La variante scacchistica più praticata a tavolino é certamente la Quadriglia chiamata
anche Siamese Chess o Bughouse. Si gioca solitamente a blitz, ma anche per corrispondenza,
con gli opportuni adattamenti regolamentari che seguono, dimostra di avere una abbondanza di contenuti
tattico-strategici. Si tratta semplicemente di due coppie di giocatori che si affrontano su due scacchiere.
I pezzi catturati da uno dei due giocatori componenti una squadra possono essere utilizzati dal compagno
paracadutandoli sulla scacchiera alla maniera dello Shogi. Gli Scacchi Siamesi sono,
essenzialmente, un adattamento degli scacchi Quadriglia (quattro giocatori su due scacchiere) al gioco per
corrispondenza (due giocatori su due scacchiere). Vengono giocate due partite contemporaneamente su due
scacchiere a colori invertiti e i pezzi catturati in una scacchiera sono utilizzati come riserve sull'altra.
REGOLAMENTO
1. Gli scacchi Siamesi vengono giocati su due scacchiere. Ciascun giocatore ha i Bianchi in una,
i Neri nell'altra, ed effettua al proprio turno di gioco una mossa su ciascuna delle due scacchiere (A e B).
2. Quando un giocatore effettua una cattura su una scacchiera mette il pezzo catturato tra i pezzi
della riserva dell'altra scacchiera. 3.In qualsiasi momento il giocatore, invece di effettuare una
mossa in una o entrambe le scacchiere, può mettere in gioco un pezzo della riserva. Il pezzo può essere messo
in gioco solo su una casa non occupata. Il pedone non può essere messo in gioco né sulla prima né sulla ottava
traversa. Un pedone che si trovi sulla seconda traversa può sempre effettuare uno o due passi. Se un pedone viene
promosso, dopo la cattura torna ad essere un pedone. 4. Non vi è nessun ordine prestabilito per le mosse
sulle due scacchiere; il giocatore può catturare un pezzo in una qualsiasi delle due scacchiere ed utilizzarlo
immediatamente nell'altra. 5.La partita é vinta ed il gioco viene interrotto su ambedue le scacchiere
dal giocatore che ha dato scacco matto in una delle due scacchiere. Si tenga presente che una posizione, che
può sembrare di matto negli scacchi ortodossi potrebbe non esserlo negli scacchi siamesi, se vi é la possibilità
di interporre un pezzo della riserva tra il pezzo che dà scacco e il Re. Variante originale. Ad ogni
turno di gioco il giocatore può muovere ovvero utilizzare un break su una delle due scacchiere invece di
muovere, cioé può restare in attesa. L'esperienza, però, ha insegnato che in Italia é impossibile giocare i
Siamesi nella versione originale a tempo. L'ultimo torneo partito nell'AISE ha eliminato del tutto il controllo del
tempo togliendo anche i break o gli stall, ne é venuto fuori così un gioco nuovo, una spece di Chess-Gi a scacchiere
incrociate. Insomma non é riproducibile l'atmosfera di una partita di quadriglia per posta e nemmeno lontanamente
simulabile. Questo non toglie, comunque, il sapore originario del gioco!
Circolo scacchistico Ce.d.A.S. Iveco Bolzano
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E-mail: stefanos19@alice.it Aggiornato al: 12/10/2007
