Integrale gaussiano, soluzione di Laplace

“ In fondo la teoria delle probabilità e’ soltanto senso comune espresso in numeri

 

Laplace

 

 

Laplace ai suoi tempi era considerato, come matematico, altrettanto grande di Lagrange. Professore all’École Polytechnique, ma diversamente da Monge e da Lagrange non pubblicò i testi delle sue lezioni. Le sue pubblicazioni concernevano principalmente la meccanica celeste: in questo campo egli si affermò come la figura più significativa del periodo successivo a Newton. In campo matematico si occupò della teoria della probabilità. A partire dal 1774 scrisse numerose memorie sull’argomento, raccogliendo poi i risultati via via raggiunti nel suo classico trattato Théorie analytique des probabilités del 1812. Questo trattato , però, rivela la mano di un grande analista che conosce bene l’analisi superiore. Essa è piena di integrali che comportano funzioni beta e gamma, e Laplace fu tra i primi a mostrare che:  

 

 

 

 

Il metodo con cui si ottenne questo risultato era abbastanza artificioso ma comunque non molto diverso dal moderno metodo di trasformare in coordinate polari:

 

 

 

     

 

 

La tecnica delle coordinate polari prevede la sostituzione fatta sopra con il calcolo dello Jacobiano che in questo caso risulta essere uguale a r.Ovviamente l’angolo varia tra 0 e 2p.

 

 

 

Bibliografia: “Storia della matematica” di Carl B.Boyer

 

 

 

 

 

 

 

Home    -    Matematica    -    Archivio