di ALESSANDRO ORSINI
Umbria.Tempi duri per gli automobilisti, soprattutto nel centro storico.
Dando seguito alle promesse, con un’ordinanza l’assessore al Traffico
Stefano Vittorini ha aperto l’"era nuova" del traffico cittadino,
con alcune prescrizioni che se da un lato liberano dalla sosta corso Vittorio
Emanuele, corso Federico II e piazza Duomo dall’aggressione delle auto,
recupera spazi per i parcheggi liberi e per quelli, richiestissimi, dei
residenti e portatori di handicap. «L’apertura del parcheggio di Collemaggio
- ha spiegato l’assessore - consente questa riforma, con cui privilegiamo
anche solo la lotta all’inquinamento ed il recupero della vivibilità in
centro».
Cominciano allora da piazza Duomo. Vi si potrà arrivare solo da via
Indipendenza, da cui sarà obbligatorio girare a sinistra, quindi a scendere; a
piedi Piazza sono previsti sia stalli per lo scarico delle merci che posti
liberi ed alcuni per portatori di handicap e per le forze dell’ordine. Gli
autorizzati potranno girare a destra e raggiungere alcuni posti auto per
disabili e residenti. La Piazza, non solo l’interno quindi ma anche l’anello
esterno, resterà quindi libero. Completamente vietata invece la sosta su corso
Vittorio Emanuele dalla Fontana luminosa fino ai Quattro Cantoni, mentre sullo
slargo sono previsti pochissimi posti per lo scarico merci (3) e ancora di meno
(2) per portatori di handicap. Divieto di sosta con rimozione coatta sul lato
sinistro (scendendo da piazza Duomo) di corso Federico II; anche qui previsti 12
posti per i residenti e 2 davanti al cinema Massimo per disabili. In compenso
istituiti posti liberi con disco orario (massimo un’ora) in corso Federico II
(19 posti), via Sant’Agostino (21), via Simeonibus sotto la Piazza (10); sui
due lati di viale Gran Sasso verranno invece ricavati 77 posti non a pagamento
con sosta massima di due ore. Tanti anche i posti per i residenti «per i quali
- ha detto Vittorini - stiamo prevedendo di esentare dal pagamento della tassa
di parcheggio la prima auto. Abbiamo anche provveduto a far pagare per
dodicesimi la tassa di parcheggio agli universitari fuori sede che abitano in
centro, così da poter far risparmiare loro qualcosa. Inoltre concederemo ai
taxi di poter scendere direttamente da piazza Duomo per corso Federico II: anche
in questo caso l’utente risparmierà qualcosa sulla corsa».
Due parole l’assessore al Traffico le ha spese sui parcheggi: «Sbaglia chi
dice che in centro ci sono solo parcheggi a pagamento: questi sono 850 a fronte
dei 1.358 liberi, ai quali vanno aggiunti i 50 che si stanno realizzando in via
Strinella».