Colleghi,
intervengo
a proposito delle ultime proposte sulle partenze e altre cose che ritengo di
interesse comune.
Cerchiamo
di mettere un po’ di ordine.
1)
Il regolamento internazionale nella edizione del dicembre 1996 prevedeva che
solo nel caso di presenza di blocchi di partenza automatici non era permessa la
falsa partenza.
Ciò
significava che non si poteva ripetere la partenza nel caso in cui un
concorrente avesse iniziato a pagaiare (e sottolineo iniziato a pagaiare) prima
del via. In tal caso il concorrente doveva essere squalificato immediatamente ed
automaticamente per “falsa
partenza“.
2)
A partire dal 14 gennaio 2001 il regolamento internazionale ha
reintrodotto la falsa partenza semplicemente togliendo la riga che la escludeva
in presenza dei blocchi di partenza automatici. La “ratio” di questa
decisione scaturì dalla eliminazione per falsa partenza di Liwosky alle
olimpiadi di Sidney dove era uno dei favoriti per l’oro.
3)
Il regolamento italiano che ha sempre seguito quello internazionale con
una certa inerzia si è adeguerà, ma a partire dal 2004.
4)
Le linee guida effettivamente riportano una frase che può ingenerare
confusione dove recita che nelle gare dei 200 m. non c’è falsa partenza etc.
A questo proposito va sottolineato che le linee guida non sono una norma ma una
serie di raccomandazioni e che quando fossero in contrasto con i codici, essendo
gli stessi di rango superiore alle linee guida, prevalgono i codici.
D’altra
parte credo che sia noto a tutti che le linee guida attualmente a disposizione
sono obsolete e necessitano di revisione che dobbiamo fare ma che faremo solo
dopo l’approvazione delle nuove carte federali.
5)
A proposito di modifiche al regolamento tecnico o meglio al CODICE DI
GARA vorrei porre all’attenzione
alcuni concetti ed informazioni
5.1.
Fino ad oggi il codice delle gare ci è stato “consegnato” dalla
Federazione in quanto il nostro Collegio è l’organo deputato a farlo
rispettare nei campi di gara. Ho scritto consegnato perché abbiamo sempre solo
fatto delle proposte che a volte non sono neppure state prese in considerazione
o sono state stravolte.
5.2.
Questo Consiglio Federale ha riconosciuto alla DAC anche un ruolo propositivo. Pertanto abbiamo raccolto nel corso delle tre
stagioni agonistiche passate tutte le idee e le proposte di cambiamento che
avevamo o che abbiamo scambiato con molti colleghi, specialmente quelli di più
lunga e provata esperienza.
Tutte
le osservazioni sono state raccolte in modo organico ed hanno costituito un
dossier di proposte che la DAC ha presentato in Commissione revisione carte
federali .
5.3.
Il Presidente Conforti ha confermato il riconoscimento del ruolo
propositivo e il merito del metodo adottato e così “per la prima volta
nella storia del Collegio” abbiamo
fatto parte a pieno titolo della Commissione per la revisione dei codici di
gara.
5.4.
Il nostro rappresentante è stato Ernesto Meloni che ha portato avanti
brillantemente le proposte elaborate dalla DAC ed ha dato un importante
contributo anche personale al fine di armonizzare il testo rivisto e corretto.
5.5.
La bozza definitiva è pronta e verrà presentata a Coverciano alla
riunione dei FAR che avranno modo per primi di verificarne la qualità e le
novità e avranno certamente materia di grande interesse per promuovere le
riunioni regionali ed organizzare incontri di aggiornamento tecnico che non
guastano mai.
Un
saluto a tutti.
Lagaro,
lì 27.11.2003