono essere rivolti dal Rappresentante di Società al Giudice Arbitro Principale entro 20 minuti dall’affissione all’Albo per le Comunicazioni Ufficiali della classifica della gara oggetto del reclamo o dalla notifica della squalifica. Unitamente il Rappresentante di Società deve allegare la ricevuta di versamento della tassa di reclamo (stabilita all'inizio di ogni stagione agonistica dal Consiglio Federale) versata alla segreteria gare. Tale ricevuta sarà controfirmata dal GAP con l'esito del reclamo.  La tassa di reclamo è restituita, dalla segreteria gare,  qualora il reclamo sia accolto.

2)     Il Giudice Arbitro Principale deve notificare al Rappresentante di Società la sua decisione nei 20 minuti successivi alla presentazione del reclamo.

3)     Copia dei reclami e delle decisioni arbitrali devono essere allegate alla cartellina Documentazione Gara.

 

Art. 1.23 – Premi e indennità di trasferta (top)

 

1)     Medaglie di primo, secondo e terzo grado devono essere consegnate ai primi tre atleti classificati di ogni gara. Altri premi possono essere attribuiti ai concorrenti e/o agli Affiliati.

2)      Per i Campionati Italiani la Federazione assegna medaglie di primo, secondo e terzo grado ai primi tre atleti classificati, diplomi, “maglie di Campione Italiano” e coppe per i vincitori, diplomi e coppe per gli Affiliati presso cui sono tesserati.

3)      Le indennità di trasferta sono erogate agli Affiliati secondo le modalità stabilite dal Consiglio Federale all'inizio della stagione agonistica.

4)    In caso il Direttore di Gara sopprima la gara per cause di forza maggiore, se previste, a ciascun Affiliato sono liquidate esclusivamente le indennità chilometriche di trasferta in funzione degli atleti suoi tesserati presenti.

 

Art. 1.24 – Pubblicità sul Campo di Gara (top)

 

1)  Previa preventiva autorizzazione della F.I.C.K. i Comitati Organizzatori possono vendere spazi pubblicitari a terzi e devono comunque garantire spazi congrui per gli sponsor della Federazione. L’abbinamento pubblicitario può avvenire in vari modi (applicazione di marchi sui numeri di gara, esposizione di striscioni nei pressi del campo di gara, inserzioni sui programmi e sui risultati, ecc.)

2)      I singoli Affiliati o Tesserati, previa preventiva autorizzazione della Federazione e ai sensi del precedente art. 1.10, possono apporre marchi e/o scritte pubblicitarie su canoe, pagaie, caschi, ecc.

3)      In qualsiasi caso devono essere rispettati, oltre alle vigenti normative di legge ed ai regolamenti locali in materia, i divieti dettati dal C.I.O., dal C.O.N.I. e dall'I.C.F.

 

Art. 1.25 – Obbligo di soccorso e responsabilità (top)

 

1)     In ogni caso, gli atleti partecipano a loro rischio e pericolo. Ogni concorrente deve assicurarsi che l'imbarcazione le attrezzature ed il suo equipaggiamento siano conformi alle norme contenute nei codici e ne è direttamente responsabile.

2)  La F.I.C.K., gli Ufficiali di Gara, il Direttore di Gara e gli Organizzatori non si assumono la responsabilità di infortuni a persone o danni alle attrezzature che si possono verificare durante le manifestazioni bandite dagli Organi Federali

3)  Pena il deferimento agli Organi di Giustizia Federale, un concorrente che si imbatte in altro concorrente in una situazione di grave pericolo ha l’obbligo tassativo di fermarsi immediatamente per soccorrerlo.

 

Art. 1.26 – Lotta al doping (top)

 

1)  Il doping è severamente vietato e possono essere disposti nei confronti degli atleti opportuni accertamenti sanitari, che saranno effettuati con le modalità stabilite dalla F.I.C.K. (delibera n. 120/92 e successive modificazioni), dal C.O.N.I. e dal Ministero per la Salute.

2)    Gli elenchi delle categorie delle sostanze dopanti e dei metodi di doping corrispondono a quelli approvati dal C.I.O. e sono contenuti nelle relative delibere F.I.C.K. di pari oggetto (n. 180/93 e successive).

3)     Potranno inoltre essere effettuati controlli a sorpresa, sia da parte dell'I.C.F. che da parte del C.O.N.I. (delibera F.I.C.K. n. 57/94 e successive) che dal Ministero per la Salute.