di MARCELLO IANNI

Lavoro e ricchezza "decolleranno" dall’Aquila. Da un’hangar presso l’aeroporto di Preturo spiccherà il volo un’iniziativa che vedrà l’attivazione di una scuola di pilotaggio per pilota commerciale e privato di elicottero quale testa di ponte per uno sviluppo del trasporto aereo veloce sia di persone che di materiali. Il progetto che ha ottenuto il patrocinio di Regione, Provincia e dei Comuni dell’Aquila e di Celano, è stato illustrato ieri in un’affollatissima aula preconsiliare nella quale c’erano, tra gli altri, oltre al sindaco Biagio Tempesta; il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefania Pezzopane; l’assessore regionale, Giorgio De Matteis; il presidente dell’Aeroclub, Corrado Ruggeri; il presidente della Provincia dell’Aquila, Palmiero Susi; il presidente della "Irti Lavori Spa", Sandro Maccagni; il comandante responsabile del progetto, Paolo Serini e l’assessore comunale di Celano, Loreto Ruscio.
Il progetto, ha spiegato Maccagni, ha lo scopo di rilanciare le zone interne attraverso collegamenti migliori, più rapidi ed efficienti soprattutto per le aziende, attraverso elicotteri di nuova generazione. In pratica la Irti (proprietaria dell’hangar collegato alla pista dell’aeroporto di Preturo con una bretella), con la compartecipata società "Butterfly helicopter services" che ha sede a Macerata, metterà a disposizione pacchetti di volo per il servizio di elitaxi, brevetti, trasporto merci, trasporto per lavori cinefotografici. Maccagni ha annunciato che nei progetti della società c’è l’interesse all’acquisto di una compagnia aerea per voli regionali anche per e dall’Aquila. «La città- ha detto Maccagni- ha bisogno di sviluppare le idee imprenditoriali, di confrontarsi sia nel commercio che nel turismo con altre realtà attraverso la presenza sul territorio e soprattutto agevolando gli stessi imprenditori con un servizio che garantirà tempi ridotti in un’epoca dove il tempo è denaro».
Sull’ampliamento dell’aeroporto di Preturo, Ruggeri ha annunciato che la prossima settimana si terrà un incontro conclusivo con l’Ente per la navigazione aerea commerciale (Enav) per l’approvazione delle opere dirette alla realizzazione di quegli impianti che dovranno assicurare il volo notturno.