Direzione Arbitrale Canoa

 Modifiche Codice di Gara

  Effetto 1.1.2002

ARTICOLO

TESTO VECCHIO

NUOVO TESTO

Art. 1 – Norme Generali

L’attività agonistica federale si svolge mediante la partecipazione alle gare canoistiche bandite ed approvate dagli Organi Federali competenti nelle seguenti specialità: settore olimpica (velocità e maratona), settore fluviale (slalom, discesa e polo)

L’attività agonistica federale si svolge mediante la partecipazione alle gare canoistiche bandite ed approvate dagli Organi Federali competenti nelle seguenti specialità: settore olimpica (velocità e maratona), settore fluviale (slalom, discesa), settore polo

Art. 9 – Norme Generali

La Federazione può prevedere lo svolgimento di Gare Nazionali e Campionati Italiani Under 23 riservati 4ad atleti della categoria junior e senior che al 1° gennaio dell’anno in corso non abbiano superato il 23° anno d’età e che non abbiano partecipato a Campionati del Mondo Senior, Campionati Europei Senior o ai Giochi Olimpici della medesima disciplina. Nelle gare Under 23 gli atleti senior e junior possono partecipare in base ai criteri previsti dai regolamenti di gara per la categoria di appartenenza.

I punteggi ottenuti nella fase riservata agli Under 23 vanno inseriti nella classifica senior.

La Federazione può prevedere lo svolgimento di Gare Nazionali e Campionati Italiani Under 23 riservati 4ad atleti della categoria junior e senior che al 1° gennaio dell’anno in corso non abbiano superato il 23° anno d’età. Nelle gare Under 23 gli atleti senior e junior possono partecipare in base ai criteri previsti dai regolamenti di gara per la categoria di appartenenza.

I punteggi ottenuti nella fase riservata agli Under 23 vanno inseriti nella classifica senior.

Art.11 – Norme Generali

Al termine di ogni stagione agonistica viene compilata a  cura della Federazione la classifica generale delle società che hanno partecipato all’attività federale.

 

Tale classifica si ottiene dalla somma delle tre classifiche :

CLASSIFICA OLIMPICA        (alla quale concorrono i settori velocità e maratona)

CLASSIFICA FLUVIALE       (alla quale concorrono i settori slalom, discesa e polo)

 

Al termine di ogni stagione agonistica viene compilata a  cura della Federazione la classifica generale delle società che hanno partecipato all’attività federale.

 

Tale classifica si ottiene dalla somma delle tre classifiche :

CLASSIFICA OLIMPICA    (alla quale concorrono i settori velocità e maratona)

CLASSIFICA FLUVIALE    (alla quale concorrono i settori slalom e discesa)

CLASSIFICA POLO             (alla quale concorre il settore di canoa polo)

Art. 13 – Norme Generali

Per i Campionati Italiani, per le Gare Nazionali ed Interregionali la Federazione invierà il bando alle Società almeno 30 giorni prima della data fissata per la gara.

Per i Campionati e le Gare regionali i rispettivi Comitati regionali e Delegati Regionali invieranno il bando alla F.I.C.K. ed alle Società interessate (cfr.art.15) almeno 20 giorni prima della gara.

In caso di impossibilità allo svolgimento della gara per motivi di forza maggiore, il Comitato/Delegato Regionale deve inviare un telegramma in Federazione con le motivazioni che hanno portato alla non effettuazione della gara stessa e richiedere una nuova autorizzazione per recuperare tale gara indicando una nuova data, località ed orari proposti.

Per i Campionati Italiani, per le Gare Nazionali ed Interregionali la Federazione invierà il bando alle Società almeno 30 giorni prima della data fissata per la gara.

Per i Campionati e le Gare regionali i rispettivi Comitati regionali e Delegati Regionali invieranno il bando alla F.I.C.K. ed alle Società interessate (cfr.art.15) almeno 20 giorni prima della gara.

In caso di impossibilità allo svolgimento della gara per motivi di forza maggiore, il Comitato/Delegato Regionale deve inviare un telegramma in Federazione con le motivazioni che hanno portato alla non effettuazione della gara stessa e richiedere una nuova autorizzazione per recuperare tale gara indicando una nuova data, località ed orari proposti. Tale comunicazione va fatta obbligatoriamente anche alle Socierà che sono iscritte alla manifestazione, negli stessi termini usati per la Federazione.

ARTICOLO

TESTO VECCHIO

NUOVO TESTO

Art. 16 – Norme Generali

I moduli d'iscrizione devono comprendere: l'indicazione della Società a cui appartengono il/i concorrenti; cognome, nome, numero della tessera del/dei concorrenti; categoria e gare nelle quali i concorrenti partecipano.

Nelle gare di fluviale la composizione nominativa delle squadre potrà essere comunicata nel corso del Consiglio di Gara. Nelle iscrizioni devono essere segnalate eventuali teste di serie.

I moduli d'iscrizione devono essere firmati dal Presidente o da un Dirigente della Società.

Per le gare a squadra non vi è tassa di iscrizione.

La tassa di iscrizione alle gare viene fissata all'inizio di ogni stagione agonistica dal Consiglio Federale e deve essere versata al Comitato Organizzatore (sulla base delle iscrizioni effettuate) prima dell'inizio delle gare, pena l'esclusione dalle stesse.

I moduli d'iscrizione devono comprendere: l'indicazione della Società a cui appartengono il/i concorrenti; cognome, nome, numero della tessera del/dei concorrenti; categoria e gare nelle quali i concorrenti partecipano.

Nelle gare di fluviale la composizione nominativa delle squadre potrà essere comunicata nel corso del Consiglio di Gara. Nelle iscrizioni devono essere segnalate eventuali teste di serie.

I moduli d'iscrizione devono essere firmati dal Presidente o da un Dirigente della Società.

Per le gare a squadra non vi è tassa di iscrizione.

La tassa di iscrizione alle gare viene fissata all'inizio di ogni stagione agonistica dal Consiglio Federale e deve essere versata al Comitato Organizzatore (sulla base delle iscrizioni effettuate) prima dell'inizio delle gare, pena l'esclusione dalle stesse.

Per la canoa polo la tassa di iscrizione è relativa al campionato/torneo e deve essere pagata secondo le modalità che verranno stabilite dal Consiglio Federale.

Art. 17 – Norme Generali

Le iscrizioni alle gare Interregionali, Nazionali e Campionati Italiani devono essere effettuate mediante gli appositi moduli federali, compilati in ogni loro parte, che devono pervenire (via fax o con il mezzo ritenuto più idoneo), al Comitato Organizzatore almeno tre giorni prima delle gare (come meglio specificato in ciascun bando di gara).

Nelle gare di fluviale si potranno effettuare iscrizioni tramite badge se espressamente previsto nei bandi di gara.

Le modalità per le iscrizioni alle  gare regionali e Campionati Regionali sono demandate ai rispettivi Comitati/Delegati Regionali che potranno deciderle in piena autonomia con il solo vincolo di indicarle espressamente nel bando di gara.

Le iscrizioni alle gare Interregionali, Nazionali e Campionati Italiani devono essere effettuate mediante gli appositi moduli federali, compilati in ogni loro parte, che devono pervenire (via fax o con il mezzo ritenuto più idoneo), al Comitato Organizzatore almeno tre giorni prima delle gare (come meglio specificato in ciascun bando di gara).

Nelle gare di fluviale si potranno effettuare iscrizioni tramite badge se espressamente previsto nei bandi di gara.

Le modalità per le iscrizioni alle  gare regionali e Campionati Regionali sono demandate ai rispettivi Comitati/Delegati Regionali che potranno deciderle in piena autonomia con il solo vincolo di indicarle espressamente nel bando di gara.

Per quanto concerne la canoa polo l’iscrizione dei giocatori dovra’ essere effettuata almeno trenta minuti prima dell’inizio di ogni singola partita, consegnando al tavolo della giuria il modulo federale d’iscrizione compilato in ogni sua parte, con un numero massimo di otto (8) giocatori iscritti alla singola partita, unitamente alle relative tessere federali che, a fine incontro, verranno restituite mentre il modulo d’iscrizione verra’ conservato agli atti insieme al referto di gara

ARTICOLO

TESTO VECCHIO

NUOVO TESTO

Art. 35 – Reg. Tecnico Canoa Velocità

 

Sono stati aggiunti i K2 nei mt. 2000 Cadettei/e “A” e “B”

Art. 37 – Reg. Tecnico Canoa Velocità

Nelle gare nazionali i cadetti A e B possono inoltre partecipare, in un altro giorno, a due gare di velocità riservate alla propria categoria, distanziati di almeno 90 minuti, purché uno in kayak ed uno in canadese. Le Cadette A-B possono fare 2 percorsi di velocità al giorno purché distanziate di 90 minuti

Nelle gare nazionali o interregionali i cadetti A e B possono inoltre partecipare, in un altro giorno, a due gare di velocità riservate alla propria categoria, distanziati di almeno 90 minuti, purché uno in kayak ed uno in canadese. Le Cadette A-B possono fare 2 percorsi di velocità al giorno purché distanziate di 90 minuti

Allegato “A” – Reg. Tecnico Canoa Velocità – 3 Misurazione

La lunghezza di un kayak o di una canoa canadese va misurata tra gli estremi della prua e della poppa.

Se vi sono parapunte o altre protezioni prodiere, dovranno essere incluse nella misurazione.

La larghezza del kayak o della canoa sarà misurata nella parte  più larga.

L’eventuale bordo protettivo non va incluso nella misurazione.

La lunghezza di un kayak o di una canoa canadese va misurata tra gli estremi della prua e della poppa.

Se vi sono parapunte o altre protezioni prodiere, dovranno essere incluse nella misurazione.

Art. 70 – Reg. Tecnico Canoa Maratona

Lunghezza dei percorsi:

­         senior maschile e femminile            minimo 30 km.

­         junior maschile e femminile             minimo 20 km.

­         ragazzi e ragazze                                       minimo 10 km.

master A-B maschile e femminile                     minimo 20 km.

Lunghezza dei percorsi:

­         senior maschile                                       minimo 20 km.

­         senior femminile                                     minimo 15 km.

­         junior maschile e femminile                    minimo 15 km.

­         ragazzi e ragazze                                      minimo 10 km.

master A-B maschile e femminile                minimo 10 km.

Art. 71 – Reg. Tecnico Canoa Maratona

 

 

 

Timoni sterzanti o qualsiasi apparecchio che guidi il corso della canoa non sono consentiti. La chiglia deve essere dritta ed estendersi per tutta la lunghezza della canoa ed avere un pescaggio non oltre i 30 mm.

Abolita la larghezza minima

 

…..Omissis…..

Timoni sterzanti o qualsiasi apparecchio che guidi il corso della canoa non sono consentiti. La chiglia deve essere dritta ed estendersi per tutta la lunghezza della canoa ed avere un pescaggio non oltre i 30 mm. Non sono ammesse imbarcazioni canadesi fluviali

Art. 72 – Reg. Tecnico Canoa Maratona

La lunghezza del kayak o della canoa sarà misurata da un'estremità all'altra. Fasce od altri tipi di protezione della poppa o prua sono compresi nella misurazione.

Qualora il timone formi il proseguimento in lunghezza del kayak, esso non sarà incluso nella misura. La lunghezza del kayak o della canoa sarà misurata nel punto più largo, ovunque esso sia, senza includere l’eventuale bordo protettivo.

Nella canoa ciò può verificarsi in ogni punto di sezione trasversale.

La lunghezza del kayak o della canoa sarà misurata da un'estremità all'altra. Fasce od altri tipi di protezione della poppa o prua sono compresi nella misurazione.

Qualora il timone formi il proseguimento in lunghezza del kayak, esso non sarà incluso nella misura.

ARTICOLO

TESTO VECCHIO

NUOVO TESTO

Art. 88 – Reg. Tecnico Canoa Fluviale

 

Sono stati aggiunti:

Esordienti                  imbarcazioni e distanze stabilite annualmente dal Consiglio Federale

Art. 103 – Reg. Tecnico Canoa Fluviale - Slalom

Il percorso deve essere navigabile per tutta la sua lunghezza e deve offrire uguali condizioni per i pagaiatori di C1 sia a sinistra che a destra.

Il percorso avrà una lunghezza minima di 300 metri e massima di 500 metri misurati dalla linea di partenza alla linea d'arrivo. Il percorso dovrà avere ostacoli naturali e/o artificiali sempre superabili.

Il percorso deve avere un massimo di 25 porte ed un minimo di 20, almeno 6 delle quali dovranno trovarsi controcorrente.

L'ultima porta del percorso deve trovarsi da 15 a 25 metri dalla linea d'arrivo.

Nel percorso ideale dovrebbero essere incluse manovre in retro.

Gli organizzatori devono scegliere un percorso in cui i concorrenti possano scendere senza problemi o inconvenienti. Le porte devono essere collocate in modo da offrire spazio sufficiente e in modo da poter eseguire i passaggi senza lasciare delle incertezze riguardo i giudizi o penalità.

Qualora si verifichi, durante la gara, un cambiamento nel livello dell'acqua, il Giudice Arbitro Principale ha la facoltà di interrompere la gara fino a quando le condizioni dell'acqua non siano tornate alla normalità.

Qualora si verifichi, durante la gara, un fattore nuovo che alteri la natura o il progetto originale del percorso, il Giudice Arbitro Principale avrà la facoltà di autorizzare eventuali cambiamenti o spostamenti delle porte.

Il percorso deve essere navigabile per tutta la sua lunghezza e deve offrire uguali condizioni per i pagaiatori di C1 sia a sinistra che a destra.

Il percorso avrà una lunghezza minima di 250 metri e massima di 400 metri misurati dalla linea di partenza alla linea d'arrivo. Il percorso dovrà avere ostacoli naturali e/o artificiali sempre superabili.

Il percorso deve avere un massimo di 20 porte ed un minimo di 18, almeno 6 delle quali dovranno essere in risalita.

L'ultima porta del percorso deve trovarsi da 15 a 25 metri dalla linea d'arrivo.

Nel percorso ideale dovrebbero essere incluse manovre in retro.

Il percorso di gara verrà tracciato da due tecnici di società (questi non dovranno gareggiare nella gara specifica) estratti a sorte durante il consiglio di regata fra i tecnici che si rendono disponibili, in collaborazione con il tecnico federale se e’ presente. Se i tecnici di società non fossero disponibili sarà cura del comitato organizzatore indicarne il tracciato. 

Qualora si verifichi, durante la gara, un cambiamento nel livello dell'acqua, il Giudice Arbitro Principale ha la facoltà di interrompere la gara fino a quando le condizioni dell'acqua non siano tornate alla normalità.

Qualora si verifichi, durante la gara, un fattore nuovo che alteri la natura o il progetto originale del percorso, il Giudice Arbitro Principale avrà la facoltà di autorizzare eventuali cambiamenti o spostamenti delle porte.  

Art. 104 Per le categorie allievi e cadetti i percorsi potranno comprendere al massimo 15 porte Per le categorie allievi e cadetti i percorsi potranno comprendere al massimo 15 porte non più di 4 in risalita.

ARTICOLO

TESTO VECCHIO

NUOVO TESTO

Art. 146.1 – Reg. Tecnico Canoa Polo   Il campo di gioco è costituito da uno specchio d’acqua rettangolare, libero da ostacoli, avente un rapporto tra lunghezza e larghezza corrispondente a 3 x 2, laddove è possibile. L’acqua in tutta l’area di gioco deve essere acqua immobile ed avere una profondità di almeno 90 cm. La zona immediatamente circostante l’area di gioco deve essere una zona d’acqua senza ostacoli, con una larghezza minima di un metro esternamente alle linee laterali  e di 3 mt. alle linee di fondo. Ci deve essere un’altezza libera da ostacoli di almeno 3 metri; il tetto eventuale deve avere un’altezza minima di 5 metri dallo specchio d’acqua  

a) TORNEI/CAMPIONATI SERIE “A” E  INTERNAZIONALI:

il campo di gioco è costituito da uno specchio d’acqua rettangolare, libero da ostacoli, la cui lunghezza e’ di 35 mt. e la larghezza di 23 mt. L’acqua in tutta l’area di gioco deve essere acqua immobile ed avere una profondità di almeno 90 cm. La zona immediatamente circostante l’area di gioco deve essere una zona d’acqua senza ostacoli, con una larghezza minima di un metro esternamente alle linee laterali  e di 3 mt. alle linee di fondo. Ci deve essere un’altezza libera da ostacoli di almeno 3 metri; il tetto eventuale deve avere un’altezza minima di 5 metri dallo specchio d’acqua.

b)       ALTRI TORNEI/CAMPIONATI

il campo di gioco è costituito da uno specchio d’acqua rettangolare, libero da ostacoli, avente un rapporto tra lunghezza e larghezza corrispondente a 3x2 laddove è possibile. La lunghezza minima è di 25 mt. e la massima di 35 mt. L’acqua in tutta l’area di gioco deve essere acqua immobile ed avere una profondità uniforme. La zona immediatamente circostante l’area di gioco deve essere una zona d’acqua senza ostacoli, con una larghezza minima di 50 cm. esternamente a tutti i confini. Ci deve essere un’altezza libera da ostacoli di almeno 3 metri; il tetto eventuale deve avere un’altezza minima di 5 metri dallo specchio d’acqua.

Art. 147.1 – Reg. Tecnico Canoa Polo

Ogni squadra è composta da un massimo di 8 giocatori per ogni singola partita. Ciascuna squadra deve iniziare ogni partita con 5 giocatori in acqua pena la sconfitta a tavolino della partita stessa per 0-3 ed un punto di penalizzazione in classifica. Nel caso di recidività oltre a quanto sopra sarà sanzionata una multa che viene fissata all’inizio di ogni stagione agonistica dal Consiglio Federale. Tutti i giocatori devono essere tesserati alla F.I.C.K. come atleti ed appartenenti alla stessa società. La categoria minima di appartenenza per poter disputare il campionato e tutti gli altri incontri è quella Ragazzi.

Ogni squadra è composta da un massimo di 8 giocatori iscritti alla singola partita. Tutti i giocatori devono essere tesserati alla F.I.C.K. come atleti ed appartenenti alla stessa società.

La categoria minima di appartenenza per poter disputare il campionato e tutti gli altri incontri è quella Ragazzi.

La non iscrizione della squadra/societa’ alla signola partita di campionato/torneo comporta la sconfitta a tavolino della partita stessa per 0-3 ed un punto di penalizzazione in classifica.

Ciascuna squadra deve iniziare ogni partita con 5 giocatori in acqua pena la sconfitta a tavolino della partita stessa per 0-3 ed un punto di penalizzazione in classifica.

In caso di recidività di quanto previsto ai commi 3° e 4° sarà sanzionata una multa che viene fissata all’inizio di ogni stagione agonistica dal Consiglio Federale.

Art. 148.3 – Reg. Tecnico Canoa Polo

Almeno 2 ora prima dell’inizio della manifestazione si deve tenere in un luogo il più vicino possibile al campo di gioco una riunione del Consiglio di Gara (Direttore del Torneo, Giudice Arbitro Principale e Rappresentanti di Società) in cui devono essere comunicate da parte del Comitato Organizzatore tutte le notizie inerenti il Torneo o Giornata di Campionato ed i Rappresentanti delle Società possono formulare osservazioni o comunicazioni. Nei Tornei o Giornate di Campionato è obbligatoria la rappresentanza di ogni Società iscritta. E’ consentita eventuale delega scritta su carta intestata della Società ad un altro Rappresentante. La rappresentanza  spetta ad un tesserato della Società. Chiunque sia il Rappresentante di Società mantiene la qualifica per tutta la durata del Torneo o Giornata di Campionato.

In caso di assenza al termine del Consiglio di Gara la Società deve essere esclusa dal Torneo ( se trattasi di Giornata di Campionato sarà esclusa anche dalle Giornate successive e gli incontri già disputati precedentemente verranno annullati). Solo grave e documentato motivo può consentire alla Direzione di Gara la riammissione della Società

Almeno 1 ora prima dell’inizio della manifestazione si deve tenere in un luogo il più vicino possibile al campo di gioco una riunione del Consiglio di Gara (Direttore del Torneo, Giudice Arbitro Principale e Rappresentanti di Società) in cui devono essere comunicate da parte del Comitato Organizzatore tutte le notizie inerenti il Torneo o Giornata di Campionato ed i Rappresentanti delle Società possono formulare osservazioni o comunicazioni. Nei Tornei o Giornate di Campionato è obbligatoria la rappresentanza di ogni Società iscritta. La rappresentanza della Società in Consiglio di Gara spetta al Presidente della Società o ad un tesserato della Società stessa o ad un altro rappresentante di Società presente in Consiglio di Gara. In questi ultimi due casi è necessario essere in possesso di delega scritta su carta intestata della Società. Chiunque sia il Rappresentante di Società mantiene la qualifica per tutta la durata del Torneo o Giornata di Campionato.

In caso di assenza al termine del Consiglio di Gara la Società deve essere esclusa dal Torneo ( se trattasi di Giornata di Campionato sarà esclusa anche dalle Giornate successive e gli incontri già disputati precedentemente verranno annullati). Solo grave e documentato motivo può consentire alla Direzione di Gara la riammissione della Società

Art. 155 – Reg. Tecnico Canoa Polo

Non esistente

Ogni anno il Consiglio Federale provvederà ad indire i Campionati Nazionali di Canoa Polo e, con apposita circolare, provvederà a stabilire le modalità di promozione e di retrocessione.

Il Consiglio Federale può provvedere a completare gli organici dei rispettivi Campionati qualora, per un qualsiasi motivo, le squadre effettivamente partecipanti siano in numero inferiore a quello fissato nel provvedimento di indizione, tramite i ripescaggi.

I ripescaggi si identificano in tre tipi e si applicano con il seguente ordine di priorità:

1)   integrazione: squadra meglio classificata nel Torneo play-off dopo le squadre promosse;

2)      reintegrazione: squadra retrocessa, classificatasi nella 1^ - o in alternativa 2^ - posizione di classifica prevista nelle retrocessioni, e ripescata;

3)      immissione: squadra di serie superiore che non si iscrive al Campionato e viene ammessa ad un Campionato di serie inferiore.

Il completamento degli organici può essere effettuato con le modalità ed entro i termini che vengono fissati nelle circolari di indizione dei Campionati.

Non possono essere ripescate, salvo contraria espressa disposizione del Consiglio Federale:

A)    le squadre retrocesse e già reintegrate la stagione precedente;

B)    le squadre retrocesse per non aver ultimato il Campionato;

C)    le squadre retrocesse in conseguenza della relativa sanzione disciplinare.

Per quanto non contemplato, il Consiglio Federale deciderà in merito.