I tassisti romani hanno vissuto una giornata meno difficile del previsto. Alla stazione Termini c’è una coda di taxi che va e viene ma la situazione è tranquilla. «Sono costretta a prendere il taxi perché c’è sciopero – dice Eva Romoli, archeologa di 30 anni – non posso fare altrimenti. Ma non c’è la fila che mi aspettavo». «È 44 anni che faccio il tassista – spiega Franco Luisi – ed è sempre la stessa cosa quando ci sono scioperi del genere. Sono solidale con i lavoratori, è loro diritto scioperare». Per le strade il traffico è abbastanza regolare, qualche tassista si lamenta perché aveva messo in conto di lavorare di più. «Abbiamo seguito la richiesta del sindaco Veltroni di fare il doppio turno per aumentare l’offerta di taxi – commenta Nicola Di Mario, presidente dell’associazione tassisti Baronio – Tutti i nostri 120 iscritti che ne avevano la possibilità, hanno aderito con entusiasmo».
M.Al.