Venerdì 13 si è
svolto il Team Leader Meeting dove è stato spiegato il percorso di gara
e le novità che la Commissione Maratona dell’ICF ha proposto di adottare
per la prossima stagione agonistica e che erano sperimentate a Trencin e
saranno riproposte a Gyor (HUN) in occasione dei Campionati del Mondo.
In pratica sino a questi Campionati
Europei le gare delle varie categorie si svolgevano con giri abbastanza
lunghi (ca. 6/7 km) e quindi anche pochi trasbordi. Da quest’anno i giri
hanno una lunghezza di poco più di 4 km. per un totale gara di 32/33 km
e, conseguentemente, un aumento del numero dei trasbordi (uno per ogni
giro).
Questo cambiamento è
motivato dal fatto che si è voluto creare un maggiore interesse per chi
segue la gara, e si è voluto fare in modo che i migliori rimangano in
gruppo il più possibile. La novità del cambiamento di svolgimento della
gara è stata accettata bene dai Team Leader.
Ciò che ha dato
origine ad una protesta è stato che ad ogni giro corrispondeva un
trasbordo. Nel programma provvisorio delle gare, presente su Internet,
era stato indicato, per ogni categoria che il primo giro si svolgeva
senza trasbordi. La risposta della Commissione è stata che si era
trattato di un errore e che si dispiacevano del disguido.
Poi la protesta si è
fata un po’ più viva, quando è stato comunicato che nel primo trasbordo
non era consentito fare rifornimento. I vari Team Leader hanno fatto
presente che questo avrebbe potuto creare dei problemi agli atleti. La
risposta della Commissione è stata che era stato deciso di non far fare
rifornimento al primo giro perché al primo trasbordo, che si effettuava,
dopo 1.8 km, sarebbero arrivati molti atleti contemporaneamente. Le
lamentele successive alla spiegazione sono state blande.
Dopo il Team Leader
Meeting c’è stata la riunione della Giuria, con l’assegnazione degli
incarichi. Mi hanno assegnato il primo trasbordo, quello dove gli atleti
arrivavano tutti assieme. Da un lato mi ha fatto piacere quest’assegnazione
perché erano tre anni che non partecipavo ad una gara Internazionale e
mi aspettavo un incarico più “tranquillo”, dall’altro mi ha creato un
po’ di timore considerando le novità presentate. Timore che si è
rivelato più che fondato.
Infatti, nel K1
Senior Maschile hanno preso il via 24 atleti che sono arrivati in gruppo
alla prima virata ed è stato molto difficile prendere il numero di tutti
i partecipanti e controllare che non vi fossero scorrettezze
nell’entrata in virata. Ma è andato tutto bene grazie anche all’aiuto
datomi dal motoscafista, ex canoista che si trovava con me sul barchino
in mezzo al fiume. |