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di CRISTINA GAZZELLINI
Potrebbe segnare una svolta nel sistema dei trasporti urbani il
protocollo d’intesa siglato ieri mattina tra il Comune e la categoria
dei tassisti civitavecchiesi. Grazie al sensibile
abbattimento dei costi il servizio taxi potrà
competere con quello offerto dagli autobus di linea, diminuendo di
sicuro i tempi di attesa e percorrenza. La convenzione, nata da
un’idea del consigliere comunale di Alleanza nazionale Enrico
Zappacosta, è stata sigliata ieri mattina, al termine di una conferenza
presso la sala stampa “Cutuli” dallo stesso Zappacosta e dai
rappresentanti della categoria Leonardo Civero per la Cna, Sergio
Ravaioli in rappresenzanta della cooperativa “Planet Taxi”
e Cristiano Palombi per l’Ugl. In sostanza si è riusciti ad ottenere
per i residenti una tariffa agevolata rispetto a quelle applicate in
base al contratto nazionale e la soppressione della maggiorazione
relativa alle festività.
A partire da oggi tutte le corse con partenza dalla due aree di sosta:
stazione Fs (tel.0766/26121) e Madonnina (tel.0766/24251) costeranno 5
euro, fino a 4 passeggeri a bordo, indipendentemente dalla destinazione
cittadina richiesta, ovviamente entro i limiti territoriali, cioè zona
San Liborio, San Gordiano fino via Novello, ed i due cimiteri. Per le
chiamata da casa si avrà invece una maggiorazione di un euro.
«Si tratta di un protocollo - ha affermato Zappacosta - che ha una
grande valenza sociale perché dà la passibilità a persone che non
hanno mezzi propri di utilizzare il taxi, ed allo
stesso tempo di rivalutare un servizio poco conosciuto in città». Una
convenzione ottenuta comunque con un grosso sforzo da parte della
categoria, se si pensa ad esempio che il normale costo di una corsa da
Campo dell’Oro fino al Nuovo cimitero (per raggiungere il quale
nell’ultimo tratto scatta la tariffa extraurbana) supera i 15 euro. «Con
il nuovo tariffario abbordabile a tutti - ha commentato Leonardo Civero
- ci auguriamo di lavorare anche nei mesi invernali e non solo nei 4
estivi con i turisti». La convenzione sperimentale che dura un anno ed
è rinnovabile.
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