Giovedi 21 Agosto 2003 Chiudi chiudi finestra
ASSISI
Sono spariti tutti i cartelli del ”Pronto Taxi
Dopo la protesta del ”Radio Taxi” i soci dovranno chiarire che i numeri corrispondono ai telefoni dei parcheggi

di VALENTINA AISA


ASSISI – Gli adesivi del ”Pronto Taxi” sono spariti dalle auto pubbliche di Assisi. «Qualche irregolarità c’era», ammettono dal Comando Vigili del Comune e la soluzione della nuova diatriba tra i 28 tassisti assisani non si fa attendere. «Gli adesivi del Pronto Taxi – dicono dal Comando - mostravano delle difformità rispetto a quanto autorizzato. Per questo, gli operatori dovranno sostituire l’adesivo precedente con uno nuovo, dove dovranno comparire i numeri di telefono ed i nomi delle cinque piazze (Piazza del Comune, Piazza Santa Chiara, Piazza San Pietro, il Parcheggio B e Santa Maria degli Angeli) cui questi fanno riferimento».
Una decisione che sembra mettere tutti d’accordo: i tassisti del pronto taxi hanno rimosso gli adesivi dai propri mezzi, il Consorzio Radio Taxi Assisi esprime soddisfazione. In una recente lettera indirizzata alla Polizia Municipale di Assisi, infatti, gli 11 tassisti del ”Radio Taxi” avevano espresso non poche perplessità sulla nuova pubblicità del ”Pronto Taxi” autorizzata dal Comune: «Le piazze di stazionamento sono attualmente sette – spiegava il Consorzio – e, sulle etichette autoadesive applicate dagli altri operatori sono riportati solo i numeri telefonici di tre piazze. Ciò genera notevole confusione al cliente, che si trova a chiamare numeri di piazze senza sapere quale sia la più vicina, quindi la più conveniente in termini economici e di tempo. Ne deriva una sorta di “pubblicità ingannevole” per i clienti del servizio taxi». Le etichette con la dicitura “Pronto Taxi Assisi”, inoltre, potevano indurre facili confusioni con il servizio Radio Taxi.
«Quelli riportati sugli adesivi – continua il Consorzio RTA – erano numeri di piazze fisse e non numeri per la richiesta tempestiva dell’operatore più vicino. Speriamo che le prossime etichette ricalchino le tabelle comunali e facciano una reale pubblicità dei parcheggi taxi esistenti in Assisi».