I tracciatori dei percorsi di slalom, da quest'anno, possono posizionare sul percorso porte con una sola palina.

Questa innovazione facilita il passaggio di alcune porte e dimezza la possibilità di effettuare penalità. Tuttavia, al fine di mantenere la definizione della "linea immaginaria della porta", una seconda palina dovrà sempre essere posizionata sulla riva del fiume.

Abbiamo osservato che la presenza di una sola palina appesa alla traversina può confondere l'atleta nel valutare la "linea immaginaria" e portarlo involontariamente a commettere penalità da 50 punti.

Probabilmente con una porta "normale" questo tipo di penalità non si verificherebbe giacchè l'atleta avrebbe una visione complessiva della luce della porta.

 

Eccovi due casi reali.

 

1) - La porta 13 in risalita presenta due paline, mentre la 14 in discesa ne ha solo una (l'altra è sulla riva sinistra in posizione piuttosto angolata). L'atleta dopo aver passato la risalita affronta la porta in discesa in retro, la supera e per portarsi di nuovo al centro della corrente e prepararsi al superamento della porta successiva, risale leggermente.

Questa manovra però lo porta nuovamente all'interno della "linea immaginaria della porta" che viene passata con il corpo.

Risultato: 50 punti di penalità per aver attraversato la porta non ancora conclusa nella direzione sbagliata.

 

2) La porta 17 in discesa ha due paline ed è spostata verso sinistra rispetto alla corrente e può essere saltata. La 18 in risalita ha una sola palina e la seconda è sulla riva destra.

Il concorrente difatti salta la porta 17 e per tornare a rifarla passa a fianco della palina della porta 18. Nel fare questa manovra taglia la "linea immaginaria della porta" 18.

Quindi la porta 17 si considera saltata (ha iniziato la 18) e la 18 superata nella direzione contraria.

Risultato: 50 + 50