Sabato 13 Settembre 2003
POLIZIA MUNICIPALE
Patenti di servizio, vertice dal prefetto Serra: proteste sospese ma l’Ospol resta in agitazione

di MATTEO ALVISI


Il prefetto Achille Serra si è impegnato in prima persona a risolvere al più presto il problema delle patenti di servizio dei vigili urbani. Tempo massimo richiesto 2 settimane. Altrimenti i sindacati della polizia municipale daranno forma e voce allo stato di agitazione. Ieri pomeriggio in prefettura c’erano tutti all’incontro durato un’ora: l’assessore alla sicurezza Liliana Ferraro, il comandante Aldo Zanetti, tutti i responsabili delle organizzazioni sindacali e naturalmente il prefetto Serra. «Siamo soddisfatti e molto fiduciosi – spiega l’assessore Ferraro – Il prefetto è pienamente consapevole della delicatezza e dell’urgenza di questo problema. È un notevole passo avanti per chi vuole risolvere davvero la questione delle patenti di servizio che dura ormai da troppo tempo». La proposta è quella di dotare la patente di punti speciali a parte da togliere qualora si commettessero delle infrazioni durante le ore di servizio. Il ministro degli interni Giuseppe Pisanu ha già dato parere favorevole, ora l’idea deve passare al vaglio del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Pietro Lunardi. «C’è una presa di posizione chiara da parte del prefetto di fare il possibile per finire definitivamente questa piccola odissea – afferma Roberto Puma, segretario romano della Cisl – Quindi non possiamo che essere contenti di questo risultato. Ora speriamo di vedere la conclusione nel giro di 2 settimane». Della stessa opinione sono Sandro Biserna, segretario regionale della Uil, e Mauro Ferrari, segretario romano della Cgil. Fuori dal coro è ancora una volta l’Ospol (Organizzazione sindacale delle polizie locali) che ringrazia il prefetto per la volontà e l’impegno preso, ma dubita fortemente che si arrivi alla vera conclusione. «Manifestiamo il nostro dissenso verso l’amministrazione capitolina – dice Gabriele Di Bella, segretario romano dell’Ospol – per l’incapacità ad attivare le procedure necessarie finalizzate alla formazione e l’ottenimento della patente di servizio». «Rimaniamo in stato di agitazione – continua il presidente Luigi Marucci – e chiediamo al sindaco Veltroni di dare certezze ai 7000 agenti municipali, in particolare sugli investimenti necessari alla formazione per la guida delle auto adibite a compiti di polizia. Tutto ciò per evitare che non sia una realtà soltanto giuridica». A fine settembre si dovrebbe risolvere anche il problema dell’armamento.