Il Teatro Vittorio Emanuele  

sorge tra il Corso Garibaldi e il Corso Cavour, fu costruito per volere di Ferdinando II di Borbone tra il 1842 e il 1852.

Venne realizzato dal napoletano Pietro Valente con sobria sintassi neoclassica e inaugurato nel 1852.

Di Saro Zagari sono i bassorilievi in facciata e il gruppo marmoreo sulla sommità del portico d'ingresso con "Il tempo che scopre la verità e Messina"

La volta è decorata con "La leggenda di Colapesce" di Renato Guttuso nel segno di forte cromatismo mediterraneo