Caro Peppino,

io mi diverto ogni tanto ad entrare nel vostro sito, c'è sempre qualcosa da imparare. Così avevo visto la colonnina "scrivi al direttore" che ritenevo cosa molto chiusa e riservata ai pochi (G.A.) accreditati. Mi ha incuriosito quel titolo segnalato in giallo ed ho poi letto il contenuto.

Anche qui, come diceva decenni fa il buon Guareschi, bisogna osservare il "visto da destra" ed il "visto da sinistra". Però sostanzialmente, anche se l'alberello è forse cresciuto troppo in fretta ed i frutti tendono a far piegare i rami, penso che i tanti, tra cui il nominato Peppino, possano avere seminato bene. Oddio, bisogna stare attenti a non terrorizzare gli aspiranti, naturalmente.

 

E così, già che ci siamo - e te pareva! - sottopongo a te, per eventuale rilancio se non te la senti di darmi una risposta, al presidente, un quesito da estraneo, ma anche da curioso giornalista.

Ho osservato che in occasione delle gare di Szeged, 2.a tappa di Coppa del Mondo, gli organizzatori hanno inserito anche una parentesi di "marathon", stravolgendo, se si può dire, l'usuale programmazione delle fasi di qualificazione tra pomeriggio precedente e mattinata in corso. Forse se ne sarà avvantaggiato l'aspetto commerciale-promozionale, ma non ritenete che una tale variazione rispetto allo standard acquisito possa creare dei problemi nella programmazione dei partecipanti?

 

Saluto e ringrazio, e ti allego (ne avevo fatto cenno attraverso il sito) la riproduzione dei recenti francobolli italiani sulla canoa (boy-scout) che interesseranno anche l'amico Sante.

 

Cordialmente,

Ferruccio Calegari

Milano, 21.05.07