Abarth 3000 Sport
Si tratta di un evoluzione della 2000, apparsa per la prima volta nel 1965, il cui 4 cilindri è stato dotato delle sedici valvole ne '67, con una potenza di 240 CV.Il motore dell 3000 viene derivato direttamente dal superbo V8 a 90' esposto al salone dell' auto da corsa di Torino nel '66: con un rapporto di compressione di 11:1 sciluppava 250 CV a 9000 giri. La 3000 Sport Spider debutto ad Aspen nella otto ore del 1968. Furono realizzate numerose varianti della vettura nel 1969 (tra cui la MCSport omologata nel gruppo 6) identificabile una dall' altra per le piccole modifiche apportate alla carrozzeria. Il V8 sviluppava 350 CV a 8200 giri/min. Nell 'autunno del '70 l' Abarth presenta la nuova 3000 per la stagione sportiva dell' anno successivo. Le modifiche sono numerose: Il passo è stato accorciato di 16 cm e la carreggiata posteriore allargata di 3.5 cm. La carrozzeria è più quadrata e il posto del pilota e più in avanti; i radiatori dell' acqua e dell' olio sono istallati sul posteriore. Il motore è dotato di nuove testate, di iniezione diretta Lucas, e di distributore a impulsi tipo Diroplex. Ma l' acquisto dell' Abarth da parte della Fiat nel '71 porta con se l' integrazione del marchio dello scorpione nel reparto corse della Fiat e la fine dei prototipi Abarth.
Morore | 8 cilindri a V con quattro alberi a camme in testa; 2968 cc; potenza massima circa 365 CV a 8400 giri/min |
Trasmissione | Trazione posteriore; cambio manuale a 5 rapporti |
Freni | A disco |
Dimensioni | Passo 210 cm; carreggiata anteriore 140 cm; carreggiata posteriore 147 cm |
Prestazioni | Velocità massima circa 300 km/h |