Cari amici,

innanzi tutto "in bocca al lupo" a tutti Voi che siete impegnati nella competizione elettorale. Siete arbitri e quindi siete di solito Voi ad assistere alle gare, questa volta alcuni di voi sono protagonisti di una competizione, che è di carattere elettorale, ma sempre di competizione si tratta.

La categoria arbitrale è da sempre uno dei quattro arti della nostra federazione, insieme a quella dei tecnici, degli atleti e dei dirigenti. La regolarità delle competizioni, il far rispettare i codici è un compito arduo e qualche volta è poco gratificante specie quando su qualche campo di gara, forse per l'entusiasmo, forse per l'adrenalina che comporta la competizione agonistica, qualcuno si "dimentica" del Vs. importante ruolo e assume comportamenti non corretti.

Approfitto dello spazio concessomi non per fare il tifoso di qualcuno, sarebbe scorretto e poi ho personalmente un ottimo rapporto con tutti, ma per ringraziare pubblicamente Nicola Bevilacqua che mi supportato (o forse sopportato) nel precedente quadriennio olimpico. Io ero il consigliere federale con la delega alla polo e Nicola era il mio alter ego arbitrale con il quale mi interfacciavo.

Come da tutti Voi noto, la canoa polo è uno sport di squadra con un pallone e come tale ha in comune agli altri sport di squadra con pallone le stesse problematiche legate all'interpretazione del fallo, alla capacità o velocità di vedere un fallo. Ciò comporta che gli arbitri qualche volta sono maltrattati sui campi (scusate l'eufemismo).

E' questo uno dei motivi per il quale scarseggiano gli arbitri nel settore: tanti ex giocatori, una volta terminata l'attività agonistica, non intraprendono il percorso di arbitro... Abbiamo circa una decina di arbitri, un migliaio di partite all'anno.... un lavoraccio che è stato portato avanti da Nicola come consigliere DAC, supportato da tutti gli arbitri, dal più bravo al neofita.

Se riusciamo sempre a concludere le nostre stagioni agonistiche è per l'impegno di tutti. Oltre che a Nicola il mio ringraziamento per il lavoro svolto va agli arbitri tutti.

Concludo ribadendo il mio "in bocca al lupo per la vostra "gara"!

Cordialmente,

Fabiano Roma