La Direzione Arbitrale Canoa, in armonia con il programma di attività del
Collegio degli Ufficiali di Gara, approvato dal Consiglio Federale,
promuove periodicamente la realizzazione di corsi per la categoria
Aspiranti Arbitri.
Possono presentare domanda di ammissione ai corsi i candidati in possesso
dei requisiti previsti, fino all’età di 50 anni.
La
domanda di ammissione, istruita dal competente Fiduciario Arbitrale
Regionale, viene sottoposta al vaglio insindacabile della Direzione
Arbitrale Canoa, che la accoglie o la rigetta con atto motivato.
I
candidati ammessi che abbiano regolarmente partecipato al corso formativo
e che abbiano superato l’esame d’idoneità sono nominati Aspiranti Arbitri.
L’esame per l’ottenimento della qualifica di Aspirante Arbitro sarà
effettuato dal Fiduciario Arbitrale Regionale, dopo autorizzazione della
D.A.C..
Gli
appartenenti alla categoria degli Aspiranti Arbitri perdurano nella
qualifica per un anno, durante il quale vengono destinati ad assolvere
incarichi arbitrali regionali in graduale responsabilità perfezionando la
loro preparazione.
Al
termine dell’anno gli appartenenti alla categoria degli Aspiranti Arbitri,
su segnalazione del F.A.R., vengono invitati dalla D.A.C., a sostenere
l’esame di abilitazione arbitrale, il cui superamento determina la nomina
ad Arbitro.
L’esito negativo dell’esame o l’assenza ripetuta ed ingiustificata
comporta la perdita della qualifica di Aspirante Arbitro.
Ulteriori
informazioni potranno essere richieste ai Fiduciari
Arbitrali Regionali della tua Regione.