MINISTERO DELL'INTERNO - DIREZIONE GENERALE AFFARI DEI CULTI
CIRCOLARE N. 101 DEL 06/05/1997
AI SIGG. PREFETTI DI
AGRIGENTO - ALESSANDRIA - ANCONA - AREZZO - ASCOLI PICENO - ASTI - AVELLINO - BARI - BENEVENTO - BOLOGNA - CAGLIARI - CASERTA - CALTANISSETTA - CAMPOBASSO - CATANIA - CATANZARO - CHIETI - COSENZA - CUNEO - ENNA - FERRARA - FIRENZE - FROSINONE - ISERNIA -LATINA LECCE - LIVORNO - LUCCA - MACERATA - MATERA - MESSINA - NAPOLI - NUORO - PADOVA - PALERMO - PERUGIA - PESARO - PESCARA - PISA - POTENZA - RAGUSA - RIETI - ROMA - SALERNO - SASSARI - SIENA - SIRACUSA - TERAMO - TERNI - TORINO - TRAPANI - VITERBO - VIBO VALENTIA
AL SIGNOR COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI TRENTO
Come è noto, negli scorsi giorni si è registrato il gravissimo e doloroso incendio della Cattedrale di Torino che avrebbe potuto avere conseguenze ancor più gravi e devastanti se avesse compromesso l'integrità della Sacra Sindone. Questo grave avvenimento ha richiamato alla attenzione della Direzione generale la necessità di svolgere una idonea attività di prevenzione nei riguardi dei numerosi edifici di culto di proprietà del FEC ai fini di scongiurare sempre possibili episodi di furto e di incendio.
A seguito delle segnalazioni pervenute da codeste Prefetture, sulla base delle indicazioni formulate dagli Organi tecnici, la situazione degli impianti già realizzati e di quelli in corso di installazione è quella che emerge dal prospetto analitico allegato.
Quanto sopra premesso, parrebbe opportuno proseguire in questa azione di prevenzione furti ed incendi nell'intento di pervenire ad un completamento di questo programma, quanto meno per gli edifici di culto aperti al pubblico e che conservano opere significative sotto il profilo storico-artistico.
In questa prospettiva si suggerisce l'opportunità di attivare tutti i più idonei contatti con i Rettori delle Chiese non sottovalutando la parallela necessità di concordare possibili ed auspicabili iniziative, d'intesa con le competenti Soprintendenze.
Nel richiamare peraltro la circolare n. 95 del 28.09.1996, con la quale sono state diramate istruzioni sull'opportunità di disporre, tra gli altri, dei necessari elementi informativi al riguardo, si pregano le SS.LL. di voler corrispondere cortesemente a quanto richiesto al fine di consentire a questa Direzione generale di programmare, anche nel corso di più anni finanziari, gli interventi ritenuti opportuni.
Firmato: IL DIRETTORE GENERALE (A. Farrace)
DIREZIONE GENERALE DEGLI AFFARI DEI CULTI
OGGETTO: Capitolo 154 - Spese per l'installazione e la manutenzione di impianti antifurto antincendio parafulmine.
I fondi del Cap. 154 vengono utilizzati per l'installazione di impianti di sicurezza nelle Chiese di proprietà del FEC nonché per la manutenzione ordinaria degli impianti stessi.
A) Per la tutela del patrimonio questa Amministrazione ha provveduto a dotare di adeguati impianti di sicurezza le sottoelencate Chiese ubicate in Roma:
1) ** S. Maria Sopra Minerva
2) ** S. Maria in Aracoeli
3) ** S. Ignazio
4) ** SS. Quirico e Giulitta
5) ** S. Giuseppe alla Lungara
6) ** S. Silvestro al Quirinale
7) ** S. Bernardo alle Terme
8) ** S. Ambrogio della Massima
9) ** S. Pantaleo
10) ** S. Maria in Trivio
11) ** S. Prassede
12) ** S. Gregorio al Celio
13) ** S. Egidio
14) ** S. Sabina
15) ** S. Salvatore della Corte
16) ** S. Maria Immacolata Concezione
17) ** S. Maria della Vittoria
18) ** S. Andrea della Valle
19) * S. Andrea al Quirinale
20) * S. Maria in Monticelli
21) * SS. Giovanni e Paolo al Celio
22) * SS. Nome di Gesù all'Argentina
23) * S. Maria Maddalena in Campo Marzio
24) * S. Marcello al Corso
25) * S. Francesca Romana
26) * SS. Cosma e Damiano
27) * S. Caterina a Magnanapoli
28) * S. Bonaventura al Palatino
29) S. Maria in Monterone
30) S. Pudenziana
31) S. Maria della Vittoria
32) S. Nicola da Tolentino
33) SS. Vincenzo e Anastasio
34) S. Agata in Trastevere
35) S. Silvestro in Capite
36) S. Bernardino da Siena
37) S. Filippo Neri
38) S. Bartolomeo
39) S. Lorenzo in Panisperna
N.B. Nelle Chiese contrassegnate dal doppio asterisco viene effettuata la manutenzione ordinaria degli impianti.
Nelle Chiese contrassegnate da un solo asterisco sono state avviate le procedure per effettuare la manutenzione ordinaria.
Nelle Chiese senza asterisco l'installazione degli impianti di sicurezza è avvenuta nell'anno 1996-97 e, pertanto, non viene effettuata la manutenzione ordinaria in quanto coperti da garanzia.
B) Nel rimanente territorio nazionale solo la Chiesa sottoindicata risulta essere stata dotata di impianti di sicurezza:
PISA
S. Domenico
C) Con oneri economici a carico di altri enti sono state dotate di impianti di sicurezza le seguenti Chiese:
Province varie
1) S. Silvestro in Frascati (Roma)
2) Abbazia di Farfa in Fara Sabina (Rieti)
3) S. Salvatore (Bologna)
4) S. Domenico Maggiore (Bologna)
5) S. Giacomo Maggiore (Bologna)
6) Carmine Maggiore (Palermo)
7) S. Annunziata a Calitri (Avellino)
8) S. Francesco di Paola (Enna)
9) S. Antonio al Seggio in Aversa (Napoli)
10) S. Biagio in Aversa (Napoli)
11) S. Francesco d'Assisi in Prata Sannita (Caserta)
12) S. Antonio da Padova in Teano (Caserta)
13) S. Croce in Boscomarengo (Alessandria)
14) S. Maria di Portosalvo (Messina)
D) Sul piano nazionale sono in corso le procedure per dotare le seguenti Chiese di proprietà del FEC degli impianti di sicurezza (perizie in attesa di atto di cottimo):
AGRIGENTO
1) S. Calogero (Agrigento)
2) Chiesa dei Cappuccini (Bivona)
3) S. Maria del Gesù (Cammarata)
4) Chiesa dei Domenicani del Rosario (Canicattì)
5) Chiesa delle Scuole Pie (Palma di Montechiaro)
6) S. Angelo (Licata)
7) S. Francesco d'Assisi (Racalmuto)
8) Chiesa dei Cappuccini (Sciacca)
9) S. Domenico (Sciacca)
10) S. Maria del Giglio (Sciacca)
ANCONA
1) S. Maria Maddalena (Serra dei Conti)
BOLOGNA
1) S. Maria di Galliera
2) Corpus Domini
CHIETI
1) S. Giovanni in Venere (Fossacesia)
ENNA
1) S. Michele
ISERNIA
1) S. Francesco (Agnone)
LECCE
1) Chiesa degli Agostiniani (Scorrano)
NAPOLI
1) S. Severino e Sossio
2) S. Aspreno ai Crociferi
3) S. Pietro Martire
4) S.Giuseppe dei Ruffi (SS. Sacramento)
5) S. Francesco (Sorrento)
6) S. Teresa al Museo
7) S. Agostino degli Scalzi
8) S. Margherita Nuova (Procida)
9) S. Agostino Maggiore alla Zecca
10) S. Maria della Stella
11) S. Gregorio Armeno
12) S. Giuseppe a Pontecorvo
PESARO
1) S. Agostino (Mondolfo)
PESCARA
1) S. Maria del Monte (Bolognano)
2) S. Antonio da Padova (Tocco da Casauria)
SALERNO
1) S. Francesco dei Cappuccini (Camerota)
2) S. Maria della Purità (Pagani)
TORINO
1) S. Giuseppe
E) Sono infine da soddisfare le seguenti esigenze segnalate in risposta alle
circolari n. 84-89-95.
ASTI
1) Chiesa delle Benedettine (Nizza - Monferrato)
AVELLINO
1) S. Francesco e annesso Convento S. Spirito (Castel Baronia)
2) S. Caterina (S. Martino Valle Caudina)
3) S. Maria degli Angeli (Montoro Superiore)
4) S. Giovanni del Palco (Taurano)
5) Chiesa Gesù e Maria (Lauro)
BARI
1) S. Giovanni Battista (Giovinazzo)
2) S. Maria di Colonna (Trani)
3) SS. Annunziata e Ruggiero (Barletta)
CATANZARO
1) Convento dei Cappuccini (Lamezia Terme)
COSENZA
1) S. Antonio da Padova (Paola)
FERRARA
1) S. Francesco
2) Chiesa Corpus Domini
3) S. Giuseppe
LUCCA
1) S. Agostino
PALERMO
1) S. Ninfa
POTENZA
1) S. Maria del Gesù (Viggiano)
1) ROMA
2) S. Basilio Magno
3) SS. Bonifacio e Alessio
4) SS. Domenico e Sisto
5) Chiesa Domine quo Vadis
6) S. Giovanni della Malva
7) S. Giuseppe a Capo le Case
8) S. Maria della Scala
9) S. Paolo alla Regola
10) Chiesa Gesù e Maria al Corso
SALERNO
1) S. Maria della Purità (Pagani)
2) S. Maria delle Grazie (Pollica)
SIRACUSA
1) SS. Annunziata delle Benedettine (Avola)
2) Chiesa del Carmine (Augusta)
3) Chiesa di Montevergine (Noto)
4) S. Annunziata (Noto)
5) S. Francesco di Paola (Noto)
6) Chiesa dell'Immacolata Concezione (Palazzolo Acreide)
7) S. Filippo Neri (Siracusa)
8) S. Benedetto (Siracusa)
9) S. Maria del Carmelo (Sortino)
10) S. Francesco d'Assisi (Sortino)
11) Chiesa delle Benedettine di Montevergine (Sortino)
12) S. Lucia alla Badia (Siracusa)
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