Abarth-Osella PA2
Abarth-Osella o Osella-Abarth, il telaio era quello dell' Osella mentre il motore era Abarth. Frequentemente la vettura è stata indicata solamente come Abarth. Il primo grande risultato ottenuto da Carlo Abarth assieme alla piccole impresa costruttrice di telai Osella è stato il titolo europeo della " Due litri Sport " ottenuto nel 1972 da Arturo Merzario sulla 021 a motore Abarth. Nel 1973 la Abarth-Osella si classificò al terzo posto nel campionato europeo due litri con il modello PA1, dietro ad una Lola-Bmw ed ad una chevron Ford. L' associazione Abarth-Osella venne rinnovata nel '74 con una nuova vettura, la PA2. La PA2 montava un motore centrale Abarth tipo 2360 in lega leggera di 1,9 litri e di 275 CV. Nel 1974 alla Lola e alla Chevron si affiancò la Alpine A441, molto veloce con il suo motore V6. Per contro, i piloti della PA2 chiesero molto alla meccanica della maccina, così che risciarono molto. Il risultato fu disastroso, tanto che dopo la quarta gara della stagione di corse, le Abarth-Osella abbandonarono ufficialmente le prove di campionato, era diventato un confronto troppo difficile con l' Alpine che continuerà a vincere gara dopo gara.
Morore | 4cilindri in linea, 90 X 64.8 mm; 3296 cc; due alberi a camme in testa; potenza massima circa 275 CV a 8000 giri/min |
Trasmissione | Trazione posteriore; cambio manuale a 5 o 6 rapporti |
Sospensioni | Anteriori indipendenti; posteriori ponte De Dion, barre trasversali |
Freni | A disco |
Peso | 577 kg |
Prestazioni | Velocità massima circa 260 km/h |