I problemi sembrano non finire mai per il "sottopassino", oggetto
di problemi tra Comune e Soprintendenza, realizzato nel contesto dei grandi
lavori per il Giubileo dell’anno 2000. Ieri è stato chiuso ai mezzi pesanti,
dopo che un sopralluogo aveva permesso di rilevare anomalie sulla sede stradale.
A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti. Ma prima c’era stata la
protesta dei passeggeri dei bus urbani. Troppi sobbalzi e scossoni, malgrado
l’abilità dei conducenti, non potevano passare inosservati. così qualcuno
ieri ha telefonato ai vigili: «Verificate le condizioni dello svincolo per via
Gregorio VII. Qualche cosa non funziona». I vigili urbani, scrupolosi come
sempre, si sono recati subito sul posto, rilevando numerose alterazioni nel
fondo stradale.
Così, alle 18,15, è stata chiusa la diramazione del «sottopassino» che
immette i veicoli dal lungotevere verso via Gregorio VII sottopassando la
Galleria Principe Amedeo Savoia Aosta, una delle opere realizzate per il
Giubileo, è stata chiusa ai mezzi pesanti. La decisione è stata presa dai
vigili urbani che, in occasione della verifica, avevano effettivamente rilevato
alcuni pericolosi avvallamenti.
Il tratto è stato transennato. La circolazione è stata vietata anche ai mezzi
del servizio pubblico dell'Atac.
È stata chiusa al traffico intorno alle ore 17 via del Gianicolo
all'imboccatura del tunnel per i veicoli in direzione Porta Cavalleggeri. Il
cedimento del manto stradale, nella carreggiata riservata a mezzi Atac, taxi e
veicoli pubblici, sembra che sia iniziato a verificarsi nei giorni scorsi. Ma la
situazione si è andata aggravando, forse a causa della calura estiva. Gli
avvallamenti, comunque, nel pomeriggio di ieri erano evidenti e potenzialmente
pericolosi per il traffico veicolare. I vigili urbani del I Municipio hanno
deviato i mezzi lungo via della Conciliazione, in attesa dell’intervento dei
vigili del fuoco per una più approfondita verifica tecnica.
In effetti le indagini dei tecnici di via Genova hanno permesso di accertare che
la consistenza del manto stradale era molto scarsa. I vigili del fuoco,
soprattutto, hanno potuto riscontrare la cedevolezza di questo sotto il peso dei
mezzi pesanti. Una situazione molto pericolosa, in considerazione della
circostanza che la corsia interessata al cedimento è percorsa soprattutto da
bus turistici e mezzi del trasporto pubblico. Tanto è bastato a decidere la
chiusura del tunnel, che è rimasto percorribile solo nella direzione di marcia
verso ponte Principe Amedeo.
Le linee urbane, gestite da Trambus e Sita, interessate dalla deviazione sono:
34, 46, 64, 881, 916, 982 e J5. I mezzi pubblici giunti a Ponte Vittorio deviano
per via San Pio X, via della Conciliazione, via Paolo VI e da lì riprendono il
percorso normale andando su via Gregorio VII.
In via della Conciliazione, già da ieri, è stata apposta, dall'Atac una nuova
palina che indica la fermata provvisoria. I lavori di ripristino dovrebbero
iniziare in tempi brevi.