Abarth 2000 Sport
Generalmente le auto di Abarth avevano un telaio monotubolare, e fatto abbastanza insolito per le auto da competizione, erano allestite con la guida a sinistra e motore centrale. A differenza delle sue rivali nella classe due litri Chevnon e Lola la Abarth costruiva anche i motori e le trasmissioni. La bialbero due litri venne realizzata anche nella forma ridotto 1.5/1.6 litri. La 2000 Sp del 1967 aveva un telaio molto basso e una carrozzeria dalle linee arrotondate, ma nel '69 venne preferito un corpo vettura più squadrato. La Abarth ottenne pochi successi nelle principali competizioni, nel campionato due litri lo sforzo della scuderia fu consistente e riuscì ad ottenere un successo in casa sul circuito del Mugello. La Abarth arrivò soltanto terza al campionato del 1970. Nel 1971 ottenne una vittoria a Vallelunga e due piazzamenti al secondo posto in altre gare. Ebbe invece qualche buon successo nelle gare europee in salita.
Morore | 4 cilindri in linea 88 X 80 mm; 1946 cc; doppio albero a camme; potenza massima circa 245 CV a 8000 giri/min |
Trasmissione | Trazione posteriore; cambio manuale a 5 o 6 rapporti |
Sospensioni | Indipendenti anteriori, doppi trapezi deformabili e molle elicoidali; posteriori semiassi oscillanti, trapezi inferiori, molle elicoidali |
Freni | A disco |
Dimensioni | Passo 210 cm; carreggiata anteriore 140 cm; carreggiata posteriore 143 cm |
Prestazioni | Velocità massima circa 250 km/h |