Lunedi 24 Marzo 2003

IL PERSONAGGIO
Dal taxi alla maratona,
la vita è tutta una corsa

Ha mantenuto la promessa, Giorgio Calcaterra, correndo una maratona di qualità finendo al 13esimo con in 2h16:45, non troppo lontano dal suo personale di 2h13:15. «Ho fatto il possibile - racconta il 29enne tassista romano - Sono contento anche se speravo di realizzare un po’ meno, diciamo 2h15:50. Ma i cambi di direzione nel centro fanno perdere un sacco di secondi. Prima della fine del 2003 il mio record lo migliorerò». Quella di Giorgio è stata una maratona speciale, nella Roma dove vive e dove si allena. «E’ un piacere gareggiare qui, le persone sono cordiali. Io li conosco, loro mi conoscono e in tanti mi hanno incitato tifando per me. E questo mi ha fatto tanto piacere». Calcaterra fa il tassista, Roma non ha misteri per lui, ore e ore ogni giorno in giro per la città. «E correre nelle strade dove lavoro è stato un piacere vero, è qualcosa in più che solo Roma può regalarmi». Correre tante maratone è, da sempre, una prerogativa di Giorgio. «La prossima? Tra due settimane, a Russi, dalle parti di Ravenna, per gareggiare alla Maratona del Lamone: ci sono stato già tre volte, due ho vinto e una sono arrivato secondo».

C.S.