Pesanti critiche al nuovo Regolamento per i taxi approvato sabato mattina dal Consiglio della Provincia di Roma vengono dalle associazioni dei consumatori (Codacons, Adusbef, Federconsumatori, Adoc) le quali hanno annunciato che si schiereranno al fianco del Comune di Roma se impugnerà il provvedimento davanti al Tar. Secondo le organizzazioni dei consumatori la delibera della Provincia rischia di «bloccare la concessione di nuove licenze e danneggiare i cittadini» perchè i nuovi criteri potrebbero rivelarsi «limitativi sulle licenze» rischiando di «far saltare gli accordi raggiunti tra Comune e associazioni di categoria che, a fronte di più licenze, accordavano ai tassisti gli aumenti delle tariffe». Il provvedimento varato invece comporterà «solamente gli aumenti dei prezzi con vantaggio a senso unico per i tassisti». I consumatori ritengono che i tassisti rappresentino «una lobby potente, una casta chiusa» e «le tariffe dei tassisti romani sono tra le più alte del mondo». Due sono le possibili soluzioni per le organizzazioni: «O si aumentano e subito le licenze, oppure si fa un passo indietro e si revocano i pesanti aumenti».