Domenica 30 Novembre 2003
Oggi a San Giovanni in Laterano
“Insieme possiamo”aiutare i bambini di strada di Bahia

di ORAZIO PETROSILLO


Sono due milioni i «bambini di strada» in Brasile. Una cifra enorme. Per una tragedia immane sotto gli occhi di tutti. Bambini che sopravvivono finendo in balìa della micro-criminalità. Sono senza futuro e senza speranza. Bambini che non di rado vengono presi di mira da squadroni della morte e assassinati come fossero animali pericolosi in una riserva. Quanti di noi si sono domandati come fare e cosa fare? Un gruppo di persone, tutte con la propria professionalità, hanno avvertito la necessità di concretizzare il loro desiderio di solidarietà scegliendo, come campo di operazioni, una delle zone più belle e con realtà drammatiche dell’intero Brasile: Salvador da Bahia.
A Roma è sorta una Onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) dal nome significativo: «Insieme possiamo». Con lo scopo di costruire un centro polivalente e sportivo per recuperare tanti «meninhos da rua», proprio a Salvador da Bahia. Il centro, una volta realizzato, verrà donato ai Padri Passionisti italiani che lì hanno una missione. Domani l’inzio della campagna di solidarietà comincerà proprio dalla cattedrale di Roma, dalla basilica di S. Giovanni in Laterano, con una messa che è anche un buon augurio. La onlus «Insieme possiamo» ha trovato un ottimo compagno di strada per salvare tanti bambini di strada: la cooperativa «Radio Taxi 3570» che ha, a sua volta, promosso la campagna «Fai un Sms, costruirai una scuola». A «Insieme possiamo» e ai Padri Passionisti si unisce anche l’Unione Italiana Genitori.
Tante forze per realizzare una struttura che darà la possibilità ad un gran numero di ragazzi abbandonati di fare sport e di divertirsi coinvolgendoli nell’educazione scolastica. Sarà un centro scolastico-sportivo polivalente che penserà anche ad offrire un pasto caldo al giorno ai propri ospiti. Nel corso poi di contatti e di colloqui avuti con operatori sanitari locali e soprattutto con i medici dell’ospedale San Raffaele di Salvador, i Passionisti e la Onlus si sono convinti della necessità di realizzare anche una struttura atta alla riabilitazione motoria post-traumatica. Un altro progetto brasiliano cui si dedicherà «Insieme possiamo», è costituito dal restauro della chiesa di ”Boa Viagem” nello Stato di Bahia. E’ una chiesa del 1740 officiata dai Padri Passionisti, un edificio storico dichiarato patrimonio mondiale, che necessita di urgenti restauri.
A chi offrirà un contributo sarà donato una copia del volume fotografico «Magia di Salvador da Bahia», realizzato da Rino Barillari con la partecipazione di Zèlia Gattai, moglie del grande scrittore Jorge Amado e sostenere, tramite l’adozione a distanza, gli asili dei Padri Passionisti, con un euro al giorno.