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di UMBERTO SERENELLI
La Tirrenia raddoppia. E' infatti record di passeggeri sul traghetto in
partenza da Fiumicino per la Sardegna. Nel mese di luglio la nave veloce
ha trasferito circa 45 mila turisti, contro i 22 mila dello scorso anno.
Trend in aumento anche durante la prima decade di agosto, per Golfo
Aranci e Arbatax, che dovrebbe portare il bilancio di fine stagione
sulla soglia delle 140 mila persone, contro le oltre 70 mila dell'estate
passata trasportate da Scatto e Guizzo.
«Non possiamo nascondere l'incremento di passeggeri - afferma Mauro
Gonnelli, della biglietteria Tirrenia - rappresentato dall'utilizzo del
Taurus, nave in grado di quadruplicare il numero dei trasferimenti. Il
collegamento sta portando anche grossi benefici all'economia della
cittadina». Oltre alla Tirrenia, a Fiumicino sorridono tutte quelle
attività commerciali dove transitano le auto dirette all'imbarco e in
modo particolare quelle che si affacciano nel piazzale antistante la
darsena. «Le difficoltà di viabilità paventate alla vigilia
dell'attivazione, almeno per il momento, non si sono registrate -
precisa il sindaco di Fiumicino, Mario Canapini - mentre invece
l'indotto legato all'attività dello scalo sta facendo registrare
riflessi positivi. Con la costruzione del porto commerciale, i cui
lavori dovrebbero iniziare nel 2004, e con l'impiego di navi da crociera
l'economia di Fiumicino farà sicuramente un grosso balzo in avanti,
oltre a creare nuovi posti di lavoro».
Attualmente sono circa 30 le unità lavorative di Fiumicino impiegate
nei servizi di biglietteria, assistenza e bunkeraggio (rifornimento di
carburante ndr) al terminal, a cui sono legate le corse dei taxi
e del bus-navetta Roma Ostiense-Fiumicino città, la cui attivazione
inizia a incontrare i consensi dei romani. «Il traghetto - dice
Emiliano Satta, direttore dell'hotel Roma - ha incrementato il soggiorno
nel nostro hotel del 20%. I clienti vengono da Toscana, Puglia e
Campania. Prima di pernottare cenano nei ristoranti del lungomare».
Sulla stessa linea d'onda è il titolare dell'albergo "Golden River",
che si affaccia sulla darsena. Manuela Corona, dell'edicola a pochi
passi dallo scalo, sottolinea l'aumento di vendite di quotidiani e
riviste. I turisti poi sostano la mattina nei bar "Darsena" e
"Haiti" per consumare caffè o colazione prima di salire a
bordo del Taurus. «L'imbarco ha portato un aumento di traffico -
afferma Daniele Fiorucci, titolare del ristorante "Gina al
Porto" - ma questo disagio ha anche i suoi lati positivi: con gli
sbarchi serali molti concludono la vacanza con una cena a base di pesce».
C'è anche chi non arriva in orario alla partenza del mattino e poi
ripiega sugli stabilimenti di Fiumicino, pernottando nella cittadina
portuale in attesa della corsa del giorno seguente. L'aumento di
passeggeri è anche determinato dai romani che avevano prenotato
l'imbarco a Civitavecchia e deciso poi di spostarlo su Fiumicino.
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