Martedi 30 Dicembre 2003
Telefonata fatale per Grifoni, il serial rapinatore dei taxi arrestato a Bratislava

Fuggendo a Bratislava nella Repubblica Slovacca pensava di farla franca con la giustizia, ma sono bastate un paio di telefonate a tradire il suo piano. L’anno si chiude con il clamoroso arresto del 44enne reatino Antonello Grifoni, di cui si erano perse le tracce da almeno tre anni. Gli investigatori della Mobile, coordinati dal dirigente Pietro Milone, lo accusano di aver rapinato, tra il 20 settembre e il 18 ottobre 2000, cinque tassisti. L’uomo è stato rintracciato dopo mesi di intercettazioni. Ha fatto lui l’ultimo passo falso chiamando i genitori a Rieti, in occasione delle loro nozze d’oro. Li ha chiamati utilizzando un telefono fisso di Bratislava, ma l’apparecchio dei suoi era controllato dalla Mobile, poi Interpol e polizia slovacca hanno fatto il resto. In manette dal 22 dicembre, Antonello Grifoni verrà estradato in Italia e dovrà subire un processo. Tutto questo pur rimanendo ancora un giallo il motivo per cui avrebbe rapinato nell’arco di un mese, tornando in taxi da Roma, Firenze, Pescara e Arezzo, auto e denaro a cinque tassisti, minacciandoli con una pistola.