da Mattia Gazzato: Blocchi di partenza:
più un male ?
Dopo
le gare nazionali di SELEZIONE di San Giorgio di Nogaro, io come molte altre
persone mi sono ricreduto sulla funzionalità dei blocchi di partenza.
Come molte persone avranno visto, compresi i giudici arbitri, le condizioni
di acqua e vento durante le FINALI dei 1000 metri erano a dir poco
disastrose, infatti per gli equipaggi inserire la punta all'interno del blocco ed essere allineati e pronti a partire era
impossibile, le onde addirittura salivano sopra al blocco e il vento spostava
la barca di traverso, non permettendo così una partenza
regolare.
I giudici, dopo aver visto che questa situazione non si placava e non faceva
altro che innervosire tutti gli equipaggi, hanno avuto la bella idea di far
partire "come capita", ovvero gli equipaggi non erano allineati, avevano la punta dentro il blocco e il resto della barca era
magari in un'altra corsia di traverso. Vedendo le gare che mi precedevano e
le difficoltà che avevano gli equipaggi, mi sono
imbufalito quando il giudice ha dato il via ad una canadese monoposto girata
al contrario.
A questo punto mi sono avvicinato ad un barchino di giudici e ho detto
"Mi scusi, non sarebbe più semplice preallineare e far partire gli
equipaggi leggermente avviati ma almeno tutti nelle stesse condizioni lasciando perdere i blocchi?" La risposta è stata: tutti hanno fatto la
gara in queste condizioni e ve la fate anche voi. Se non vi va bene andate su
e vi beccate pure la squalifica.
Al momento della nostra partenza, in K2 il giudice ha dato il via mentre noi
eravamo con la punta appoggiati su una boa arancione che teneva i blocchi e
con la coda incastrata su un'altra corsia. Siamo partiti carichi perché eravamo i favoriti e siamo arrivati penultimi grazie
ai famosi blocchi di partenza. Come se non bastasse ho fatto notare che in
corsia 1 (noi non eravamo in corsia 1 ma quel che è giusto è giusto) c'era
meno di 1 metro d'acqua ma ovviamente nessun giudice ha fatto niente, da
quello addetto al controllo peso imbarcazioni al giudice di percorso. Ricordo
che erano SELEZIONI.
La cosa più preoccupante è che i blocchi verranno messi ad Auronzo, un
posto dove le condizioni sono peggiori di quelle di San Giorgio. Spero che
qualcuno capisca che in caso di vento laterale e onde i Blocchi non si devono e non si possono usare e i giudici dovrebbero cercare di
garantire il regolare svolgimento della gara in questo senso, non minacciare
di squalifica se un equipaggio ha lo stesso body, la stessa maglia ma uno a maniche corte e l'altro a maniche lunghe!.
Scusate questa mio intervento un po' polemico ma come immaginate per dei
ragazzi è un impegno economico non indifferente fare trasferte e, partendo
da favoriti, perdere una gara perché i giudici non sanno dare le partenze è
mortificante.
Saluti
Mattia Gazzato
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