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Cari Amici della Canoa Italiana,

sabato 6 novembre avrebbe dovuto svolgersi a Chianciano l'Assemblea Straordinaria per la modifica dello Statuto Federale.
Non ce l'abbiamo fatta a raggiungere il quorum previsto e pertanto l'Assemblea non si è potuta costituire.
E' un vero peccato non aver potuto discutere il nostro Statuto per renderlo più aderente alle nostre esigenze oltre che per adeguarlo alle disposizioni imposte dalla legge e dal CONI.
La volontà di discutere sulle regole comuni avrebbe dovuto prevalere sulla volontà di manifestare appartenenze alle diverse cordate elettorali e questo è stato il mio dichiarato approccio a questa Assemblea.
I circa 2-300 Delegati presenti a spese della Federazione sono dovuti tornare a casa senza poter partecipare all'Assemblea.
Decine di migliaia di Euro federali andati in fumo!
Già a giugno ci eravamo resi disponibili a collaborare e sull'argomento invitiamo a rileggere le osservazioni inviate alla FICK e rese pubbliche.
Tali osservazioni, purtroppo non recepite e senza risposta, hanno oggi puntualmente trovato conferma (vedi http://www.canoalazio.com/forum1/topic.asp?TOPIC_ID=190).
Un pesante tributo, inutile e prevedibile, a carico della FICK in termini di denaro, di immagine, di democrazia e di tempo per i presenti.
Recriminare su quanto successo non aiuta la nostra Federazione, ma voglio rassicurare chi teme l'annunciata nomina di un Commissario "ad acta" del CONI per modificare d'ufficio il nostro Statuto Federale. Esiste ancora una possibilità, una strada da percorrere.
Abbiamo ancora tempo e pertanto intendo sollecitare la Federazione a chiedere al CONI l'autorizzazione necessaria per prorogare di pochi giorni, da fine dicembre al 12 febbraio, i termini stabiliti per l'adeguamento dello Statuto Federale. L'Assemblea dello Statuto potrebbe infatti coincidere con la data dell'Assemblea Elettiva, finalmente stabilita dal Consiglio Federale tenuto a Chianciano.
Non vogliamo farci espropriare di un nostro diritto democratico fondamentale e siamo pronti a supportare ufficialmente una concreta proposta federale in tal senso al CONI.
Si potrebbe dunque andare alle elezioni sabato 12 febbraio ed il giorno dopo svolgere l'Assemblea Straordinaria per lo Statuto, certi di poter garantire i numeri necessari e liberi di cogliere l'occasione per portare anche adeguamenti più di sostanza - reclamati da più parti - senza timore di strumentalizzazioni in chiave elettorale ma solo nel comune interesse della canoa italiana.

La sensazione avuta a Chianciano è che esista un solco tra chi rappresenta la nostra Federazione e la base, un solco che con senso di responsabilità vogliamo e dobbiamo colmare per guardare con serenità ad un futuro fatto di certezze e di valori condivisi.
 
Claudio Schermi
 
estratto della lettera aperta inviata prima del Consiglio Federale del 3 luglio ad Auronzo in cui si è indetta l'Assemblea Straordinaria del 6 novembre:
 
OPPORTUNITA' DI SVOLGERE INSIEME L'ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA E L'ASSEMBLEA STRAORDINARIA:
Alcune Federazioni, anche ben più ricche della nostra, stanno orientandosi verso l'idea di svolgere insieme l'Assemblea Ordinaria Elettiva e quella Straordinaria per lo Statuto, destinando così le ingenti risorse necessarie per l'organizzazione di una seconda Assemblea alle attività sportive federali ed alle nostre Società.
Se la FICK, in ossequio alle indicazioni del CONI che aveva auspicato la riduzione delle adunanze plenarie per destinare le risorse federali alle attività sportive, ha ritenuto quest'anno di annullare l'Assemblea Annuale Ordinaria per l'approvazione del bilancio prevista dal vigente Statuto (e si trattava di un Assemblea di secondo livello con una cinquantina di Delegati in tutto), non si capisce perché in questa occasione il Presidente e la maggioranza del Consiglio si vogliano ostinare nel proporre un’Assemblea Straordinaria cui hanno diritto a partecipare oltre 650 Delegati!!
Per la validità dell’Assemblea Straordinaria ci vorrà una presenza qualificata di almeno i 2/3 degli aventi diritto con un costo che è facile prevedere intorno ai 50.000 Euro, senza neanche la certezza di raggiungere i quorum necessari.
Il D.lgs. 8 gennaio 2004 n.15 art. 2 comma 4 testualmente recita "entro centottanta giorni dalla data di approvazione delle modifiche statutarie del CONI, le federazioni sportive nazionali e le discipline sportive associate, adeguano i loro statuti alle disposizioni del presente decreto che impone alle Federazioni di modificare lo Statuto entro 180 giorni dall'approvazione del nuovo Statuto del CONI" ed in nessun altro punto impone che le Assemblee Ordinarie Elettive debbano essere svolte dopo l'approvazione delle modifiche statutarie federali, né esiste alcuna direttiva o raccomandazione del CONI al riguardo.
Vedi
http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/04015dl.htm .
Poiché si intuisce già dal bilancio 2001 quanto potrebbe costare un’Assemblea, è con preoccupazione che ognuno di Voi potrà valutare quanto di meglio potrebbe essere fatto con queste decine di migliaia di Euro che sono I NOSTRI SOLDI, I SOLDI PER IL NOSTRO SPORT E LA NOSTRA FEDERAZIONE!!!