di EMANUELE GIUSTO
PERUGIA
Quanto dista l’Europa? A volte anche solo un euro. Volare per le città
europee dall’Italia a volte può costare davvero poco.
Imperativo "no frills". Niente fronzoli. La nuova teoria di molte
compagnie aeree europee ha solo un obiettivo: "low cost", mantenere
bassi i costi per gli utenti. A vantaggio soprattutto di chi avrebbe voglia di
viaggiare, ma non ha o non vuole spendere molto per muoversi.
Nei voli a basso costo il biglietto materialmente non esiste, il posto a bordo
non è assegnato al ceck-in, non vengono serviti (gratuitamente) generi di
conforto durante il volo. Ma per chi ha comprato un volo a 9 euro per una
capitale europea, non sarà un grosso disagio.
Sono circa quindici le compagnie aeree che permettono collegamenti dall’Italia
per ogni parte d’Europa con la formula low cost servendo normalmente gli
aeroporti poco battuti dai big del mercato come Orio al Serio, a 50 km da
Milano, o Girona a 70 km da Barcellona. Tutti normalmente serviti da navette di
collegamento con le città principali. Ovviamente con un costo aggiuntivo.
Internet è il modo più pratico per raggiungere le biglietterie virtuali di
queste compagnie. Bastano una carta di credito e un indirizzo e-mail dove
ricevere il codice personale di imbarco. Oltre ad una buona dose di pazienza per
la ricerca delle tariffe più basse, non sempre semplici da intercettare. È
sempre consigliabile non scegliere l’opzione andata e ritorno, conviene spesso
comprare un biglietto singolo per ogni tratta. Prima si prenota, più economico
è volare.
Per chi abita in Umbria c’è anche da mettere in conto il “solito
viaggio" per arrivare agli aeroporti di partenza. Ma chi vive nella regione
verde, dovrebbe già essere abituato.
Con Ryanair.com, attenti al peso dei bagagli
Qualche sorpresa negativa la riserva il primo low cost ad essere rodato in
Italia dal 1998, l’irlandese Ryanair (Ryanair.com), che collega molti
aeroporti italiani con l’Inghilterra, Londra in particolare. Da qualche tempo
si può arrivare anche in Spagna, Francia e Paesi Bassi, con destinazioni come
Francoforte, Parigi, Amburgo, Barcellona o l'ostico aeroporto di Bruxelles.
Con un po’ di fortuna nella ricerca dei biglietti "virtuali" bastano
99 centesimi o 4 euro per la capitale inglese, 10 euro per il centro Europa, 20
per Barcellona. Accanto a voi, sull’aereo, potrà sedere qualcuno che ha
pagato lo stesso viaggio fino a 149 euro. La struttura della Ryanair non è
molto votata all'assisenza ai clienti. Meglio non avere problemi o lamentele con
la Ryanair, negli aeroporti non esiste spesso nessun funzionario di direzione e
la gestione delle attività è affidata nella maggior parte dei casi al
personale dell'aeroporto stesso. In pratica una struttura acefala che come
collegamento con i clienti prevede solo un fax a Dublino. Troppo poco.
Attenzione al peso dei vostri bagagli, la Ryanair permette solo 15 chilogrammi.
Nell'aeroporto di Bruxelles Charleroi, per esempio, gli impiegati dell'aeroporto
hanno l'abitudine di essere molto fiscali. Negli ultimi voli la sovrattassa è
stata applicata sistematicamente a tutti i passeggeri arrivando a pagare fino a
180 euro a persona, con il disappunto dei molti viaggiatori che in partenza da
altre zone non aveva ricevuto, a parità di bagaglio, nessun appunto. Insomma,
con Ryanair potete pagare un volo 9 euro e pagarne 200 per il bagaglio.
Strategia criticata anche dagli impiegati Handling agent (per Ryanair) di Pisa,
che quotidianamente accolgono le lamentele dei clienti provenienti dai Paesi
Bassi. E molti utenti commentano: «Mai più passerò da Charleroi». La
filosofia low cost ne esce un po' tradita. I più comodi dall’Umbria sono
soprattutto gli aeroporti di Pisa, Roma, Pescara, Bologna, ma anche Milano,
Venezia e Verona.
La nuova comoda via per Amsterdam
Fino a qualche anno fa raggiungere Amsterdam con poche centinaia di migliaia di
lire era sinonimo di circa 24 ore di viaggio tra autostrade, autobus, treni o
addirittura autostop. Dal 30 marzo l’olandase Basiq Air Basiqair.com, offre
voli da 29 euro dagli aeroporti di Pisa, Bergamo e Napoli. Le tariffe sono anche
di 39 e 59, ma arrivano fino a 139 euro per una singola tratta.
Da Roma le partenze più comode con la Virginexpress.com per la capitale
olandese e i Paesi Bassi. Facili da trovare i biglietti da 100 e più euro. Meno
semplice accaparrarsi una prenotazione da 27 euro.
Le compagnie italiane Volareweb.com e Meridiana.it
Primo collaudo per il no frills targato Italia Volareweb.com che il 6 febbraio
scorso, giorno di messa on line del sito, è stato letteralmente assaltato.
Perchè? Fino a qualche tempo fa Venezia e Parigi o Malpensa e Palma de Maiorca
distavano un solo euro. Oggi le offerte partono dai 10 euro per voli nazionali
ai 20 per Londra fino ai 30 per Parigi. Oltre a molte destinazioni nazionali,
con Volareweb si arriva a Francoforte, Madrid, Bilbao, Valencia e Bruxelles, da
10 diversi aeroporti italiani. Milano e Venezia i più raggiungibili
dall’Umbria e se si riesce nell’impresa di accaparrarsi un ticket da pochi
euro, arrivare fino a queste città di partenza conviene comunque. A parte le
offerte, normalmente ogni biglietto costa circa 50 euro. O più.
Un Che Guevara improbabile invita all’acquisto su Meridiana.it, ex Alisarda,
certamente il sito più complesso per la comprensione delle tariffe. Con qualche
sforzo si viene a sapere che per Amsterdam si potrebbe partire dai 9 euro fino a
99 e più per singolo volo. I biglietti serie “z" a basso costo
sembrerebbero davvero difficili da trovare. Stesso discorso per Parigi,
Barcellona e Londra, le altre destinazioni by Meridiana. Sono circa 10 gli
aeroporti italiani di partenza, con i più comodi Firenze, Roma, Pisa, Bologna.
La Germania a basso costo
Volare verso la Germania è sempre più semplice. Sono tre le compagnie che
servono, oltre Ryanair e Volareweb, le circa quindici destinazioni tedesche. Con
Airberlin.com i prezzi civetta partono da 29 euro per Monchengladbach e la
vicina Dortmund, da Milano. 59 per Amburgo. Da Napoli i prezzi sono notevolmente
più alti. Almeno 10 le città tedesche servite, oltre all’austriaca Vienna.
Colonia e Hannover le mete della Hapag-Lloyd Express, Hapaglloydexpress.com, la
compagnia “al prezzo del taxi". Giallo compreso. 20 euro Roma ad
Hannover. Non è molto semplice usufruire delle tariffe più basse e le
prenotazioni più agevoli si aggirano intorno ai 70 euro. Napoli, Venezia,
Milano le altre partenza possibili.
Stesso discorso per Germanwings.com, che in media offre voli per Colonia da
Roma, Venezia, Milano e Bologna a 40 euro. Le offerte speciali, molto
convenienti, sono on-line solo per poche ore in giorni precisi.
Gran Bretagna, la più servita dalle linee a basso costo
La destinazione servita dal maggiore numero di compagnie è senza dubbio la Gran
Bretagna. La Flyglobespan.com raggiunge la Scozia da Roma con 30 euro.
Destinazione Glasgow. Per la Bmibaby.com ci vogliono 50 euro per Cardiff e East
Midlands, mentre a Leeds si arriva da Milano con la Jet2.com, ultima creatura
del britannico Dart. 20 euro. Nel sito si incontrano anche delle offerte lavoro
come assistenti di volo.
Londra, East Midlands e Bristol valgono 50 euro con Easyjet.com. Battesimo il 30
marzo per Mytravellight.com che unisce Pisa a Birmingham con voli da 20 euro
semplici da prenotare. Stessa destinazione a 9 euro (20 con tasse) con la
Flybe.com, meglio conosciuta come British European, da Milano che serve altre
dieci destinazioni da Dublino ad Edimburgo. I prezzi, offerte a parte, sono a
volte molto alti. Londra è raggiungibile anche con la Virginexpress.com.
Danimarca e Scandinavia a basso costo? Basta un po’ di fortuna. E pazienza.
Con la danese Sterling, Sterlingticket.com, anche Oslo, Stoccolma e Copenaghen
sono raggiungibili da Roma e Milano. I ticket più bassi sono per Stoccolma
intorno agli 80 euro. Si arriva fino a 240 per singola tratta. Il sito propone
anche delle offerte di lavoro.
La sorpresa Bratislava
25 euro anche per Bratislava con la Skyeurope.com da Milano. Più
realisticamente il prezzo sarà di 119 euro, a meno di fortunati tentativi di
prenotazione. Vienna e Brno sono raggiungibili con delle navette dalla capitale
slovacca.
Il primo passo è fatto, per chi vuole partire ed ha un poco di dimestichezza
con il web, oltre alla pazienza per le lunghe ricerche.
Rimane da capire l’utilità dello stesso. “Viaggio. Poesia del vivere.
Verifica, specchio, conoscenza. Arte e vagabondare. Ricordi".