di LUCA BRUGNARA

e SIMONA TAGLIAVENTI


Attesa vana per autobus e tram, estenuante per un taxi. Lo sciopero dei mezzi pubblici ha dirottato centinaia di romani e turisti su auto pubbliche, letteralmente prese d´assalto. Davanti alla stazione Termini, la fila in attesa, in mattinata, si snodava per quasi 200 metri, arrivando in via Giolitti: i due alti alberi di Natale, con tanto di lucine già accese, mal si conciliavano con le lamentele di chi non sapeva dello sciopero o di chi, pur essendone a conoscenza, dopo un´attesa alle fermate dei bus aveva optato per i taxi. Per salire su un auto, tra le 9 e le 12, bisognava aspettare almeno 45 minuti. «Il numero di auto pubbliche in circolazione è sempre lo stesso - spiegano dalle centrali operative - in modo da coprire, con i turni, l´intera giornata». Tra gli autisti è subito iniziato il tam tam sulla situazione del traffico e le strade da evitare. «La circolazione in centro è paralizzata», informa Roberto, alla guida di Lugano 9. «La tangenziale è un tappeto di macchine», aggiunge l´autista di Cuba 39. All´interno della fila di centinaia di persone in attesa in piazza dei Cinquecento, il sentimento prevalente era la rassegnazione. «Non ci sono alternative - sostiene Giovanna Matteoli, commessa, in fila da venti minuti - L´attesa è di circa un´ora, ma per spostarsi nelle giornate di sciopero, il taxi rimane l´unico mezzo. Ho già avvisato i responsabili del negozio del mio ritardo». Le vetture arrivavano una dopo l´altra, ma la fila non subiva riduzioni sensibili, sottolinea Jennifer Hopley, turista statunitense, a metà fila.
E non è mancato chi ha cercato di guadagnare qualcosa dalla situazione. All´arrivo dei taxi, due nomadi indirizzavano le persone in attesa, soprattutto turisti, alla vettura disponibile chiedendo qualche moneta in cambio. Come spesso avviene nelle giornate di sciopero, inoltre, i tassisti abusivi hanno fatto affari d´oro, ricercando i clienti alla fine della fila in attesa per i taxi. «Per arrivare a San Pietro - racconta Marco, uno degli abusivi - chiedo 35 euro, 25 per piazza di Spagna e 50 per l´Eur. Sono le tariffe di sempre e, in una giornata come questa, consentono di risparmiare almeno 50 minuti di attesa».