Cari colleghi, amici lettori,

 

come già saprete, sono stato eletto quale Consigliere per l’acqua mossa nella nuova Direzione Arbitrale Canoa .

 

Il nuovo incarico, a cui dedicherò le mie migliori energie, mette ora però in evidenza un piccolo conflitto con il mio ruolo di “Direttore” (si fa per dire) del sito, strumento che - negli intendimenti iniziali - avrebbe dovuto rappresentare la voce del Collegio e luogo deputato a discutere di tutti i nostri interessi.

Dico avrebbe perché, in verità e tranne pochi casi, il sito ha visto transitare in prevalenza materiale attinente l’acqua mossa, di cui ero produttore in relazione alle mie numerose esperienze vissute sui campi di gara nazionale ed internazionali ed articoli da me prodotti a commento della nostra attività.

Per il resto abbiamo costruito un discreto repository di modulistica, regolamenti e con, l’aiuto di alcuni di voi, soprattutto fotografie che ben rappresentano questo periodo di vita del nostro collegio.

 

In questi dodici anni di lavoro ho cercato di rendere il miglior servizio possibile al Collegio, con tempestività ed un minimo di qualità, nonostante le mie capacità tecnologiche e grafiche fossero del tutto di tipo amatoriale.

 

In totale libertà, come mi era stato concesso, ho pubblicato nelle nostre rubriche tutte le (poche) cose che mi avete inviato a volte innescando interessanti dibattiti e discrete polemiche e, sempre in totale libertà, ho ironizzato (a volte con il vostro aiuto) su di voi e sulle vostre immagini mentre eravate all’opera sui campi di gara; però anche su di me.

 

Questo stile di gestione, non troppo serio e non solo autocelebrativo, è sempre piaciuto e riconosciuto, con complimenti di tanti, anche dalle Direzioni Arbitrali che si sono succedute in questi anni.

 

Per questo motivo mi sono sempre sentito autorizzato di continuare con questa “linea editoriale” (si fa di nuovo per dire).

 

Continuare ora a gestire il sito come “organo ufficiale del Collegio” mi imbarazza un po’. Dopo aver respirato il non esaltante clima delle scorse votazioni a Castel Gandolfo, sono un po’ preoccupato per la possibilità che qualcuno possa polemizzare con me e con la DAC per l’uso, ritenuto magari non corretto, di questo canale di comunicazione.

 

Ho segnalato pertanto al Presidente della nuova DAC la necessità di trovare soluzioni più istituzionali all’interno del sito della FICK, maggiormente idonee a rappresentare verso l'esterno la nostra immagine e le nostre attività.

 

Il Presidente e gli altri componenti la DAC hanno preso atto di questa mia decisione e mi hanno richiesto tuttavia di non oscurare le pagine web fino a quando non verrà trovata una soluzione.

 

Per senso di responsabilità e per consentire al Collegio di continuare ad utilizzarne i contenuti, ho aderito alla richiesta; ma per questo motivo, d’ora in avanti, il sito sarà da considerare “Sito NON UFFICIALE del Collegio degli Ufficiali di Gara di Canoa”.  Ovviamente mi assumerò a livello personale tutte le responsabilità per quello che è stato e sarà pubblicato in futuro.

 

Mi auguro che, anche in questa nuova veste, i colleghi ed i lettori esterni al Collegio continuino a trovare interesse per le notizie pubblicate e mi aiutino, magari in forma più concreta, a renderlo più vivo ed interessante.


 

Giuseppe D'Angelo