In Pillole
Tassisti a lutto. La scritta
“taxi" listata a lutto o un nastrino nero sull’antenna della radio. In
memoria del “tassinaro" Sordi (film del 1983), i 5.800 tassisti romani
oggi metteranno a lutto le loro auto.
Locandine e poster “esauriti". Romani in pellegrinaggio incessante
anche a negozi, edicole e bancarelle per comprare poster, foto e locandine
cinematografiche della lunga carriera di Alberto Sordi.
Lettere ad Albertone. Fiori, tanti regali-simbolo, dalle sciarpe
giallorosse a finti Oscar. E, soprattutto, una valanga di messaggi per Alberto
Sordi, firmati dalla sua amatissima gente comune. «Albè, grazie di averci
salvato tante sere dalla depressione». «Americà, facce Tarzan, l’ultimo
vero romano». Dediche affettose che hanno circondato la camera ardente nella
Sala Giulio Cesare, in Campidoglio, e anche l’ingresso della villa di Sordi,
in piazzale Numa Pompilio.
L’omaggio dei laziali. Anche la tifoseria biancoceleste ricorda Alberto
Sordi. Lo farà domenica allo stadio: «Gli dedicheremo uno striscione - dice
Fabrizio, detto “Diabolik" degli Irriducibili - e sarà certamente una
delle sue battute più famose. Raramente facciamo un complimento a un romanista,
ma Sordi era un grande attore e un grande uomo al di là della sua fede
calcistica».
La “sora Erminia". A margine dell’intervista a Rossana Di
Lorenzo, sorella di Maurizio Arena e “moglie" (la “sora Erminia")
di Sordi in alcuni film, è stata pubblicata una foto nella quale erroneamente
è stata indicata la Di Lorenzo. La foto ritrae Anna Longhi, altra partner
cinematografica di Sordi.