6° Senior Wildwater European Championships

 

Bihac Bosnia and Herzegovina

 

16-20 Maggio 2007

 

Dalla Coppa di Vladi Panato,  medaglia d'oro C1 Sprint

 

Bihac, bella cittadina della Bosnia Herzegovina sulle rive del fiume Una, fiume dalle acque limpide che scorre in uno stupendo ambiente naturale.

La mia sistemazione logistica è presso l’hotel Ada assieme alla squadra Italiana con capo delegazione Scarpellino Giuseppe, tecnici Pontarollo Robert , Cardinali Luca e con la squadra composta da 14 atleti. Il nostro hotel dista dal campo circa 10 Km. 

 

campo di gara

I campi di gara sono sistemati sul fiume Una a valle di Bihac.

L’acqua è regolata da una diga immediatamente a monte del percorso. Il Comitato organizzatore ha sede presso l’hotel Sedra in corrispondenza della zona di arrivo della Discesa Classica.

La Discesa Classica è di Km.3,5 e parte immediatamente a valle della diga e termina nei pressi dell’hotel Sedra.

Il percorso della Discesa Sprint è collocato nella zona intermedia difficile da raggiungere; gli atleti per poter sbarcare alla fine della Gara devono proseguire fino all’arrivo della Discesa Classica. I percorsi non rappresentano particolari difficoltà, lunghi tratti di morte intervallati da poche rapide 2°- 3° WW.

 

16/5 - Arrivo con la Dott.ssa Capra medico FICK a Zagabria, dove veniamo recuperati all’aeroporto dal Tecnico Lazzaretto Fabio che ci accompagna a Bihac.

 

17/5 - Presso la sede del Comitato Organizzatore prendo contatto con il Chief Official Albert Woods (GBR), Chief Judge Tonislav Cruenkovic (CRO). Il Chief Judge ci affida, assieme alla collega Lenka Roleckova (SVK), la partenza delle Gare. La postazione molto spartana consisteva in una piattaforma in legno dove operavamo noi ed i crono; le partenze erano tutte trattenute. Nelle Gare a Squadre i concorrenti erano tutti e tre trattenuti e venivano rilasciati solo dopo il nostro segnale acustico (trombetta afona! e poi da fischietto) dopo che il primo aveva azionato la fotocellula di partenza.

Le nazioni partecipanti sono 18, per la prima volta partecipa un K1 della Turchia.

Alle ore 17.00 partecipo con il Tecnico Cardinali Luca al Team Leader Meeting per la gara del 18/5 Discesa Classica Squadre. La Germania iscrive la squadra del KIM con il concorrente Stiefenhofer Stefan il quale non ha partecipato alla Gara individuale ma parteciperà alle Gare Sprint che si svolgeranno solo il 19/5, proteste generali, la decisione viene demandata alla Jury, preparo una bozza di Reclamo da far inoltrare all’Italia.

      

18/5 - Ci portano a conoscenza della decisione del Jury, l’iscrizione è stata accolta in quanto il Regolamento dice art. 6.2.1 “ Le squadre possono essere solo formate da concorrenti che stanno partecipando nelle competizioni individuali”

Il plurale delle competizioni secondo il Jury comprendevano anche quelle dei giorni successivi, facciamo notare che la partecipazione futura non è sicura, al che replicano che la squadra verrebbe squalificata successivamente. Non si finisce mai di imparare o di stupirsi………………!!!!!!!!!!! L’Italia non inoltra Reclamo. Nella classifica la Squadra della Germania precede l’Italia al 3° posto !!!!!!!!!!

Ore 11.00 Discesa Classica Squadre in partenza la Collega della SVK io ed un cronometrista più tre ragazzi per trattenere le imbarcazioni. Appena il primo concorrente attiva la fotocellula di partenza noi suoniamo questa umoristica trombetta in modo tale da permettere la partenza degli altri due ( sistema decisamente poco funzionale).

Infatti avremo un reclamo per questo sistema, non accettato. Al team leaders meeting propongo di usare il mio fischietto, la cosa viene accettata da tutti.

19/5 - ore 11.00 1° manche, ore 14.00 2° manche della Discesa sprint. La postazione di partenza viene spostata sulla riva opposta del fiume, veniamo traghettati, a fine Gara si dimenticano di recuperarci noi ed i crono, dobbiamo aspettare un'ora per ottenere il recupero. Circa a metà della 1° manche il vento provoca la rotazione della porta di partenza con fotocellula, chiudendola davanti al concorrente in partenza (l’Italiana Bianchi Cristina), sospendiamo la gara e provvediamo noi stessi sistemando la porta di partenza. Prima della 2° manche non siamo in possesso dell’ordine di partenza invertito, comunicano i numeri in partenza attraverso i crono, poi (con calma) arriva l’ordine di partenza. Il resto della gara prosegue normalmente, al team leaders meeting della sera richiedo una miglior sistemazione della porta di partenza per il giorno successivo, la ottengo.

La postazione di partenza dopo l’incidente

20/5 - ore 12.15 1° manche, ore 14.00 2° manche Discesa sprint a squadre. Le partenze avvengono tutte trattenute, il primo passa attraverso la fotocellula, al mio fischio gli altri due partono. La gara si svolge normalmente.

 

Durante tutte le competizioni non si sono svolte riunioni specifiche per i Giudici.

      

CONCLUSIONI

 

Manifestazione, con qualche inconveniente organizzativo, la dislocazione del campo della sprint non era di facile accesso e lontano dal centro organizzativo. Le premiazioni avvenivano nella città di Bihac lontana 10 Km. dal campo di gara tutte le sere alle 19.00 a cui ho sempre partecipato con la squadra. Alla cerimonia di chiusura è passata all’Italia nelle mani di Scarpellino la bandiera dell’ECA, in quanto organizzatori dei campionati 2008.

 

  

Ottimi i risultati delle nostra squadra:

 

Medaglia Oro Discesa Sprint  C1 Panato Vladi 

Medaglia Argento Discesa Classica K1  Benassi Maximilian

Medaglia Bronzo Discesa Classica  C1 Panato Vladi

Medaglia Bronzo Discesa Classica Squadre K1  Benassi Maximilian - Arenare Francesco - Bifano Mariano

Medaglia Bronzo Discesa Sprint K1  Benassi Maximilian - Arenare Francesco - Bifano Mariano

 

Riccardo Landra

 

L’Argento di Benassi Maximilian nel K1

L’Oro di Panato Vladi nel C1 sprint

Il Bronzo di Bifano Arenare Benassi nel K1 Sq

La partenza di Vladi medaglia Oro nel C1

La Squadra Italiana